ACQUA : VITTORIA DEI COMITATI PER L’ATTUAZIONE DEI REFERENDUM IN PROVINCIA DI MILANO

La Giunta Provinciale (MI), dopo l’audizione dei comitati in commissione ambiente del 15/12/2011, ha deciso una nuova linea sulla gestione del servizio idrico in Provincia, trasferendo la delega operativa, fino ad ora nella mani del Presidente Podestà, all’assessore Altitonante. Le linee presentate l’8 febbraio alle Aziende del servizio dall’assessore rispondono alle richieste dei comitati per l’attuazione dei referendum, fortemente volute da numerosi Sindaci, e demoliscono una volta per tutte l’impianto della delibera “Colli” del 2004, che prevedeva la separazione tra patrimoniali e erogatore e l’affidamento a una società mista con gara per l’aggiudicazione del 40% delle azioni.

Ora tutto ciò appartiene al passato; la nuova linea, con l’individuazione dei passi e dei tempi è in sintesi :

1) Convocazione della conferenza dei Sindaci per l’indirizzo politico degli atti successivi – entro marzo

2) Nomina del perito del tribunale per avviare la fusione tra le aziende patrimoniali (CAP, TASM, TAM, IANOMI) – entro aprile

3) Approvazione dei progetti di fusione da parte delle aziende, con la chiusura dei bilanci 2011 – entro il 30 giugno

4) Fusione tra le Aziende e costituzione di una unica Azienda del Servizio Idrico – entro ottobre 2012

5) Nuovo affidamento del servizio in House per 20 anni all’Azienda unica – entro primavera 2013

Crediamo che questo sia un passo fondamentale per la ripubblicizzazione del servizio idrico, restano aperte le nostre proposte relative al superamento della forma SpA, con l’affidamento ad una Società di diritto pubblico, e la unificazione dell’ATO della Provincia con quello del Comune di Milano, per dare vita ad un unico soggetto pubblico che applichi lapartecipazione dei cittadini alle scelta fondamentali sull’acqua.

Comitato Provinciale Attuazione Referendum Acquabenecomune