A #Buccinasco il personale Ersaf per monitorare la presenza del tarlo asiatico
È iniziato il controllo su tutte le piante sensibili appartenenti sia al verde pubblico che privato per rilevare l’eventuale presenza dell’Anoplophora chinensis. Un monitoraggio necessario e autorizzato dal Comune, per evitare danni al nostro patrimonio arboreo
Buccinasco (25 giugno 2013) – Il suo nome comune è tarlo asiatico, si tratta dell’Anoplophora chinensis, un insetto che si nutre di legno ampiamente diffuso in Cina, Giappone e Corea ma rinvenuto per la prima volta in Europa, in provincia di Milano, nel 2000. Attacca sia come adulto che come larva ben 20 specie diverse di alberi.
È stato individuato anche a Buccinasco e nel territorio limitrofo, proprio per questo da ieri il personale dell’Ersaf, l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, è presente sul nostro comune proprio per controllarne l’eventuale presenza su tutte le piante sensibili appartenenti sia al patrimonio del verde pubblico sia del verde privato. Quindi anche nei giardini delle abitazioni dei cittadini di Buccinasco.
Il monitoraggio è autorizzato dal Comune e non va impedito pertanto ai tecnici l’ingresso nei giardini: il tarlo è visibile proprio in questo periodo, tra giugno e agosto, ed è facilmente riconoscibile date le grosse dimensioni, il corpo è allungato fino a 4 centimetri, ha macchie bianche evidenti sulle ali nere e lucide ed è dotato di lunghe antenne.
L’unico mezzo di lotta efficace adottato a livello internazionale contro il tarlo asiatico è oggi l’abbattimento delle piante colpite, la distruzione delle radici con apposite macchine trituratrici, l’incenerimento del legname delle piante abbattute, poiché l’insetto riesce a completare il ciclo di sviluppo anche nel singolo pezzo di legno o di radice.
Per maggiori informazioni:
Servizio ecologia – 02.45797.332
Ersaf: 02.67404689/ 684, anoplophora@ersaf.lombardia.it
Ufficio stampa Comune di Buccinasco