BILANCIO 2019 #BUCCINASCO, DECISIONI SENZA PRECEDENTI

La Giunta comunale ha approvato il documento che sara’ poi discusso in Consiglio comunale, proponendo un aumento di fondi per progetti sociali e servizi di circa 1 milione di euro. Intanto il Consiglio ha approvato il nuovo regolamento sull’Irpef con un aumento di pochi euro

Buccinasco (29 novembre 2018) – “Prima di Natale il Consiglio comunale sara’ chiamato ad discutere e votare il Bilancio di previsione 2019. Si tratta del documento di programmazione piu’ importante per un’Amministrazione comunale che abbiamo gia’ approvato in Giunta, con decisioni senza precedenti: aumentiamo la spesa corrente di 1 milione di euro da destinare al sociale, all’istruzione, a progetti di inclusione, alle fragilita’. Lo faremo senza aumentare le tariffe dei servizi a domanda individuale come nidi e mensa scolastica e grazie a tagli alla spesa e a efficienze economiche in seguito agli appalti”.

Cosi’ il sindaco Rino Pruiti, assessore al Bilancio, introduce le novita’ per il 2019, gia’ anticipate l’altra sera in Consiglio comunale in occasione della votazione sul nuovo Regolamento per l’Irpef comunale.

A distanza di sei anni, l’Amministrazione ha deciso di rivedere le aliquote in modo da aumentare il gettito incidendo in modo modesto sulla tassazione individuale. Non cambiera’ nulla per le fasce piu’ deboli della popolazione: chi ha un reddito fino a 15 mila euro, infatti, non paghera’ nulla.

Per chi ha un reddito da 15 mila a 28 mila euro l’aliquota passerà da 0,5% a 0,65%; da 28 mila a 55 mila da 0,6% a 0,7%; da 55 mila a 75 mila da 0,7 a 0,75%. Chi ha un reddito superiore avra’ un’aliquota dello 0,8%.

“Grazie a questo – aggiunge il sindaco – per la prima volta, come e’ giusto e come gia’ avevamo annunciato in campagna elettorale, potremo sostenere le scuole paritarie di BuccinascoNova Terra e materna parrocchiale don Stefano Bianchi. Ma anche finanziare il trasporto e il sostegno scolastico degli studenti con disabilita’, borse di studio, progetti sportivi e inclusivi”.

“Restano comunque aliquote molto basse – conclude Pruiti – e inferiori all’Irpef regionale o a quanto e’ dovuto in altri Comune, con un aumento di centesimi o pochi euro al mese per tutti, a fronte dell’incremento delle spese necessarie per i servizi e della diminuzione di entrate fino ad oggi garantite, come quella derivante dal canone di concessione della rete gas metano”. La nuova normativa nazionale, infatti, ha introdotto la gestione non più a livello comunale.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco