Buccinasco, Appartamenti confiscati in via Tobagi: la lotta del Comune

Nei giorni scorsi il sindaco Rino Pruiti ha inviato una nuova comunicazione ufficiale all’Agenzia dei beni confiscati rinnovando la disponibilità dell’Amministrazione comunale di Buccinasco, pronta a realizzarvi progetti sociali. E l’Agenzia ha ora attivato la procedura per l’assegnazione

Buccinasco (4 agosto 2019) – “Dopo la nostra ultima comunicazione all’Agenzia dei beni confiscati, finalmente è stata avviata la procedura per l’assegnazione degli appartamenti di via Tobagi per cui da mesi chiediamo risposte certe e dichiariamo di essere disponibili fin da subito ad attivare progetti sociali, nel rispetto della legge 109 che porta il nome di Pio La Torre”.

Rino Pruiti

Rino Pruiti

Il sindaco Rino Pruiti torna a parlare dei due appartamenti in via Tobagi, confiscati in via definitiva ma non ancora assegnati e per di più ancora occupati (uno dei due) da una famiglia che per anni ha pagato (in nero) l’affitto al proprietario, a cui i beni sono stati confiscati dopo una condanna definitiva. Un paradosso inaccettabile e denunciato dall’Amministrazione comunale senza ottenere risposte per mesi.

“Ora grazie alle nostre denunce – continua il sindaco – la procedura per l’assegnazione è stata avviata. Una vittoria dello Stato e della nostra battaglia per la legalità: ringrazio il senatore Franco Mirabelli per aver presentato un’interrogazione in Parlamento e la RAI con la giornalista Elena Scarrone che ha tenuto alta e costante l’attenzione su questo tema. Ora finalmente qualcosa si muove. Come più volte ho detto, il nostro Comune è pronto e disponibile a mettere a disposizione quei beni per la collettività con progetti per il ‘dopo di noi’ dedicati ai disabili o per aiutare famiglie in difficoltà: quel che è certo è che quegli appartamenti non possono essere abbandonati o, peggio, ancora lasciati nelle disponibilità degli ex proprietari a cui lo Stato li ha tolti dopo condanne definitive. Questa la lotta del nostro Comune, insieme ai numerosi cittadini che in queste settimane si sono mobilitati sui social e scrivendo mail di sollecito, li ringrazio di cuore”.


Ufficio stampa Comune di Buccinasco

3 commenti

  • Infatti anonimo, più di due anni, questo perchè i bandi precedenti sono andati deserti

  • Anonimo, ciclofficina non è più progetto da due anni, al suo posto c’è un progetto di inclusione lavorativa con la coop spazio aperto che ha vinto bando

  • Anonimo

    A proposito di progetti sociali:
    e la ciclofficina allora!