#BUCCINASCO: BIKE SHARING, PRONTI AD ADERIRE AL PROTOCOLLO D’INTESA
Buccinasco ha partecipato all’incontro organizzato da Comune di Milano e Città metropolitana per una gestione condivisa e integrata del servizio ormai diffuso su tutto il territorio. Il sindaco Pruiti: “Invito tutti i Comuni ad aderire”
Buccinasco (30 ottobre 2017) – Quattro operatori, 12 mila bici nella città di Milano, una bici per ogni 100 abitanti nei comuni della Città metropolitana, una gestione condivisa e integrata in modo da estendere un servizio che già oggi si sta rivelando un sistema molto gradito e diffuso. Venerdì 27 ottobre anche il Comune di Buccinasco, con il sindaco Rino Pruiti, ha partecipato all’incontro organizzato dal Comune di Milano e dalla Città metropolitana per estendere il servizio di bike sharing free floating e proporre alle Amministrazioni dell’hinterland un protocollo d’intesa condiviso per migliorarne la gestione.
“Buccinasco – dichiara il sindaco Pruiti – è pronto a firmare l’accordo, siamo assolutamente favorevoli al servizio di bike sharing e crediamo che questa prima fase sia stata molto utile, anzi rivoluzionaria, per una nuova modalità di spostarsi sul territorio. Per questo invitiamo tutti i Comuni ad aderire al protocollo d’intesa che, con la regia della Città metropolitana e del Comune di Milano, metterà a disposizione dei nostri Comuni centinaia di biciclette (per Buccinasco circa 270) e ci permetterà di gestire meglio il servizio”.
“Non possiamo non tenere conto ovviamente – continua Pruiti – dei numerosi atti vandalici e dell’uso improprio di molte biciclette. Questo va condannato e perseguito, e regolamentato l’uso corretto. Ricordo che per avere accesso al servizio, anche se gratuito, serve la carta di credito e quindi la maggiore età”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
http://www.ilgiorno.it/sud-milano/cronaca/cesano-treni-pendolari-1.3578429
A Cesan Buscun si sono accorti che ci sarebbe la possibilità di usare il treno ed il parcheggio di corrispondenza perennemente vuoto………e pensano ad collegamento ciclabile con il naviglio…..meglio tardi che mai……!
Dirò di più per politically correct, partecipo ogni Giovedì a “Critical Mass,” e sono, e siamo tra i più cazzuti (io e Taracchi naturalmente) e guarda caso tutti gli automobilisti son tutti più bonini nei nostri confronti quando incrociamo le vie di Milano. Caldeggerò le vie di Buccinasco
Il Sindaco e non solo, è invitato
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
Ma …. https://tinyurl.com/yd5u44lz
Eccolo stanato! “Autista della Domenica!” razzista giustizialista! Senza immaginazione Avevamo visto giusto! La peggior razza viaggiante e non solo
Sono vaccinato contro costoro, e ho sviluppato gli anticorpi. Ebbene sappi che mi sono liberato per sempre di quella “merda”( scusate il francesismo) d’automobile e affini, e addivenuto “Ciclano!” Giro in bici tutti i santi giorni con qualsivoglia tempo meteorologico, non salgo su taxi ne mezzi pubblici, piuttosto raggiungo le mie “mete” a piedi, se non ho l’opportunità della bici Ora vado in giro con un bel giubbone di pelle NERA per il freddo, d’Estate maglietta pantaloni corti militari, non t’immagini cosa ti si potrebbe parar davanti, e sarebbe un enorme piacere per me ( e Taracchi) stare sempre in mezzo ai cabbasisi in strada a certa gente.
Piangi perché spendi un automobilata di euri per i mezzi pubblici. Svegliati e convertiti! Inforca la bici!
Vedrai il Mondo d’un altro colore
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
Caro nostro mentecatto,
Io e miei figli spendiamo oltre 530 euro anno a testa per ATM.
Già ti vedo in giro ciclista domenicale con completino aderente rosa…sempre in mezzo ai cabbasisi in strada.
Ebbene si, sarebbe un piacere spiaccicarti giù nel Naviglio.
Costui è il famigerato “Autista della Domenica!” e razzista per giunta! ( la peggiore per Noi Ciclisti “Indiani Metropolitani “Una Minoranza”) lo si evince da quello che test’è ha annunciato.
La routine di lavorare tutti giorni feriali in centro, porta questi “loschi figuri” scialbi,a sversare salendo in auto, tutte le loro miserie, rabbie e frustrazioni, scaricandole su noi poveri ecociclisti e non solo.
Ebbene!
Che ne Sax tu, quando cadi sul pavè, o dentro i binari del tram?
Che ne Sax tu, quando aprono la portiera repentinamente senza guardare nello specchietto, gettandoti in mezzo alla strada?
Che ne Sax tu, quando piove e gli automobilisti godono a schizzarti acqua e fango inzuppandoti fino al midollo?
Che ne Sax tu, quando ti sfrecciano a 20 centimetri per farti cadere?
Che ne Sax tu, di piste ciclabili piene di buche, e di sera percorrendole, ti ritrovi per terra senza rendertene conto
Che ne Sax tu,……etc…etc
Certo che ne Sax, Certo che ne Sax! E’ uno di loro??
Che ne Sax tu d’un campo di grano poesia d’un Amore profano…. Ma questa è un’altra storia.
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
Tutti i giorni, in zona Castello, sono costretto a fare un discreto tratto a piedi che spesso incrocia le piste ciclabili.
OGNI giorno, ribadisco OGNI, rischio di essere investito da più ciclisti che evidentemente si sentono autorizzati a farsi i caXXi loro senza alcun rispetto delle norme di circolazione stradale. Non sanno e non vedono, ad esempio, le strisce pedonali e si lamentano pure se devono rallentare.
Quando vado in ufficio vedo dozzine di ciclisti che in Via De Amicis si infilano ovunque, spessissimo presi a chattare o telefonare. In via Santa Sofia vanno anche contromano nelle corsia a loro riservata.
Anche i ciclisti si comportano come l’italiano medio al volante, in moto o in scooter: non c’è da meravigliarsi se qualcuno si schianta e ci lascia le penne.
Non è colpa dei sindaci ma dell’educazione dell’uomo comune italico medio
Bla bla bike!
A che serve, una bici per ogni 100 abitanti se poi non ci sono strutture adeguate per i ciclisti? A Milano parlano di vera e propria emergenza: nei primi sei mesi del 2017 i feriti in sella ad una bici hanno superato quota 360. Un trend che a fine anno potrebbe peggiorare il bilancio del 2016, che si è chiuso con mille feriti. Due i morti finora. (Sic!)
Colpa di sindaci killers
Io c’ero! Tu c’eri??
http://milano.corriere.it/foto-gallery/cronaca/17_luglio_10/rivolta-bikers-piazza-scala-1c08c862-659e-11e7-a5ea-ffe2be8246f0.shtml
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
http://www.ilgiorno.it/sud-milano/cronaca/rozzano-bici-recuperate-1.3561244
Biciclette legate a grappolo…….miserie umane……!!!
SAX1960 ….era per sottolineare il fatto che se circoleranno tante biciclette in più sul nostro territorio….ci saranno tante persone ,anche italiane, che circoleranno in bicicletta senza assicurazione per danni a terzi dato che questo tipo di assicurazione non è obbligatoria…..
Ma che c’azzecca con Ofo e Mobike? O è solo per dar fiato a una minkiata leghista?
Grazie Rino.
Speriamo che si possa ragionare in maniera sinergica tra il Municipio zona 6 di Milano ed il comune di Buccinasco in quanto realizzare questa pista ciclabile è un evidente esempio di collaborazione in ottica “win-win”.
Spero poi che il Municipio zona 6 voglia accogliere l’impostazione di base e la nuova filosofia dei trasporti che sta impostando l’Assessore Marco Granelli.
Dal canto nostro, cercheremo di tenere viva l’attenzione.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/sindaco-lecchese-vieta-bici-ai-richiedenti-asilo-non-sono-1466503.html
Paga “Pantalone”……..come sempre…..anche quando a pedalare è un italiano nullatenente…….
Strano leggere i post che criticano il servizio dando la colpa a Ofo.
Che siano quello che vandalizzano le bici?
O veramente credono che il problema NON sia l’inciviltà e mancanza di senso civico?
http://www.ilgiorno.it/sud-milano/cronaca/bike-sharing-vandali-1.3554246
Marco, lo avevo già chiesto a Milano zona 6 da vice sindaco, adesso lo chiederò da SINDACO… speriamo bene
Ottimo Rino !
Sempre rimanendo in tema di mobilità sulle due ruote desideravo sapere se la nostra Amministrazione sta iniziando a valutare/ studiare la possibilità di realizzare una pista ciclabile di RACCORDO tra l’Area di Robarello (Buccinasco) e la confinante Area del Ronchetto (Milano).
A questo proposito, ti cito quanto indicato a pag. 32 del PROGETTO DEFINITIVO del costruendo deposito:
“Esternamente alla recinzione, sul lato nord e parzialmente ovest del lotto è stata creata una fascia
vegetale di arbusti e alberature che filtra il rapporto del deposito con l’esterno, in accordo con le
richIeste del Cipe. Tali aree esterne, da accordi con la A.C, sono oggetto di cessione al Comune di
Milano che le trasformerà in aree verde pubbliche con la PREVISIONE DI REALIZZARE UNA PISTA CICLABILE DI CONNESSIONE VERSO IL VICINO COMUNE DI BUCCINASCO.”
Ritengo che l’opportunità che si sta proponendo sia ghiotta e che sia indispensabile gettare da SUBITO le basi con il Municipio zona 6 di Milano.
Che ne pensi ?
Grazie in anticipo.
Si Marco, aspettiamo contatti per capire come organizzarci
Buongiorno Rino,
in attesa che Città Metropolitana vari il decreto per l’estensione del bike sharing all’hinterland, desideravo sapere se l’ Amministrazione Comunale di Buccinasco intende mettere in campo iniziative AUTONOME volte a migliorare la qualità complessiva dl servizio.
Mi riferisco ad esempio alla possibilità di installare stalli dedicati nei principali luoghi della città e di accellerare il programma di manutenzione delle attuali piste ciclabili.
Grazie.
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/bike-sharing-1.3541602
Sti cinesi non sapevano come smaltire sti rottami di biciclette e ce le hanno rifilate a noi europei………costava di meno rifilarle a noi………..
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/10/31/foto/milano_bike_sharing_bici_recuperate_in_casa-179874621/1/#6
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/11/02/foto/foto_lettori_milano_bikewatching_bike_sharing-180061982/1/#1
Buongiorno Sig. Sindaco,
mi chiamo Giuseppe Russo e dal mese di aprile ho aperto sul territorio un negozio di vendita e riparazione bici. La mia attività si chiama 360BIKE, sono sicuramente favorevole al bike sharing ed a divulgare l’uso della bici, pero’ tutelando anche le attivita’ commerciale presenti sul territorio,.la mia speranza e’ che gli abitati di Buccinasco si abituino ad usare un po’ di piu’ la bici, lasciando le macchine parcheggiate in box, pensando in futuro di acquistarne una propria, anche perché queste bici le trovo instabili, poco guidabili,poco sicure con le ruote da 20″ e da 24″. In tema di sicurezza sono molto sensibile e disponibile per fare informazione all’interno delle scuole (allacciandomi ad un post precedente)
Buongiorno Rino,
visti i tuoi frequenti (per fortuna !) contatti con l’Assessore Marco Granelli del Comune di Milano volevo sapere se hai avuto modo di approfondire lo stato di avanzamento del progetto relativo alla bretella “Merula-Chiodi”.
Un anno fa l’Assessore aveva dichiarato che l’attività di progettazione era già stata assegnata a MM e che l’opera rientrava obbligatoriamente all’interno dell’attività della costruenda linea M4 (secondo le indicazioni fornite da CIPE).
Sempre un anno fa l’Assessore aveva dichiarato una tempistica massima di costruzione di due anni ed alcuni dettagli tecnici dell’infrastruttura.
Da allora, non abbiamo avuto più aggiornamenti.
Riesci cortesemente a fornirci degli aggiornamenti, se ne hai, o a tenerci aggiornati ?
Grazie come sempre in anticipo.
Sindaco…ma con tutte ste bici in giro…me lo vuoi fare il collegamento ciclabile Morandi-Bardolino ?
Hai avviato le trattative con SALA ?………o ci vuole Annibale del post della Mm4……..???
Ops refuso! Bike sharing
IL bike sarin promette bene!
Girare in bicicletta a sbOFO!
Dal Giorno:
SCOMPARSO! Cinese nudo su una bici OFO??
E’giallo!
“HAI VOLUTO LA MACCHINA, ADESSO PEDALA!”
Questo dovrebbe essere lo slogan d’un sindaco avveduto. Insegnare la cultura del Ciclo, negli asili, nelle scuole, cosa che in “Buccina Faso” manca.
Per non parlare della ciclofficina 100000 euri e passa, buttati nel “cesso.”
Almeno servisse per riparare i danni ai mezzi dei vari BIKE SHARING. Quando sono gli stessi sinti e rom a vandalizzarli, e non solo (Sic!)
Ps.
Ieri ho visitato in ospedale un certo Taracchi, investito da un auto su una ciclabile. Gli chiedo:
“Ma tu che cos’hai?”
< La bicicletta! >
Namo bene…Namo propio bene.
El Pret de Ratanà (Monumentale della città Campo 20 Tomba 93A lato ovest)
http://www.gazzetta.it/Foto-Gallery/Ciclismo/31-03-2017/cina-montagna-biciclette-riparare-190409199983.shtml
Un successone, come in Cina, sarà un successone……il lavoro per chi le dovrà riparare non mancherà di sicuro……….
Se vedete bici OFO vandalizzate potete inviare delle foto a cs_it@ofo.com.
Inquadrate il lucchetto posteriore dove si legge il numero della bici e fornite anche l’indirizzo.
Questa mattina ne ho segnale 2: una in via Di Vittorio e una in via Indipendenza.
http://www.ilgiorno.it/sud-milano/cronaca/buccinasco-rapina-bici-1.3496364
Vai tranquillo Pruitone che il servizio avrà un enorme successo……andrà a ruba….. :-)
Finché le OFO si sbloccano con una sequenza sui tasti e senza APP e finché i genitori educano “bene” i loro figli, il vandalismo non si fermerà.
Iniziative ottima comunque.