BUCCINASCO: ABBATTUTI GLI ALBERI DI VIA GOBETTI

”… Se ne sono sbattuti il cazzo ora tirano su un palazzo han distrutto il bosco di Gioia .. ” (testo canzone Elio e le Storie tese) – Purtroppo intorno a noi ci siamo ormai abituati a veder sorgere nuovi palazzi di ogni genere. Nasce un inutile nuovo palazzo della regione a Milano, nascono nuovi uffici che rimangono sfitti vicino ad una fermata della metropolitana che forse non arriverà mai e nascono palazzine con appartamenti sempre più piccoli che spesso rimangono invenduti.

Molte volte queste palazzine che i consulenti immobiliari definiscono “di pregio” danno lustro ai quartieri dove sorgono. Forse questo è il caso della zona tra Via Don Minzoni e via Gobetti dove stanno sorgendo due caseggiati al posto di una ditta rumorosa e inquinante che si è trasferita.

Nel cortile di questa ditta c’erano quattro piante secolari, bellissime, molto alte e rigogliose. Purtroppo appena iniziati i lavori due di queste quattro sono state abbattute. “Giustamente” bisognava creare spazio per costruire una delle due palazzine.

Nessuno quasi se ne è accorto.

Ieri, purtroppo, sono state abbattute anche altre piante (simili) che vivevano sul marciapiede di Via Gobetti.

Nessuna soluzione futura potrà sostituire queste meravigliose piante, però potremo ammirare tutti queste fantastiche palazzine “di pregio”.

La proprietà è privata, i permessi sono stati di sicuro chiesti al comune, ma nessuno più restituirà queste piante a Buccinasco. Io mi indigno ancora per come questi costruttori non si facciano nessun problema pur di fare il loro (legittimo) business.

Mi indigno nel pensare che all’interno di questa maggioranza c’è qualcuno che ha incolpato la vecchia amministrazione di aver piantumato troppo negando così la possibilità di poter costruire su quei terreni (è stato Rino Pruiti clicca QUI link interno ndr).

Mi indigno perché nessuno si indigna per la perdita di queste bellissime piante.

Fabio Marotta
Cittadino Buccinasco (MI)

http://www.youtube.com/watch?v=EnUHdlSJe8E VIDEO ELIO E LE STORIE TESE