#BUCCINASCO : A CHE SERVE QUESTA MINORANZA ? (PARTE PRIMA)
Come ho già scritto in tempi non sospetti: ritengo importantissimo il ruolo dell’opposizione politica e consiliare, un ruolo necessario che in passato ho svolto con molta passione e dedizione, appunto, bisogna farlo impegnandosi molto.
Attualmente a Buccinasco l’opposizione consiliare è rappresentata “solo” dai due Consiglieri Cortiana ed Errante, perché purtroppo i tre Consiglieri del PDL/F.lli D’Italia non sono molto “presenti”.
Vorrei stigmatizzare il comportamento delle opposizioni, dentro e fuori il consiglio, per farvi capire “chi sta facendo che cosa” senza inutili polemiche e attenendomi ai fatti oggettivi. Il tutto con trasparenza e condividendo documenti e dichiarazioni.
Cominciamo con un esempio che risale a meno di 12 ore fa, cioè l’interrogazione presentata da Cortiana/Errante sull’appalto rifiuti il 6 giugno scorso e discussa questa notte. clicca QUI 40 Kb Pdf leggete
Occhio alle date, i Consiglieri chiedono ORA spiegazioni sull’appalto dei rifiuti CHE E’ STATO GIA’ FATTO, infatti, in queste ore si sta selezionando il vincitore tra i 6 partecipanti.
Tutti i documenti relativi al bando di gara sono pronti e disponibili PER TUTTI, dal 21 febbraio 2013, cioè quando è stata fatta un’apposita commissione consiliare (vedi verbale) per spiegare e discutere i criteri di questa gara internazionale. Nessuno dei Consiglieri di opposizione/minoranza ha partecipato (nemmeno i loro amici e compagni).
Il bando è stato regolarmente pubblicato il 30 aprile 2013 dando opportuna pubblicità online, sui giornali, all’albo Pretorio comunale ecc. ecc.
Che hanno fatto i Consiglieri di opposizione dal 21 febbraio 2013 al 6 giugno 2013 ? Nulla che risulti ! Che hanno fatto i loro amici fuori dal consiglio comunale: molte chiacchiere !
Ma entrando nel merito ecco la risposta “tecnica” ai loro quesiti clicca QUI 40 Kb pdf
Quindi a che serve, anzi a CHI “serve” questa opposizione/minoranza?
Fine della prima parte.
Roberto, mi si adatta poco ma ho apprezzato il tuo grande sforzo culturale
Stiamo parlando di un aggregato di mini liste civiche che ha espresso due consiglieri che arrivano direttamente dalla politica che più italiana non si può. Uno è un ex senatore ( quindi presumo con tanto di indennità e pensione ); il secondo mi dicono ex-psi che ha avuto le capacità di trovarsi spesso-politicamente parlando – al posto giusto al momento giusto.
Ecco, ritengo che una lista civica debba essere espressione dei cittadini , diciamo un movimento alla 5 stelle con meno spirito dittatoriale. Invece le liste spesso si dimostrano luogo di incontro di vecchie conoscenze.
Nulla di personale verso gli interessati, senz’altro persone degne ; ho solo espresso il motivo per cui ho a suo tempo deciso di votare diversamente.
No Mary_66, assolutamente no
Rino e non sei contento?
Meno male che il PDL c’è … ma non si vede
ih! ih! ih!