ASCOLTO E PARTECIPAZIONE: ASSEMBLEA PUBBLICA PER IL Q.RE #BUCCINASCO PIÙ

seqb+Buccinasco (18 giugno 2013) – I passi importanti compiuti – con il lavoro congiunto di Amministrazione, esperti legali e ambientali, Arpa, Provincia, Procura della Repubblica – le difficoltà incontrate, le possibili soluzioni, le proposte: ad un anno dall’insediamento, l’Amministrazione organizza per lunedì 24 giugno alle 21 alla Cascina Robbiolo un’assemblea pubblica per ascoltare e dialogare con i cittadini del quartiere Buccinasco Più.

“Invito tutti i cittadini a partecipare all’incontro, – afferma il sindaco Giambattista Maiorano – in tanti aspettano questa assemblea da mesi, ma non sarebbe stato serio da parte nostra convocarla prima. Molto più serio è stato il lavoro per tentare di risolvere al meglio e nell’interesse di tutti sia le questioni legate alla presenza di rifiuti sia alla Convenzione che vincola i condomini a precisi doveri. Ora però serve il contributo di tutti per ridare finalmente dignità al quartiere”. Proprio ai cittadini di via Guido Rossa si chiede un’ampia partecipazione non solo per fare il punto della situazione dal punto di vista ambientale e legale, ma anche per raccogliere le proposte degli stessi cittadini con cui il sindaco e la sua maggioranza intendono condividere passi e decisioni, con la massima trasparenza e nel rispetto delle regole e del bene comune.

All’ordine del giorno, in particolare, il piano di caratterizzazione delle aree inquinate, le prospettive per la successiva rimozione dei rifiuti e i rapporti tra il Comune e i proprietari dell’area privata ad uso pubblico del quartiere (la piazza). Oltre al sindaco e a tutta la Giunta, saranno presenti i tecnici comunali e il gruppo di lavoro che da quasi un anno affianca l’Amministrazione (l’avvocato Alberto Marelli, l’ingegnere Luca Del Furia, esperto in bonifiche che ha seguito il caso di Santa Giulia e i tecnici della società specializzata Lybra Ambiente e Territorio).

Il lavoro non è stato facile, né purtroppo breve: la partenza lo scorso anno è stata a dir poco in salita, fin dal primo atto di luglio con cui il Comune intimava all’operatore di presentare tutta la documentazione necessaria (e mai presentata prima) che attestasse la destinazione e la classificazione del materiale rimosso dalle aiuole della piazza centrale. Documentazione risultata talmente poco chiara da indurre l’Amministrazione a presentare una nuova denuncia alla Procura della Repubblica. Poi la battaglia legale (ancora non terminata) per il sequestro conservativo dei beni dell’operatore. E contemporaneamente, il piano di smaltimento dei rifiuti: di concerto con Provincia e Arpa, stiamo effettuando nuovi prelievi, oltre 150 carotaggi nei terreni sotto sequestro, proprio per capire come intervenire per la rimozione dei rifiuti. I lavori di smaltimento dureranno tra i dodici e i sedici mesi, secondo differenti ipotesi da valutare con la comunità.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

16 commenti

  • Desa, come abbiamo detto chiaramente ieri sera: metteremo a posto le cose, nonostante tutto e nonostante tutti :-)

  • Desa

    Visto Rino qual’e’ la situazione dei padri di famiglia che vivono in una campana di vetro nel proprio appartamento senza informarsi della situazione?
    Un anonimo che parla dell’erba alta e’ il tipico esempio di chi abita il quartiere da anni senza aver capito ancora un c….o ! (Cavolo

  • Ecco, anonimo non hai capito molto… non possiamo tagliare l’erba.

  • Anonimo

    si ok va bene, tutto quello che volete. Difficolta’, burocrazia,intoppi e ostacoli.
    MA ALMENO L’ERBA TAGLIATELA DIAMINE !!!!
    Vi posso garantire che prima almeno l’erba si tagliava qualche volta. Ora si va giu’ con i bambini e si gioca a nascondino, solo che nascondendosi nell’erba e’ praticamente impossibile trovarli. Vorremmo gareggiare ad armi pari con i nostri piccoli :-)

  • Anonimo

    Grazie per il chiarimento.
    VLP

  • Anonimo

    avrai avuto le tue buone ragioni, sono a Buccinasco dal 2008
    ma ne ho letto di notizie sui giornali
    saluti

  • FB ho dovuto censurarti mi dispiace molto.

  • VLP, escludo quello che temi, non è così, le famiglie non rischiano nulla per la rimozione rifiuti e il risanamento dell’area. Di questo sono sicuro. Anche grazie alle azioni legali intraprese dalla Giunta in questo lungo anno. Eviterei di sparare fuori queste cose, non voglio censurare ma nemmeno diffondere panico allarme.

  • Anonimo

    purtroppo la convenzione non è un contorno alla situazione dei rifiuti,ma se non verrà eliminata chi ha comprato a Buccinasco piu’ dovrà rispondere a proprie spese ( in caso di fallimento della Finman ) per il risanamento dell’area ,che se non ricordo male la spesa si aggirerebbe all’incirca sui 10 milioni di Euro. A conti fatti ,siamo circa 500 famiglie nel quartiere la quota pro capite sarà di circa 20.000 Euro.Prepariamoci ad aprire un nuovo mutuo oltre a quello già in corso per aver acquistato la casa .
    VLP

  • Ma certo che deve essere affrontato tutto. Ne dobbiamo uscire. Entro un annetto, rimossi i rifiuti , vorrei che fosse realizzato quanto previsto con un riassetto funzionale della piazza, una grande parco nell’area verde (oggi da bonificare dai rifiuti), giochi per i bimbi, area cani, panchine , ponticelli sulla roggia per connettersi al parco di Assago… personalemnte sono ottimista, diventerà forse il più bel posto di Buccinasco a patto che TUTTI si lavori per il bene comune isolando eventuali provocatori e rimanendo con i piedi saldamente ancorati a terra. Il Comune, a differenza del passato, adesso c’è.

  • Anonimo

    La convenzione non e’ solo estetica.
    Non parliamo solo di decoro urbano , ma di pulizia, igiene, sicurezza, viabilita’ e parcheggi…insomma l’ abc di una comunita’
    Questi punti DEVONO essere affrontati a prescindere dai rifiuti, dai costi e dai processi!
    Speriamo l’assemblea non si riveli una cagnara inconcludente…

    Grazie per lo spazio

  • Vedo che le opinioni sono assunte come fatti, ci si concentra sulla convenzione e sulla “estetica”, in realtà il dramma è legato ai rifiuti interrati, al piano di rimozione, ai costi, ai processi penali e civili… ecc. ecc.

  • Anonimo

    La convenzione non dovrebbe vincolare solo i condomini a precisi doveri ma anche il Comune .Però ho notato che l’amministrazione precedente negli anni scorsi ha piu’ volte modificato la convenzione in diverse occasioni :
    1) variando la destinazione d’uso di un edificio commerciale per ospitare una scuola privata ,
    2) nel vendere degli appartamenti destinati in origine ad affitti a prezzo calmierato.
    3)nel destinare a parcheggi una via destinata alla sola viabilità
    Visto i precedenti penso che l’amministrazione abbia tutti gli strumenti per rompere la convenzione o modificarla al fine di tutelare i cittadini che hanno avuto la sfortuna di aver comprato casa a Buccinasco.
    VLP

  • FB

    veramente certezze non ne ho, spero di averne in assemblea, a questo punto credo che questa convenzione sarà un boomerang per noi residenti, visto che il soggetto Attuatore (credo Finman) forse fallisce e cosa accadrà? queste convenzioni vengono sempre tenute nascoste dai costruttori fino al momento della firma del rogito, quando purtroppo sei costretto a firmare.
    Siamo dei residenti di serie B, ma le imposte comunali le paghiamo come tutti.

  • ecco FB, partecipa con lo stesso mio spirito, cioè quello di ASCOLTARE gente che sa come stanno le cose e ci può aiutare a capire cosa fare e non fare. Se hai delle certezze ti invidio molto.

  • FB

    I residenti, proprietari degli immobili, non sono proprietari area
    privata ad uso pubblico (richiamata solo la piazza nell’articolo),
    ma la proprietà sarà del Comune dopo consegna della FINMAN attuale proprietaria, mentre la convenzione per sola manutenzione eventuale mi sembra comprenda non solo i civici interni alla piazza ma anche esterni compreso palazzo Scuola, interessante partecipare per avere dei chiarimenti legali.
    e parcheggi esterni,