a mio padre

Vengo a sciogliere quel bue che gira sempre intorno vengo a liberare il bue che gira intorno al suo solco vengo a sciogliere quel bue che gira gira gira intorno al suo solco in eterno.  Non mi lamento sai? Lo so, lo so cosa ho fatto scrivere sulla tua tomba: “nel tuo esempio continueremo”. Sai che non mi posso arrendere. Ti chiedo solo di continuare a starmi vicino e di perdonarmi, se puoi, se vuoi, per tutti gli sbagli che ho fatto e che farò, per la mia paura, per i fallimenti e soprattutto per quello che non sarò mai. E così sono un uomo ancora intero, sono come un veggente volo nel sonno mi divoro,  ora so ripartirò e sento dentro la pace che calma e più nessuna voce che parla… va tutto bene! Sarò quello che rimuove, poi, cane di paglia prende fuoco che è una meraviglia.

ciao papà

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