Buongiorno Rino,
leggendo le notizie circa la prossima rivoluzione del biglietto ATM ti confermo le mie indicazioni fornite nel precedente post ovvero:
Abbonamento ANNUALE ATM urbano: 330 € (rimasto invariato)
Abbonamento ANNUALE ATM che includa il comune di Buccinasco: 440 € (diminuzione di 58 € rispetto all’attuale “Area Piccola SITAM”)
Come si può facilmente notare esiste un costo incrementale di 110 € (33%) tra l’abbonamento ANNUALE di chi abita a Milano e quello di chi abita a Buccinasco o in uno dei comuni di PRIMA FASCIA e pertanto ad oggi non sarebbe realizzata una reale equiparazione.
Ora io immagino che nonostante ci possa essere la lodevole volontà politica dell’Amministrazione di Buccinasco di volere coprire tale delta per i cittadini residenti che ne facciano richiesta, tale iniziativa non sarà di così facile realizzazione anche perchè sarà necessario effettuare le opportune verifiche di sostenibilità finanziaria.
Partendo da questo assunto penso che prima che la manovra tariffaria entri in vigore, potrebbe essere utile creare una sinergia tra TUTTI i Comuni Metropolitani della PRIMA FASCIA e richiedere ad ATM (comune di Milano) una REALE equiparazione ovvero l’ ABBONAMENTO ANNUALE per tutti i COMUNI di PRIMA FASCIA a 330 €.
Pensi si possa realizzare o per lo meno provare a realizzare ?
Potresti condividere questa ipotesi anche con altri primi cittadini ?
la posizione di Buccinasco mi sembra in linea con l’obiettivo ovvero quello di equipararci totalmente (dalla corsa singola all’abbonamento annuale) a Milano e di favorire la mobilità con i mezzi pubblici.
In altro modo, se ho capito bene, nei calcoli effettuati da ATM e dal Comune di Milano i 500.000 € che oggi stiamo versando per il trasporto pubblico andrebbero a coprire quegli extra costi oggi dichiarati. Ho capito bene ?
Grazie.
Marco, oggi diamo 500mila euro ogni anno ad Atm, siano disponibili a continuare erogabdo questa cifra , a fronte di una equiparazione totale con Milano città… altrimenti non daremo più i soldi ad Atm spostandoli x coprire i prezzi degli abbonamenti, qualora rimangano alla stessa cifra
Buongiorno Rino,
leggendo l’articolo odierno del quotidiano Il Giorno mi sembra di capire che i benefici attesi dalla rivoluzione del biglietto ATM non saranno proprio quanto indicato qualche mese fa. Mi provo a spiegare.
Se è vero che il biglietto sporadico sarà equiparato tra Milano ed i comuni di prima fascia (quindi 2 €) l’abbonamento ANNUALE URBANO (oggi al costo di 330 €) NON sarà valido anche per i comuni di prima fascia per i quali ci sarà una riduzione FORFAIT di prezzo (rispetto a quello attuale) ma tale da non raggiungerà la cifra degli attuali 330 €. Il delta potrebbe essere eventualmente “coperto” con decisione autonoma delle singole Amminsitrazioni locali.
A questo punto le domande che ti faccio sono le seguenti:
1) se si andasse in questa direzione come si comporterebbe l’amministrazione di Buccinasco ? Sarebbe in grado il coprire il delta per tutti i residenti che intendono acquistare un abbonamento annuale ?
2) che senso ha stimolare l’utilizzo del mezzo pubblico favorendo economicamente il viaggio sporadico rispetto al viaggio continuo (abbonamento annuale) ?
Io penso che con riferimento alla mia seconda domanda sia necessario interpellare da subito la Città Metropolitana affinchè possa chiedere a Milano un ripensamento su questo specifico punto.
Aggiungo inoltre che togliere semplicemente una cifra FORFAIT è comunque sbagliato perchè continuerebbero a crearsi situazioni di sperequazione (come ad esempio le attuali differenti zone SITAM tra Corsico e Buccinasco nonostante le distanze dal centro siano nella sostanza identiche).
Grazie per i chiarimenti che riuscirai a fornirci.
L’atm non è una onlus e ci vuol guadagnare : il costo del ticket è di 2.50 euro , se togliamo 1.50euro in teoria la ditta si prende 1 euro per la zona extraurbana .
Ma se prendiamo separatamente i biglietti zina urbana e zona interurbana vediamo che il primo costa 1.50euro e il secondo 1.30/1.40 euro ( se mi ricordo bene) quindi prender separatamente i biglietti l atm si intasca circa 30/40 cent in piu.
Buongiorno , una piccola nota : pensiamo a chi ha delle disabilità anche , non solo a Buccinasco ma anche a tutti i comuni , mia zia prima del 1 governo Berlusconi aveva la possibilita di andare sia in area urbana che extraurbana a costo zero. Poi col governo Berlusconi tolse questo benefit , ma quando si insediarono altri governi nessuno ebbe la genialatà di riprist8nare questi vantaggi.
Ho letto l’articolo e vi compare un errore , a Buccinasco il biglietto completo costa 2,50 euro ma a Corsico non costa 10ncent in meno ma bensì 1,90 euro quindi 60 cent in meno . Non so quanto costi il ticket per Cesano Boscone.
Buongiorno Rino,
Informandomi un po’ in materia mi pare di avere capito che il sindaco Sala dovrebbe convocare a settembre i Sindaci interessati dal ticket a 2 euro per comunicare a loro ufficialmente la notizia.
Ti risulta e sapresti anche fornirci una data di questa convocazione?
Per quanto riguarda invece i comuni di seconda fascia cosa succederebbe dal punto di vista del ticket?
Grazie in anticipo per le risposte.
“Non concordo assolutamente con la tua linea Rino” ne tantomeno con quella dell’ATM.
Si parte da un concetto sbagliato e ingiusto. Far pagare il ticket a costo fisso uguale per tutti, indipendentemente dal tragitto o dalle fermate fatte .Tanto più nel portarlo a 2€ per tutti
ESOSI!
L’Utente deve pagare progressivamente in funzione delle fermate che fa’.
Non deve pagare i 2€ per fare una sola fermata, tanto quanto, uno che ne faccia 100.
Es:
pagherai per 1 stop k; 2 stop paghi 2k; 3 stop 3k etc…etc… (dove k è il costo d’1 fermata o parte di km percorsi)
Ma deve essere cambiato il sistema oggi in vigore!
Spariranno i tickets e tesserini cartacei, al loro posto una tessera magnetica ricaricabile daì “Pos” distribuiti in prossimità delle fermate, nelle stazioni metro, nell’edicole, o tramite internet.
Lettori sui mezzi pubblici che leggeranno il tuo credito alla salita, e lo scaleranno del congruo valore delle fermate conseguite alla discesa; e sul lettore potrai leggere il credito residuo
Assiomatico salire davanti sul mezzo; l’autista dal suono del lettore capirà se hai credito o no sulla tessera magnetica.
Tornando Bom…bay!
Perché mai un milanese dovrebbe autotassarsi pagando il biglietto 2 euro per agevolare uno che abita fuori, magari a 15 km dal centro Milano?
Ma se l’è Matt?
Va ben che il Milanes g’ha il coeur in man”…ma l’è no un cuyun!
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
Per quanto di tua conoscenza si potrebbe anche andare verso abbonamenti annuali ATM unificati tra Milano ed i comuni della prima cintura dell’hinterland ?
Questo sarebbe molto utile per incentivare l’uso quotidiano e non sporadico del mezzo pubblico.
Buongiorno Rino,
sembrerebbe una buona notizia … ma come giustamente consigli nell’articolo è opportuno attendere l’evolvere della situazione. Non so infatti quanto i milanesi gradirebbero un aumento del 33 % per favorire la mobilità dell’hinterland.
Che ne pensi ? Grazie.
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Buongiorno Rino,
leggendo le notizie circa la prossima rivoluzione del biglietto ATM ti confermo le mie indicazioni fornite nel precedente post ovvero:
Abbonamento ANNUALE ATM urbano: 330 € (rimasto invariato)
Abbonamento ANNUALE ATM che includa il comune di Buccinasco: 440 € (diminuzione di 58 € rispetto all’attuale “Area Piccola SITAM”)
Come si può facilmente notare esiste un costo incrementale di 110 € (33%) tra l’abbonamento ANNUALE di chi abita a Milano e quello di chi abita a Buccinasco o in uno dei comuni di PRIMA FASCIA e pertanto ad oggi non sarebbe realizzata una reale equiparazione.
Ora io immagino che nonostante ci possa essere la lodevole volontà politica dell’Amministrazione di Buccinasco di volere coprire tale delta per i cittadini residenti che ne facciano richiesta, tale iniziativa non sarà di così facile realizzazione anche perchè sarà necessario effettuare le opportune verifiche di sostenibilità finanziaria.
Partendo da questo assunto penso che prima che la manovra tariffaria entri in vigore, potrebbe essere utile creare una sinergia tra TUTTI i Comuni Metropolitani della PRIMA FASCIA e richiedere ad ATM (comune di Milano) una REALE equiparazione ovvero l’ ABBONAMENTO ANNUALE per tutti i COMUNI di PRIMA FASCIA a 330 €.
Pensi si possa realizzare o per lo meno provare a realizzare ?
Potresti condividere questa ipotesi anche con altri primi cittadini ?
Grazie per le risposte che potrai fornirci.
eh si
Ottimo Rino,
la posizione di Buccinasco mi sembra in linea con l’obiettivo ovvero quello di equipararci totalmente (dalla corsa singola all’abbonamento annuale) a Milano e di favorire la mobilità con i mezzi pubblici.
In altro modo, se ho capito bene, nei calcoli effettuati da ATM e dal Comune di Milano i 500.000 € che oggi stiamo versando per il trasporto pubblico andrebbero a coprire quegli extra costi oggi dichiarati. Ho capito bene ?
Grazie.
Marco, oggi diamo 500mila euro ogni anno ad Atm, siano disponibili a continuare erogabdo questa cifra , a fronte di una equiparazione totale con Milano città… altrimenti non daremo più i soldi ad Atm spostandoli x coprire i prezzi degli abbonamenti, qualora rimangano alla stessa cifra
Buongiorno Rino,
leggendo l’articolo odierno del quotidiano Il Giorno mi sembra di capire che i benefici attesi dalla rivoluzione del biglietto ATM non saranno proprio quanto indicato qualche mese fa. Mi provo a spiegare.
Se è vero che il biglietto sporadico sarà equiparato tra Milano ed i comuni di prima fascia (quindi 2 €) l’abbonamento ANNUALE URBANO (oggi al costo di 330 €) NON sarà valido anche per i comuni di prima fascia per i quali ci sarà una riduzione FORFAIT di prezzo (rispetto a quello attuale) ma tale da non raggiungerà la cifra degli attuali 330 €. Il delta potrebbe essere eventualmente “coperto” con decisione autonoma delle singole Amminsitrazioni locali.
A questo punto le domande che ti faccio sono le seguenti:
1) se si andasse in questa direzione come si comporterebbe l’amministrazione di Buccinasco ? Sarebbe in grado il coprire il delta per tutti i residenti che intendono acquistare un abbonamento annuale ?
2) che senso ha stimolare l’utilizzo del mezzo pubblico favorendo economicamente il viaggio sporadico rispetto al viaggio continuo (abbonamento annuale) ?
Io penso che con riferimento alla mia seconda domanda sia necessario interpellare da subito la Città Metropolitana affinchè possa chiedere a Milano un ripensamento su questo specifico punto.
Aggiungo inoltre che togliere semplicemente una cifra FORFAIT è comunque sbagliato perchè continuerebbero a crearsi situazioni di sperequazione (come ad esempio le attuali differenti zone SITAM tra Corsico e Buccinasco nonostante le distanze dal centro siano nella sostanza identiche).
Grazie per i chiarimenti che riuscirai a fornirci.
Grazie
L’atm non è una onlus e ci vuol guadagnare : il costo del ticket è di 2.50 euro , se togliamo 1.50euro in teoria la ditta si prende 1 euro per la zona extraurbana .
Ma se prendiamo separatamente i biglietti zina urbana e zona interurbana vediamo che il primo costa 1.50euro e il secondo 1.30/1.40 euro ( se mi ricordo bene) quindi prender separatamente i biglietti l atm si intasca circa 30/40 cent in piu.
Buongiorno , una piccola nota : pensiamo a chi ha delle disabilità anche , non solo a Buccinasco ma anche a tutti i comuni , mia zia prima del 1 governo Berlusconi aveva la possibilita di andare sia in area urbana che extraurbana a costo zero. Poi col governo Berlusconi tolse questo benefit , ma quando si insediarono altri governi nessuno ebbe la genialatà di riprist8nare questi vantaggi.
Ho letto l’articolo e vi compare un errore , a Buccinasco il biglietto completo costa 2,50 euro ma a Corsico non costa 10ncent in meno ma bensì 1,90 euro quindi 60 cent in meno . Non so quanto costi il ticket per Cesano Boscone.
Non so Marco, aspetto info
Buongiorno Rino,
Informandomi un po’ in materia mi pare di avere capito che il sindaco Sala dovrebbe convocare a settembre i Sindaci interessati dal ticket a 2 euro per comunicare a loro ufficialmente la notizia.
Ti risulta e sapresti anche fornirci una data di questa convocazione?
Per quanto riguarda invece i comuni di seconda fascia cosa succederebbe dal punto di vista del ticket?
Grazie in anticipo per le risposte.
bello, condivido, scrivi a Milano Atm e in regione
“Non concordo assolutamente con la tua linea Rino” ne tantomeno con quella dell’ATM.
Si parte da un concetto sbagliato e ingiusto. Far pagare il ticket a costo fisso uguale per tutti, indipendentemente dal tragitto o dalle fermate fatte .Tanto più nel portarlo a 2€ per tutti
ESOSI!
L’Utente deve pagare progressivamente in funzione delle fermate che fa’.
Non deve pagare i 2€ per fare una sola fermata, tanto quanto, uno che ne faccia 100.
Es:
pagherai per 1 stop k; 2 stop paghi 2k; 3 stop 3k etc…etc… (dove k è il costo d’1 fermata o parte di km percorsi)
Ma deve essere cambiato il sistema oggi in vigore!
Spariranno i tickets e tesserini cartacei, al loro posto una tessera magnetica ricaricabile daì “Pos” distribuiti in prossimità delle fermate, nelle stazioni metro, nell’edicole, o tramite internet.
Lettori sui mezzi pubblici che leggeranno il tuo credito alla salita, e lo scaleranno del congruo valore delle fermate conseguite alla discesa; e sul lettore potrai leggere il credito residuo
Assiomatico salire davanti sul mezzo; l’autista dal suono del lettore capirà se hai credito o no sulla tessera magnetica.
Tornando Bom…bay!
Perché mai un milanese dovrebbe autotassarsi pagando il biglietto 2 euro per agevolare uno che abita fuori, magari a 15 km dal centro Milano?
Ma se l’è Matt?
Va ben che il Milanes g’ha il coeur in man”…ma l’è no un cuyun!
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
si abbonamenti futuri di Buccinasco sarebbero urbani come a Milano città
Concordo con la tua linea Rino!
Per quanto di tua conoscenza si potrebbe anche andare verso abbonamenti annuali ATM unificati tra Milano ed i comuni della prima cintura dell’hinterland ?
Questo sarebbe molto utile per incentivare l’uso quotidiano e non sporadico del mezzo pubblico.
Grazie ancora.
Concordo con la tua linea Rino!
Per quanto di tua conoscenza si potrebbe anche andare verso abbonamenti annuali unificati tra Milano ed i comuni della prima cintura dell’hinterland ?
Grazie ancora.
Marco, penso che stavolta si fa sul serio, o si fa adesso o non si fa più . Comunque ci credo quando lo vedo fatto
Buongiorno Rino,
sembrerebbe una buona notizia … ma come giustamente consigli nell’articolo è opportuno attendere l’evolvere della situazione. Non so infatti quanto i milanesi gradirebbero un aumento del 33 % per favorire la mobilità dell’hinterland.
Che ne pensi ? Grazie.