BUCCINASCO : BASTA CON GLI INCIVILI E GLI IDIOTI !

Quando un Comune è allo sbando, come nel caso di Buccinasco, sembra che le cose negative aumentino, o perlomeno così sembra a me e a tantissime persone che incontro tutti i giorni. Sembra quasi che sia stato diffuso una sorta di messaggio subliminale ben recepito dalle numerosissime teste di cxxxx presenti sul territorio: fate come vi pare! Vandalismo, sporcizia, incuria , prepotenza e maleducazione a “go go“.

Un esempio tra i più vergognosi? Quelli che parcheggiano la macchina sui posti riservati agli “invalidi”. Se andate alla piscina “azzurra” (che dovrebbe essere comunale ma di comunale ha solo la scritta), ve ne accorgerete, donne e uomini “normalmente dotati” parcheggiano allegramente sui posti riservati, cioè quelli più vicini all’entrata, è troppo dura farsi 22 metri a piedi e parcheggiare regolarmente per accompagnare i figli o per andare a nuotare. La Polizia Locale? Ho scritto alla trasmissione “chi l’ha visto?” , se mi invitano tentiamo di ritrovare questa ventina di agenti che dovrebbero controllare il territorio, se qualcuno li ha visti si faccia vivo al numero in sovraimpressione anche in maniera anonima.

Ho visto arrivare poveri invalidi con la macchina e parcheggiare rassegnati altrove, non tentano più nemmeno di protestare o di chiamare qualcuno… Questo è un altro argomento molto importante che dovremo affrontare una volta vinte le elezioni comunali, lo faremo con decisione e senza pietà.

La mia proposta è semplice, economicamente sostenibile e realizzabile in pochi mesi (tre mesi): microtelecamere wireless, almeno una ventina, così non ci sarà bisogno di impiegare uomini e mezzi, basta un singolo operatore per turno per controllare i 6 km. quadrati di territorio urbano.

Naturalmente questo non vuol dire che non si darà una bella “svegliata” alla nostra Polizia Locale.

In questo modo si portano “a casa” due obbiettivi fondamentali: si aumenta la sicurezza ed anche gli introiti per le casse comunali, naturalmente metteremo dei grossi cartelli con scritte nere su fondo giallo per avvertire che la zona è “video sorvegliata“, già solo questo farà da deterrente sia per i male intenzionati che per gli idioti che ci sono in giro.

Prima che qualcuno sollevi il problema: ma si può fare una multa tramite una telecamera? Vi dico Si! Si può fare ! In ogni caso la faremo applicando gli importi massimi… poi, chi si sentirà danneggiato ci potrà sempre fare causa (auguri).

In attesa di fare quello che va fatto, settimanalmente pubblicherò le foto (con tanto di targa ben visibile) di quelli che becco.

Costruiamo l’alternativa e liberiamo il nostro futuro

Rino Pruiti
Candidato Consigliere comunale
Lista civica “per Buccinasco
http://perbuccinasco.wordpress.com

 

Lista Civica per Buccinasco

Lista Civica per Buccinasco

 

34 commenti

  • Alex

    Apprezzo molto gli articoli di Rino Pruiti. Ho visto che il settore “sicurezza” è un Suo cavallo di battaglia. Crede di ovviare al problema (tanto dell’inciviltà quanto della vera e propria consumazione di reati) istituendo aree videosorvegliate o anche assumendo dal concorso appena conclusosi, un numero cospicuo di nuovi agenti, dal momento che il corpo è notevolmente sottorganico? In bocca al lupo per le amministrative ;)

  • Alessandro Corsi

    Buongiorno a tutti.
    Tante parole: sacrosante e condivisibili.
    Peccato: mi sono preso la briga, quando ancora Cereda sedeva sulla poltrona, di fotografare (tutte le mattine per un mese) le auto di quei (ogniuno metta l’aggetivo che desidera) che parcheggiavano nella via afferente al complesso scolastico di Via dei mille creando un grosso problema di viabilita’.
    Per chi non conosce la situazione, il vicolo che conduce all’asilo e alla materna mille amici, di fronte a via Marsala, e’ largo poco piu’ di due auto e finisce dopo una ventina di metri in un parcheggio.
    Tutte le mattine arrivando in ufficio allegavo le foto a un mail destinato al Sindaco e alla Polizia locale.
    In un mese, sono forse intervenuti una volta e, a mia specifica richiesta diretta ad un agente, mancavano le pattuglie (?).
    A proposito di quanto detto dal Sig. Gatti in precedenza sui “fenomeni” che scambiano le strade con le vecchie piste del far west, posso dire che non servono altre leggi, ma dovrebbero essere applicate quelle esistenti, la comunicazione dovrebbe essere piu’ diretta ed incisiva: ricordate qualche anno fa le auto ribaltate sulle rotonde o i motorini nelle aiuole delle fontane quale monito per evitare incidenti? Eliminati perche’ urtavano la sensibilita’ delle persone.
    Scusate lo sfogo, ma io da anni “rompo le palle” a tutti quelli che vedo senza cinture, con i bambini in braccio alle nonne sui sedili posteriori (non si rendono conto che in caso di incidente ammazzerebbero la creatura che stanno tentando di proteggere), con i bambini che rotolano sulle capplelliere posteriori, ecc. Mi auguro che se tutte le persone di buon senso ( che sono tante ma poco coese) continuassero a fare come faccio io, magari, qualcosa si muoverebbe!

  • Anonimo mio io SONO UN PRIVATO OGGI, NON TI ERI ACCORTO? Cos’è un’entità giuridica? Parla come mangi. Però mi impegno lo stesso per il bene Comune, quindi uso tutti i mezzi che posso usare, pensa che rivoluzione se fossimo in tanti…

  • Anonimo

    bravo rino fai qualcosa se puoi….quando vedi che davanti ad una scuola materna alle 9 del mattino rompono il vetro di un’ auto per rubare l’autoradio vuol dire che siamo proprio allo sbando…

  • anonimo

    esempi del tutto inopportuni non servono a nulla stai parlando come privato o come entita’ giuridica? Perche’ sono bravi tutti a fare esempi fuori contesto

  • anonimo dici che non si può? Posso fotografare la piscina comunale o mio figlio? :-)

  • anonimo

    ti assicuro che la mail e’ assolutamente vera. Se vuoi verificare non esitare a contattarmi.

  • anonimo

    ripeto per privacy non si puo’ registrare o fotografare una macchina dal lato anteriore dove deve venire esposto il contrassegno invalidi( il garante non concedera’ mai l’autorizzazione ) se non ti fidi della mia parola puoi controllare tu stesso. Ti chiederai ma il contrasegno posteriore che vedo in giro per Milano? bene quello e’ esclusivo di Milano nessun altro comune ne rilascia due

  • C’è un’altra soluzione molto intelligente che hanno presentato lo scorso anno alla fiera della mobilità: si dotano i parcheggi riservati agli invalidi di un rilevatore magnetico, quando sale la macchina, se è sprovvista di una corrispondente chiave magnetica, manda un segnale di infrazione a un ricevitore che hanno i vigili di pattuglia. I quali, senza dover correre molto possono comunque intervenire. Inoltre l’informazione dell’esistenza del rilevatore può fare un notevole effetto dissuasivo. Il problema sussiste per i portatori di handicap non residenti nei comuni che adottano il sistema, in questo caso però i vigili, rilevato comunque l’apposito cartello, non faranno la contravvenzione ma metteranno un foglietto in cui invitano l’automobilista, se frequente visitatore del nostro comune, a dotarsi di apposito decodificatore magnetico.

  • dux

    Concordo con il 3d e sarebbe veramente ora che qualcuno mettesse in riga tutti questi impuniti in circolazione, va bene combattere le mafie ma anche questa è illegalità

  • mario

    il malcostume .la maleducazione , l’incivilta’ e l’indifferenza sono tutte caratteristiche che si ritrovano non solo nel settore automobilistico ma in in tutti gli aspetti della vita ( lavoro , famiglia ,nel sociale ecc. ) il fatto di prendere provvedimenti disciplinari e sanzionare qualcuno e’ buono per tamponare il fenomeno ma poi bisogna far si che si inculchi nella testa delle persone che non si puo’ commettere un ingiustizia perche si rischia una sanzione ma perche’ capisca la motivazione per la quale non deve farlo.Una volta nelle scuole esisteva la materia EDUCAZIONE CIVICA ,se vogliamo una societa’ futura con un alto livello etico e morale dobbiamo cominciare a pensare SERIAMENTE ad investire sui nostri figli e sopratutto la scuola . Diamo sanzioni creiamo nuove leggi per gli incivili ma se non cominciamo ad educare e a comunicare con le nuove generazioni le cose andtranno sempre peggio e l’educazione non deve partire solo dai genitori ma deve essere coinvolta anche la scuola dove i nostri figli passano un terzo della loro gioventu’.

  • Roberto De Micheli

    Agostino, ma non lo sai che differenza c’è tra Milano e Buccinasco ?

    Milano ha l’Area C – a pagamento ….Buccinasco ha l’Area CL- gratis……ed è proprio a Romano Banco nei pressi dell’Oratorio e della Parrocchia.

  • andrea

    Scusate mi sono dimenticato di dire che mezz’ora prima ho dovuto litigare con il figlio di qualche ma solito idiota che con il motorino girava sui marciapiedi di via primo maggio mentre ero in giro con il passaeggino .Vorrei avere davanti i genitori di questi cretini.
    Questo dimostra che la madre degli imbecilli e sempre incinta

  • La “produttività” della Polizia Locale sotto la Giunta Cereda è “calata” dell’80%… non serve nemmeno commentare.
    Ricordo a tutti che la domenica e festivi i nostri Vigili non lavorano e i Carabinieri non fanno multe.
    Una cosa è certa: così non si può andare avanti.

  • Agostino

    Buongiorno,
    Posteggio selvaggio dentro l’area pedonale che circonada la CHIESA (quella a cupola, x intenderci) del centro di Romano Banco. I fedeli che vanno alla messa, invece di usare gli appositi posteggi (grandi!!) in zona scuole elementari, e accanto all’ex circolo combattenti, posteggiano le loro auto nella zona delimitata, tutto attorno alla chiesa !!. bell’esempio di civiltà. Meditate gente, meditate ….
    «Non fare a nessuno ciò che non piace a te» (Bibbia ebraica, Tobia, 4,15).

    «Ama il prossimo tuo come te stesso». (Legge ebraica in Levitico, 19,18; cfr anche 19,34).

  • andrea

    Ciao Rino ieri stavo passeggiando per buccinasco è ho visto che ti trovavi nel parcheggio del carrefour express e per rimanere in tema c’era mezzo parcheggio vuoto e tutti i più furbi avevano piazzato le macchine in fila vicino ai panettoni di cemento .
    Ogni tanto provo a capire , passami il termine , il culo pieno delle persone ma quando uno se ne sbatte bisogna adottare altri metodi : prova a mettergli le ganasce di domenica e a vedere se trovi qualcuno in comune che te le toglie di domenica poi voglio vedere !!!
    Il problema non è una sosta o una fermata è l’ educazione e il rispetto degli spazi che appartengono a tutti e non c’e’ solo un problema di occupazione del posto invalidi ma di parcheggi da stronzi anche sul marciapiede quando passi con una carrozzina come faccio io e devi scendere dal marciapiede perchè non passi oppure di quelli che con la scusa di prendere i figli a scuola la piazza alla bene meglio per non fare 10 metri in più e se c’e’ una cosa che non manca a buccinasco sono i parcheggi .Rino purtroppo certa gente fa certe cose perchè dice: “Tanto nessuno mi dice niente ..” E invece no e se girassero più spesso soprattutto nei weekend polizia locale e carabinieri ti assicuro che certe cose no succederebbero

  • EQ

    Mi aggancio al posti gentilmente inserito dal Sig.Franco Gatti per evidenziare che anche in P.zza del Comune, a Romano Banco, lunga la strada senza uscita che arriva alla sala consigliare, benchè ci sono cartelli che indicano la sosta “oraria”, (libera dopo le 20,00) questa non viene minimamente presa in considerazione. MAI un Vigile di Buccinasco si è degnato di dare una contravvenzione. Per chi risiede nella zona, oltretutto, che rincasa verso le 19,30 è obbligato posteggiare altrove, perchè un gruppo di persone (adulte) ha monopolizzato la via sostando alla meglio ovunque le proprie autovetture. MAI un vigile che sia andato a ripristinare l’ordine, richiedere maggior attenzione e rispetto delle regole !.
    Ma fanno schiffi i soldi delle multe a sto comune ??!!.

  • Andrea D., infatti nessuno vuole sanzionare la sosta, ad esempio della madre che fa scendere il figlio con il borsone per andare a nuoto e poi riparte subito… si deve usare il buon senso.

  • Andrea D.

    Ciao Rino, l’anonimo informato, secondo me, ha ragione al 100%. Nel caso specifico, la sosta nelle aree riservate agli invalidi prevede anche la sanzione accessoria della decurtazione di 2 punti dalla patente (art. 158 CdS comma 2 lettera g). La sosta, però! La “fermata” non la puoi nemmeno sanzionare, men che meno a distanza.

    Occorre semplicemente sensibilizzare la Polizia Locale (basta poco perché la gente si renda conto che i controlli ci sono) e, possibilmente, anche gli utenti, che spesso non si rendono conto del disagio che provocano (non è prepotenza o cattiveria, ma solo superficialità o ignoranza).

    Attendo con ansia le foto dei trasgressori sul tuo blog ;-)

  • d’accordissimo, infatti conoscendoti non ti inserivo nella categoria “cagadubbi” (che specialmente a sinistra e ben rappresentata) ma in quella dei “portatori di esperienze”.
    In realtà io non sono certo un tuttologo, anche se le mie esternazioni vengono pubblicate sul mio blog, al 99% arrivano da “altri”, come dico sempre mi piace considerarmi uno “strumento”

  • Anonimo

    vabbè… è il tuo blog… non ho interesse e intenzione di aprire un contraddittorio sul punto specifico.
    Se mi è consentito vorrei solo fare presente una cosa: è bene per qualsiasi politico sviluppare la capacità di riconoscere e distinguere la differenza tra:

    – cagadubbi (che brutta espressione però…)
    – portatori di competenze

    la prima categoria si adopera nell’esercizio sull’uso strumentale e pretestuoso di argomenti capziosi, spesso con il solo scopo di impedire, rallentare, deviare percorsi potenzialmente virtuosi; è uno strumento utilizzabile come altri per raggiungere obiettivi o impedirne il raggiungimento;

    la seconda categoria è forse la più fastidiosa per un politico perchè non potendo essere liquidata come ‘ideologicamnete ostile’ costringe a una valutazione oggettiva di ciò che si propone e che a volte trova un limite proprio nelle competenze da essa espresse – e questo non è raro che venga mal digerito dal politico che in genere ha una opinione molto alta delle proprie di competenze – ma è anche quella più utile per attuare il proprio programma se correttamente presa in considerazione.

    Faccio un discorso generale non riferito a singole persone. Non si può sviluppare un programma politico prescindendo in modo assoluto dai ‘tecnicismi’, i due elementi vanno sicuramente contemperati ma non possono reciprocamente ignorarsi; altrimenti si corre il rischio di fare semplicemente esercizio di populismo e demagogia.

  • Condivido il commento sopra. E’ ovvio che per promettere e poi mantenere quello che si proclama bisogna essere credibili, io e la lista civica abbiamo l’ambizione di esserlo nella misura in cui otterremo una percentuale di consenso lusinghiera, viceversa anche le mie saranno “parole al vento”, pur tuttavia mi voglio spingere “oltre” così come la mia natura mi costringe a fare e qui dichiaro: se avrò personalmente responsabilità di governo cittadino su delega del Sindaco e non riuscirò a mantenere e realizzare quanto scrivo oggi, per mia incapacità o per ignavia della maggioranza, dichiaro che darò le dimissioni. Per me governare e non potere fare le cose giuste sono due cose inconciliabili.

    Le multe via telecamera si possono già dare, viene fatto in moltissimi centri storici delle principali città italiane, anche senza poteri speciali (che comunque la Prefettura può facilmente concedere previa motivata richiesta). Forse non ho spiegato bene che la telecamera è solo un mezzo, dietro lo schermo ci sarà un pubblico ufficiale abilitato ad erogare sanzioni e a visionare foto o filmati secondo la normativa sulla privacy.

    Stiamo appunto parlando di : ” .. espressamente dalla legge (velocità, semafori, accessi a zone e corsie riservate);…”

    Lo stesso operatore potrà inviare una pattuglia o un “ausiliare del traffico” per sanzionare sul posto a colpo sicuro, oppure redigere direttamente il verbale corredandolo di documentazione fotografica.

    Al di la dei tecnicismi e di tutti i cagadubbi che ci sono e ci saranno, già solo la possibilità di beccare delle stangate economiche convicerà gli idioti e gli incivili ad adeguarsi, lo dico per esperienza ventennale.

    Quello che serve è la volontà politica.

  • Anonimo

    la questione della tutela dei diritti di mobilità dei diversamente abili è sicuramente una questione centrale per qualsiasi comunità che vuole definirsi civile, e che spesso troviamo evocata con enfasi in occasione delle campagne di propaganda elettorale soprattutto in occasione del rinnovo dei consigli comunali.
    Il tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche e della mobilità dei diveramente abili è un tema che si presta facilmente a proporre soluzioni che trovano ampio consenso.

    Capita però che in tutta buona fede alcune soluzioni tecniche vengano proposte senza tenere conto dei limiti legali esistenti.
    Altre volte la politica propone scientemente soluzioni che spostano i paletti ‘oltre’ con lo scopo di mettere in discussione il quadro normativo di disciplina vigente, poco o non più aderente ai bisogni della collettività, e questo a volte va bene e funziona.

    E proprio in considerazione di quanto sopra detto, se leggo “…Prima che qualcuno sollevi il problema: ma si può fare una multa tramite una telecamera? Vi dico Si! Si può fare! In ogni caso la faremo applicando gli importi massimi… poi, chi si sentirà danneggiato ci potrà sempre fare causa (auguri)…” sorgono in me alcuni dubbi, perchè per quel poco che sò:

    l’accertamento delle violazioni alle norme del codice della strada utilizzando sistemi di rilevazione automatica o tramite visualizzazione remota sono ammessi solo per le fattispecie previste espressamente dalla legge (velocità, semafori, accessi a zone e corsie riservate); per le soste ancora non c’è nulla che deroghi al principio dell’obbligo all’accertamento sul posto dell’agente e alla eventuale immediata contestazione al trasgressore. Sono a conoscenza di un sistema di rilevazione automatica delle targhe di veicoli lasciati in sosta vietata in doppia fila sperimentato a Milano – il cui Sindaco però ha poteri speciali in materia di traffico e omologazione degli strumenti conferitegli da Ministero – che comunque prevedeva sempre la presenza di agenti a bordo del veicolo su cui era montato l’apparecchio di rilevamento.

    gli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono prefissati dal codice della strada – diritto all’estinzione con il pagamento in misura ridotta pari al doppio del minimo edittale – senza possibilità di modifica se non da parte del Prefetto o del Giudice di Pace in sede di ricorso;

    la ‘causa’ è il ricorso al Giudice di Pace che giudica i fatti in base al quadro normativo vigente e non sulle valutazioni politiche dell’Ente che in caso di soccombenza può essere chiamato al risarcimento delle spese alla controparte.

    Resta il fatto che il presidio degli spazi di sosta riservato agli invalidi potrebbe essere effettivamente reso più incisivo con una diversa organizzazione dell’attività della polizia locale sul territorio, ma questo è un altro discorso.

  • Regole
    Regole

    Sabato pomeriggio. In giro per Buccinasco per varie commissioni.

    Via Rovido – via dell’Industria, direzione discarica comunale: un veicolo mi supera ad alta velocità proprio sopra il viadotto sulla tangenziale. Praticamente lo ha percorso tutto contromano,e senza visibilità, almeno nella parte in salita.

    Via della Resistenza, rotonda all’incrocio con via Emilia, provenendo dalla zona industriale: una decina di veicoli in coda in attesa di immettersi nella rotonda. Un veicolo sorpassa la coda ad alta velocità, viaggiando contromano nella corsia di sinistra,e si immette nella rotonda per primo.

    Parcheggio del Parco Sportivo di via Scirea. Numerosi posti liberi. Alcuni veicoli parcheggiati fuori dagli spazi, ingombrano l’accesso allo stadio ed al parco. Domanda: ma se sto andando a fare sport, che male mi farebbe parcheggiare ad una ventina di metri e camminare?

    Via Lomellina: pedone attraversa distante dai passaggi pedonali, distratto dalla telefonata che sta facendo, senza guardare dai due lati.

    Centro commerciale: auto con bambino di età evidentemente molto inferiore ai 12 anni seduto sul sedile anteriore, non assicurato da cinture di sicurezza, così come il padre alla guida. Auto successiva con bambino di età presumibille di 12 mesi in braccio apparentemente alla nonna, seduta sul sedile anteriore destro. Nonno alla guida,anche lui senza cinture.

    Due scooters si affiancano alla mia auto al semaforo: un conducente tiene il casco allacciato sulla nuca, l’altro è senza casco.

    Un paese senza regole?
    Un paese in cui “libertà” significa fare ciò che si vuole?
    E’ questo il mondo che i cittadini di Buccinasco vogliono?

  • Roberto, io parcheggio “dall’altra parte della via Costituzione”, ci sono le strisce pedonali, il parcheggio è privato ad uso pubblico e può sostenere almeno un centinaio di macchine, se consideriamo “pericoloso” attraversare una strada a Buccinasco Italia direi che quantomeno si esagera… Il parcheggio della piscina è sottodimensionato perchè tutti ci vanno in macchina, oltre ad occupare i posti degli invalidi mettono la macchina in sosta vietata a ridosso del distributore Total, ho calcolato che venerdì scorso, dalle 17 alle 18, si potevano dare almeno 20 multe per sosta vietata e chi occupava i posti “ivalidi” non era a bordo del mezzo ed aveva addirittura una macchina sociale con tanto di scritta e logo della società. Inciviltà pura senza nessuna giustificazione.

  • Roberto

    Rino l’esempio che fai della piscina Azzurra è vero.
    I miei due figli sono anni che fanno nuoto agonistica e l’esperienza della frequentazione del luogo non mi manca. Ho la fortuna di abitarvi vicino e solitamente ci vado a piedi. Il più delle volte chi occupa lo spazio degli invalidi è sempre a bordo che aspetta pochissimi minuti l’arrivo del “nuotatore”. E’ sbagliato ma l’impunità prevale . Diciamo con un po di “buonismo” che chi è a bordo “stà tenendo il posto ” a chi ne ha diritto. Chi abbandona l’auto fa un danno grave e la cosa è intollerabile. C’è anche un errore di fondo. Chi ha voluto a tutti i costi la piscina in quel luogo pare non abbia fatto rispettare neanche la distanza regolamentare minima del fabbricato dalla strada( la via Indipendenza ) ed il parcheggio è sottodimensionato alle esigenze ed alla frequenza dei cittadini.
    Il parcheggio dall’altra parte della strada è condominiale e non della piscina e l’attraversamento della via della Costituzione è molto pericoloso.Si rischia la vita !!
    Ho girato la Lombardia per le gare di nuoto dei miei figli e le altre strutture avevano parcheggi di almeno dieci volte più grandi. A Buccinasco si costruiscono le scuole nuove di zecca (Nova Terra) senza il parcheggio esterno e nessuno protesta( quello che c’è di fronte è stato lasciato dal quartiere Milano più e costringe l’attraversamento della strada e quindi è pericoloso ).
    Credo che per risolvere il problema l’unica via ,oltre alle multe , sia quella della reintroduzione dalle elementari dell’EDUCAZIONE CIVICA OBBLIGATORIA !

  • anonimo… cambia email, anche finta ma con stile. Come sempre (io) prima di parlare mi documento e faccio proposte fattibili (mai sprecato i soldi dei contribuenti), il garante non avrà nulla da dire perchè saranno tutti “luoghi pubblici” , cioè aree di competenza comunale, già ora ci sono almeno 6 telecamere che nessuno guarda. Tutti i parcheggi sono pubblici, oppure privati ad uso pubblico, sono quasi sicuro di potermi fare sponsorizzare da alcune società locali ;-)

  • anonimo

    Impossibile fare quello che affermi serva violare la pryivacy, il garante non concedera’ mai l’autorizzazione, sarebbe solo un inutile spreco di soldi

  • il resto è noia

    è stupefacente come pruiti sia sempre l’unico che ha una cinghia di trasmissione diretta con le persone, il resto è noia

  • Enrica

    Bravo Rino, sono pienamente d’accordo, non vedo l’ora che iniziate a governare questo paese (allo sbando).

  • Andy_cap

    Rino a costo di strisciare fino al seggio io ti vengo a votare , perchè io so che farai quello che dici

  • Alberto Schiavone

    Buccinasco: Bim.- Bum. – Bam.

    Prendete una tribù di liste civiche autoctone alla disperata ricerca di un totem intorno al quale danzare al ritmo dei tamburi, piegatela bene per fargli assumere una forma moderata,e poi inserite in cima un senatore Verde, incollatelo bene, mi raccomando, facendo uso di nastro adesivo e demagogia appiccicosa. Verniciate il tutto con abbondante colla villica vinilica e spremute di campanilismo, poi lasciate esposto alla micidiale prosa di Saccio Saccavini asciuga tutto, per circa cinque minuti, o anche meno.
    Una volta secco,bianco e falsamente competente dipingetelo con colori acrilici apartitici apparentemente nuovi e brillanti. Avrete così ottenuto la vostra nuova  favola elettorale:

    “C’era una volta in una galassia lontana, lontana: Balle Spaziali!!!”

    Una maschera di Guy Fawkes  per Rino Pruiti?  Episodio V: l’impero colpisce ancora.

    Prossimamente sempre su questo sito, solo su questo sito!!!

    “Anche l’orologio fermo segna l’ora esatta due volte al giorno.”Richard Bandler

  • Alberto Schiavone

    Buccinasco: Bim.- Bum. – Bam.

    Prendete una tribù di liste civiche autoctone alla disperata ricerca di un totem intorno al quale danzare al ritmo dei tamburi, piegatela bene per fargli assumere una forma moderata,e poi inserite in cima un senatore Verde, incollatelo bene, mi raccomando, facendo uso di nastro adesivo e demagogia appiccicosa. Verniciate il tutto con abbondante colla villica vinilica e spremute di campanilismo, poi lasciate esposto alla micidiale prosa di Saccio Saccavini asciuga tutto, per circa cinque minuti, o anche meno.
    Una volta secco,bianco e falsamente competente dipingetelo con colori acrilici apartitici apparentemente nuovi e brillanti. Avrete così ottenuto la vostra nuova  favola elettorale:
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    Una maschera di Guy Fawkes  per Rino Pruiti?  Episodio V: l’impero colpisce ancora.

    Prossimamente sempre su questo sito, solo su questo sito!!!

    “Anche l’orologio fermo segna l’ora esatta due volte al giorno.”Richard Bandler

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