Buccinasco : Barbara Massa
Mi chiamo Barbara Massa, ho 44 anni, 3 figli, un marito, un gatto, un lavoro e una casa. Mi considero una privilegiata. Lo riconosco e non lo voglio dimenticare. Ho deciso di candidarmi come consigliere Comunale alle prossime elezioni amministrative di Buccinasco nella lista unitaria di Verdi, Comunisti Italiani e Rifondazione Comunista a sostegno del candidato sindaco Giambattista Maiorano perché da sempre sono impegnata a comprendere e partecipare alla vita pubblica del mio paese e della mia città, impegno che sento come bisogno personale e dovere civico.
Lo faccio come donna con l’impegno di portare alla luce tematiche e urgenze spesso dimenticate o ignorate da una politica monopolio e roccaforte degli uomini. Lo faccio da laica con l’urgenza di restituire alla società civile e alla politica un’indipendenza culturale e sociale da quelle pressioni che ci inducono a riconoscere valori come etica e moralità solo all’interno di un contenitore “ecclesiastico/ religioso”.
Lo faccio come madre con l’urgenza di insegnare ai miei figli attraverso l’esempio che la libertà non è quella dilagante diffusione di violazione delle norme , quei piccoli gesti di quotidiana anarchia che oggi e da troppo tempo ormai ci vengono concessi lasciandoci impuniti . La libertà non è un diritto acquisito e non può mai essere data per scontata. La libertà è partecipazione, impegno costante, talvolta lotta, sempre capacità di indignarsi e rispetto delle regole. Perché dietro ad un diritto si cela sempre un dovere e quando non si scorge più il dovere vuole dire che ciò che pensavamo essere un diritto in realtà è un privilegio. Infine lo faccio da moralista, anche se oggi questa parola fa torcere il naso a molti. Perchè l’esercizio quotidiano alla moralità è l’unico mezzo che abbiamo per rinvigorire il sistema immunitario della nostra democrazia contro la piaga dilagante della corruzione e l’illegalità.
Giovani , cultura e istruzione rimangono l’unico investimento serio ed efficace che può fare il nostro paese. Difendere la scuola pubblica e quella parte della nostra Costituzione che la regolamenta in modo chiaro ed inequivocabile, è il DOVERE celato dietro al DIRITTO di avere “…una scuola aperta a tutti. Capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”. Una scuola luogo democratico in cui costruire, favorire e promuovere il dialogo e l’interscambio culturale, basi irrinunciabili per una convivenza civile e democratica. Unica arma efficace per difendersi da emarginazione razzismo e disequita’ sociale.
Credo in una seria ed efficace politica rivolta ai giovani e in particolare agli adolescenti. Vorrei adoperarmi per creare sviluppare e promuovere centri e luoghi di aggregazione giovanile. Uno dei problemi principali dei ragazzi è la comunicazione. La libertà di espressione intesa non come possibilità di dire tutto ciò che si vuole senza remore o filtri ma la possibilità di esprimere il proprio mondo interiore senza sentirsi nudi, fragili, vulnerabili. La capacità di ascoltare noi stessi e gli altri, sviluppando sensibilità e immaginazione, così da migliorare la capacità di lavorare collettivamente. Un modo diverso di stare insieme, educativo e al contempo divertente, un modo che suscita ben-essere e positività, . Numerose sono le associazioni attive sul territorio che, se coordinate e sostenute, potrebbero iniziare un lavoro prezioso per sostenere questa fetta di cittadinanza fino ad oggi trascurata.
Termino questa mia lunga presentazione con una generica considerazione.
Io mi occupo di teatro. In teatro la relazione è tutto. La relazione che l’attore instaura con il compagno sul palcoscenico, con lo spazio che lo circonda, con gli oggetti che utilizza in scena, con il pubblico. La relazione è fondamentale per un attore perché è l’unica possibilità che ha di farsi cambiare, di creare un mutamento in se che lo renda agli occhi di chi lo guarda vivo, dinamico. Se mi faccio attraversare da ciò che mi circonda succederà sempre qualche cosa. Ma se mi chiudo, se non lascio che tutto ciò che mi sta attorno lasci un segno dentro di me io rimarrò sempre uguale a me stessa, ferma sulla mia posizione, immutata, statica, “morta”. Ad un attore per far tutto questo è richiesto soprattutto il coraggio. Il coraggio di diventare qualche cosa che non sa e inerme, “nudo” tuttavia accoglie. E in questo coraggio si cela sempre una scoperta.
Credo che nel nostro vivere quotidiano dovremmo imparare questo coraggio, imparare a farci attraversare dagli altri….come da una musica che improvvisamente nel silenzio suona e i piedi, senza volere, cominciano a danzare.
Barbara Massa.
Grazie Rino per questo spazio e grazie per i tuoi preziosi suggerimenti. Essere qui, per me, è molto importante perchè so che qui si espongono idee e si discutono soluzioni. Qui ho la possibilità di far sapere alle persone perchè votarmi ma anche perchè non votarmi e raccogliere idee e soluzioni altrui che rafforzino le mie convinzioni o che le facciano vacillare….Ecco credo che Rino abbia dimostrato nel tempo il “coraggio dell’attore” di cui parlo nella mia presentazione. Grazie ancora. Barbara Massa
La Lista civica PER BUCCINASCO va oltre le appartenenze partitiche, oltre le differenze di genere, oltre le differenze generazionali e a maggior ragione oltre le ridicole dinamiche di micropotere da condominio. La Lista Civica PER BUCCINASCO guarda le persone, la loro coerenza e soprattutto la loro CREDIBILITA’ !
Ringrazio e ricambio stima ed affetto. Cosa voglio dimostrare? Semplice: che la politica può e deve essere confronto, anche duro e cattivo ma per me non è una guerra, e poi che sono “migliore di loro” :-)
Rino premetto che non ho nulla contro la sig.ra Massa che non conosco, parlo in generale, vedo che pubblichi la pubblicità elettorale di candidati alleati e di avversari politici, sia gli uni che gli altri ti hanno sempre sputato addosso e ostacolato in tutti i modi; non ci pensano nemmeno a darti spazio o a renderti onore; per questo non verrò a votare per Maiorano e company e mi dispiace solo per te. Credo tu sappia chi sono e come la penso, quindi sai l’affetto che nutro nei tuoi confronti e il rispetto che ti ho sempre dimostrato pur nella differenza politica che ci separa.
Vorrei chiederti sinceramente perchè lo fai? Cosa speri di dimostrare?