#Buccinasco Bandiera a mezz’asta davanti al municipio: martedì 31 ore 12 l’omaggio alle vittime del coronavirus

Per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, per abbracciarci idealmente tutti, per essere di sostegno l’uno all’altro, per rendere omaggio a tutte le vittime, martedì prossimo noi sindaci d’Italia ci fermeremo un minuto. Con indosso la fascia tricolore, sarò davanti al  municipio in via Roma, 2,  in silenzio e con le bandiere esposte a mezz’asta in segno di lutto e in segno di solidarietà con tutte le comunità che stanno pagando il prezzo più alto. 
L’iniziativa dei sindaci è nata per offrire un tributo ai tanti morti in silenzio e quasi invisibili, che se ne sono andati senza neppure un funerale o senza poter avere vicino i propri cari. Una cerimonia a distanza che dunque non infrangerà le regole del distanziamento sociale. A proporla per primo è stato il presidente del Provincia di Bergamo e sindaco di Calcinate, Gianfranco Gafforelli, che si trova in una delle zone dove si contano più morti. E il presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) Antonio De Caro l’ha rilanciata.

Come Sindaco di Buccinasco ho aderito all’iniziativa, ammaineremo la bandiera suonando il silenzio. La cerimonia sarà partecipata DAI SOLI volontari Protezione Civile, Polizia Locale e Carabinieri.

Faremo diretta sui social:  martedì 31 marzo ore 12. 

Rino Pruiti
Sindaco Buccinasco Italia

3 commenti

  • Anonimo

    Ai tempi del Corona virus

    Bravi

    Bravi

    Bravi

    «A prima vista si davano a conoscere per individui della specie de’ bravi.» scrive il Manzoni.

    Ma quali di questi si riferisce Roberti?

    Il Griso, il Nibbio, il Grignapoco, Carlotto, lo Sfregiato, lo Squinternotto, il Tanabuso, o il Tiradritto?

    a saperlo

  • VV

    Egr. Sindaco,

    ma non Le pare di commemorare, il famigerato 8 Settembre?

    Quando i nostri poveri Soldati, furono lasciati al fronte soli in balia del” nuovo” nemico, disarmati, e con ordini confusionali ?

    E fu strage!

    Alla stregua , questi nuovi Soldati di corsia, abbandonati a se stessi sin dagli inizi dell’epidemia, senza una chiara direttiva da parte dei “piani alti” lasciati a combattere disarmati, con armi spuntate. Caduti nelle loro “trincee,” incosapevolmente, compiendo i loro dovere.

    Ordunque Sindaco.

    va bene “l’Onore delle Armi;” ma mi aspetterei da parte Sua almeno una parola di biasimo su chi ci ha governato (malissimo) in questa catastrofe, non ancora ultimata.

    Riverisco

  • roberto

    Bravi .
    Bravi .
    Bravi .

    Coraggio . Ce la dobbiamo fare !!!
    Non debbono esser morti invano !