“Cambio nome al bar e così mi dissocio dalla ’ndrangheta” MAFIA A MILANO – IL LYONS DI #BUCCINASCO PER 30 ANNI È STATO SIMBOLO DEL POTERE DEI CLAN. IL GIOVANE TITOLARE: VIA L’INSEGNA DI “FAMIGLIA”
di Davide Milosa Buccinasco (Milano) – L’ufficio del vicesindaco sta al terzo piano. Comune di Buccinasco, hinterland ovest di Milano. Giuseppe Violi, classe ’79, è nervoso. Sa che la decisione da prendere è grave. Da oltre dieci anni è titolare del bar Lyons in via dei Mille a Buccinasco. Prima di lui c’era suo padre Antonio, originario di Platì. Il bar, Antonio, lo prese nel 1987. Per trent’anni quel locale è stato il vero ufficio della ’ndrangheta. Qui i boss della Locride hanno riordinato il proprio risiko criminale, hanno sequestrato, trafficato, ucciso, controllato voti e politici. Chiunque, dalla Calabria ma anche dall’estero, arrivasse in Lombardia, era al Lyons che passava, per prendere ordini. Il bar e il suo nome è stato il vero copyright della ’ndrangheta al nord. Il Lyons significava potere e controllo mafioso. Continua a leggere