A Buccinasco nessun bimbo resterà fuori dai nidi
Per le disposizioni normative regionali e nazionali in materia di sicurezza anti Covid 19, i posti riservati ai “lattanti” nei nidi comunali sono limitati: per i bambini in lista d’attesa l’Amministrazione prevede un sostegno economico di 300 euro mensili per contribuire alla spesa per la frequenza di un nido privato
Buccinasco (9 settembre 2020) – Un contributo economico mensile di 300 euro alle famiglie che intendono iscrivere il proprio figlio all’asilo nido: un sostegno concreto per non rinunciare al servizio rivolto in particolare alle cinque famiglie di bimbi “lattanti” che non potranno essere accolti al nido comunale “La Perla”. Lo ha deciso questa mattina la Giunta comunale. Il contributo verrà approvato, come previsto dalla legge, con una delibera di Consiglio comunale durante il primo Consiglio utile che si svolgerà nei primi giorni di ottobre.
“Il numero dei posti nei tre asili comunali – spiega il vice sindaco David Arboit, assessore all’Istruzione – per l’anno educativo 2020/2021 è stato determinato in relazione alle disposizioni normative regionali e nazionali in materia di sicurezza anti Covid 19. Al nido La Perla, che solitamente accoglie anche i lattanti, i posti a loro riservati sono stati di necessità limitati al numero di dieci: a fronte di una graduatoria composta da 20 bambini, si è proceduto alla convocazione delle famiglie e, tenuto conto delle rinunce, all’assegnazione dei 10 posti disponibili. Anche i cinque bambini per cui non abbiamo potuto accogliere la richiesta potranno frequentare un nido del territorio, grazie al contributo che abbiamo loro destinato: nessun bimbo resterà fuori dai nidi”.
“Nonostante i posti limitati per le restrizioni anti Covid – aggiunge il sindaco Rino Pruiti – quest’anno abbiamo avuto una lista d’attesa molto ridotta, come mai prima. Ma non vogliamo lasciare fuori nessuno, vogliamo rispondere ai bisogni delle famiglie, tutte le famiglie in un anno in cui favorire la ripartenza di un sistema economico già fortemente penalizzato è una questione di vitale importanza: non potendo aumentare i posti nelle nostre strutture comunali, abbiamo deciso di prevedere un sostegno economico, in modo che chi ha necessità di usufruire del servizio possa iscrivere il proprio figlio presso una struttura privata sostenendo lo stesso costo del nido comunale”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco