ASSAGO: GRAZIANO MUSELLA PER CAMBIARE?!
In questi sonnolenti giorni post Pasquali, per le vie di Assago, compare l’invadente manifesto elettorale del candidato Sindaco Graziano Musella, con la scritta “PER CAMBIARE”. Per un nuovo Cittadino assaghese o per una persona di passaggio la frase risulterebbe “logica” o quantomeno “normale” nel contesto di una campagna elettorale.
Niente di strano si potrebbe dire, un semplice candidato che vuole lanciare un accattivante messaggio di rinnovamento e novità.
Peccato che il sig. Musella si presenta Sindaco per la quinta volta! Si avete letto bene, ha già fatto il Sindaco di Assago per 19 anni e alle ultime elezioni del 2004 non poteva più candidarsi (per legge), ma è stato eletto comunque Consigliere comunale di opposizione, un quarto di secolo di attività amministrativa.
In pratica tutte le scelte, sia quelle piccole che quelle grandi come la cementificazione dell’area adiacente alle nuove fermate della metropolitana sono opera sua!
Tutti gli attuali problemi di traffico, inquinamento, rumore sono opera sua!
I 1800 abitanti che arriveranno nell’area della Bazzana (Assago oggi ha circa 8.000 abitanti quindi aumenterà la popolazione di circa il 20% in un colpo solo), senza aver previsto strade e servizi adeguati sono opera sua!
Il notevole, devastante consumo di nuovo suolo è opera sua!
La Giunta Raimondo che ha governato dal 2004 al 2008 ha cercato di fare il possibile per limitare i danni… ma oramai era tutto deliberato, tutto legalmente DECISO! Gli umani non possono fare miracoli.
“PER CAMBIARE”?! Per cambiare che cosa? Musella può anche vincere le elezioni comunali, anzi probabilmente le vincerà, ma i Cittadini/elettori di Assago dovranno assumersi – fino in fondo – la responsabilità di ri-eleggerlo per la quinta volta consapevoli della sua STORIA, non devono votarlo semplicemente per partito preso, cioè perché è il candidato del Partito delle Libertà di Berlusconi.
La mia personalissima campagna elettorale per Assago sarà proprio questa, dire a tutti quelli che potrò raggiungere la verità, solo la verità, niente altro che la verità.
Graziano Musella, o chi per lui, all’ultimo momento (il giorno della presentazione della lista!) ha buttato fuori dalla coalizione un partito fortemente contrario alla cementificazione di Assago: la Destra Liberale.
Ma né lui né altri possono impedire a DLI di raccogliere oneste firme e presentarsi, com’è stato fatto. Chi è del centro-destra può votare DLI con la sicurezza che Anita Perotti non si svenderà mai ai cementificatori.