#Buccinasco, bimbi maltrattati all’asilo: arrestata una maestra, l’altra indagata

asiloUna brutta vicenda ha colpito al cuore la nostra comunità. Sono stati denunciati dei presunti maltrattamenti all’asilo statale di via Petrarca. Per questo la Squadra Mobile di Milano giovedì scorso ha arrestato una maestra sessantenne, ora ai domiciliari. Indagata a piede libero anche un’altra maestra di circa 50 anni perché accusata di non aver denunciato la collega.

La segnalazione sarebbe arrivata lo scorso 18 febbraio grazie a tre mamme preoccupate per lo strano comportamento dei loro bimbi. La conferma sarebbe poi arrivata quando gli investigatori hanno guardato le immagini riprese dalle telecamere nascoste, installate nell’istituto.

In questo momento non trovo le parole per commentare questo gravissimo episodio, da genitore non riesco ad essere lucido e distaccato quando si parla di violenze ai bambini, come Amministrazione comunale, per quanto di nostra competenza e per quanto richiesto dall’autorità giudiziaria e dalle forze dell’ordine, abbiamo collaborato compiutamente e senza riserve.

Come sempre ci affidiamo con fiducia alla Magistratura, che anche in questo delicato caso ha dimostrato attenzione, professionalità e determinazione.

Il mio pensiero e il mio cuore vanno ai nostri bambini e ai loro genitori, questa comunità dimostrerà, ancora una volta, di essere unita e solidale. Sono certo che sapremo superare questo triste momento.

Chiediamo che si faccia chiarezza e giustizia al più presto, nel rispetto dei bambini, dei loro genitori e di tutte le insegnanti che ogni giorno svolgono con impegno e passione uno dei lavori tra i più belli e complicati del mondo.

Rino Pruiti
Vice Sindaco
Buccinasco MI
Città Metropolitana

21 commenti

  • paola

    scusate, ma se vengono prosciolte per insufficienza di prove, verranno reintegrate nel loro posto di lavoro con i bambini ?

  • Roberto

    Io finchè non li vedo questi video non ci credo. Qualcuno li ha visti ? Ribadisco che spero che la magistratura chiarisca tutto.
    Però c’è una cosa strana in tutto questo. Da febbraio controllano cosa succede in classe tramite telecamere ed intervengono a maggio? Per tre mesi hanno fatto “pestare” i bambini prima di intervenire ? Io non credo che gli inquirenti possano agire in questo modo. Sicuramente sarebbero intervenuti al primo abuso. I bambini vengono prima di tutto e tutti.

  • Lorenzo Pavan

    scusami Roberto,ma,davanti all’evidenza(video girati dalle forze dell’ordine) forse chiamarla bestia è offendere le bestie….Poi alcune volte sono proprio le persone meno sospettabili ad essere colpevoli di cose atroci…

  • Roberto

    Scusate se mi intrometto.
    Quando ho saputo della notizia mi sono molto, molto indignato come tutti voi. Poi ho saputo di chi si trattava e mi è crollato il mondo addosso.
    Io ho conosciuto questa persona che 15 anni fa è stata la maestra di mia figlia in un altro asilo di Buccinasco.
    All’epoca dell’iscrizione all’asilo, anche noi avevamo fatto richiesta di avere lei come maestra in quanto ci era stato detto che fosse la migliore e abbiamo avuto la fortuna di essere accontentati.
    Lei è stata la miglior maestra che mia figlia potesse avere. Persona sempre sorridente che parlava sempre a bassa voce, allegra che adorava i bambini. Ma come è possibile che sia lei !!! Io non ci credo, non ci posso credere !!
    Ne ho parlato con mia figlia, ora maggiorenne, la quale è assolutamente incredula. Mi ha raccontato che in tre anni, l’ha sgridata una volta sola (meritatamente); che quando un’altra l’aveva messa in castigo, questa Maestra, che ora qualcuno di voi chiama “bestia” , era andata a consolarla dicendole che è da questi errori che si impara e si cresce.
    Ma come fa una maestra così a fare ciò che viene scritto ??? Io rimango incredulo.
    Spero che la magistratura faccia chiarezza, ma non mi meraviglierei affatto se saltasse fuori che è una bufala.

  • Lorenzo Pavan

    una domanda…Ma queste persone,ergo BESTIE sono idonee per fare questo delicatissimo e bellissimo lavoro? Hanno i requisiti giusti? Vengono sottoposte in periodi frequenti a test di vario tipo? Mah!

  • fcoraz, pensa che in molti chiedevano di andare con questa maestra perché ritenuta la migliore. Altra è supplente.

  • Io rimango perplesso da 2 elementi: dal fatto che la maestra arrestata sia sessantina di età (con grande esperienza sulle spalle, che mai evidentemente avevo mostrato segni di inadeguatezza al ruolo educativo) e che siano trascorsi diversi mesi prima della sua rimozione dall’incarico. Non è commentabile la (presunta) omertà della collega che non ha denunciato a nessuno ciò a cui avrebbe regolarmente assistito.

  • Ramon. La tua proposta violerebbe un sacco di leggi nazionali e comunque basterebbe un solo soggetto non in accoto x impedire la cosa. Genitori non possono guardare nulla e nemmeno io… e se succede quando non guarda nessuno?

  • Ramon

    Webcam regolarmente installate e consapevolmente note agli addetti ai lavori. Non penso sia necessario tenerle sotto controllo tutto il tempo, ma con libertà di guardare tutte le volte che si vuole. Per esempio da un Comitato di Controllo Scolastico, dai Dirigenti Scolastici e perchè no, anche dai genitori abilitati alla funzione “webcam”, regolarmente registrati sui siti scolastici unico punto d’accesso a tali webcam…liberatorie “privacy” e leggi permettendo, sennò si adeguano. Al momento, e ho ben capito, solo tramite le webcam si incastrano i maltrattori. Allora CHE SI TROVI la formula per usarle in modo da tutelare i bimbi PRIMA che subiscano mesi di maltrattamenti

  • Ramon, un ‘semplice’ cittadino può scrivere e affermare quello che vuole (infatti lascio commenti liberi), io non posso farlo come pubblico ufficiale rappresentante le istituzioni. Quello che posso fare o dire io è normato da leggi molto chiare e molto severe. Oggi, nessuno può mettere una telecamera in ogni classe, lo vieta la legge italiana, a meno di un provvedimento dell’autorità giudiziaria, certo si può cambiare ma fino a che esiste va rispettata.

    Porterei però alla discussione ‘generale’ degli stimoli:

    • ma chi le guarderebbe poi le telecamere istallate nelle classi in tempo reale? Tenendo conto che deve essere un appartenente alle forze dell’ordine a guardare, oppure comunque un pubblico ufficiale. Per il tempo necessario ci vorrebbero 2 persone a tempo pieno per tutta la durata delle lezioni, ovvero solo per Buccinasco ne servirebbero almeno una ventina, certo si può fare ma… Oppure mi stai dicendo che si andrebbero a vedere le immagini solo a fronte di un evento o di una denuncia? Ah no, così l’evento andrebbe denunciato da terzi, comunque si interverrebbe a posteriori. Bada bene che non sto facendo un discorso di costi ma di legge e di tecnica.

    • le telecamere stradali del comune attive sono 27, registrano in continua per 72 ore, poi i dati vengono ricoperti, così se nessuno denuncia nessuno può andare a vedere.

    • altra riflessione: come avrà fatto la Polizia a istallare le microcamere nell’asilo statale (immobile gestito dal comune) ? Non sto affermando nulla ma solo facendo una domanda, la cui ovvia risposta dovrebbe far riflettere sul grado di controllo e prevenzione che comunque c’è stato… e non aggiungo altro per ora.

  • Ramon

    La TUTELA che si chiede VA OLTRE il caso singolo che, ahinoi, ci sta toccando molto da vicino stavolta. In attesa che la magistratura faccia il suo corso, allora tutti al balcone ad aspettare che la buriana passi.Eh certo !! Intraprendere azioni di prevenzione future, si rivelerebbero superflue se “la situazione” attuale dovesse essere meno grave di quanto non appaia…e via così…in attesa di un altro giro, di un’altra corsa…

  • elisa

    io ripeto che ci vuole massima attenzione da parte di noi genitori punizione maggiore per chi tace che schifo !!! sono bambini come dormono tranquille la notte ste bestie !!! e poi non si può aspettare vari mesi di inferno subito dai bambini per verificare i maltrattamenti ………………..basta una volta!!!! sono una mamma e le vorrei tra le mani .la passano sempre troppo liscia , ma quali domiciliari porca porca miseria e si vergognino tutte quelle persone che sanno vedono e coprono ………altro che a raccogliere il riso!!!!!

  • Ramon. Io aspetto la magistratura, la situazione va prima spiegata e compresa bene. Le telecamere hanno – forse – funzionato xchè segrete. Per ora mi astengo dal dare sentenze e giudizi. Poi non mancherò di dire la mia.

  • Ramon

    Gli inquirenti mi sembra che questo abbiano fatto, peccato che i bimbi erano già stati maltrattati prima. Dei genitori se ne sarebbero accorti intorno a febbraio, ma l’anno scolastico è iniziato nel settembre precedente, ben 5 mesi prima dei primi sospetti. Ed i maltrattamenti? Quanto tempo prima?
    Che altri strumenti di prevenzione, di deterrenza e soprattutto di tutela si possono mettere in campo? Si sta valutando altro? Se c’è qualcosa di più affidabile ben venga, Lei che soluzione proporrebbe?

  • Anonimo

    mi auguro che queste persone paghino a caro prezzo quanto fatto a bambini innocenti. se non si ha la pazienza per fare certi lavori andassero a raccogliere il riso. inoltre non ho ben capito perchè non compaiono i nomi di queste indegne che non meritano di definirsi maestre. vergogna

  • Ramon, la soluzione è mettere telecamere ovunque?

  • Ramon

    Ogni tanto viene alla luce un caso di maltrattamenti sui più indifesi, ma quanti ne restano al buio? Già tempo fa chiedemmo che venissero installate telecamere negli istituti per tutelare i ns bambini (Caso di Casarile). Ci sono telecamere ovunque per la ns sicurezza, perchè non si può fare lo stesso per le categorie più deboli? Perchè non mettere le telecamere negli asili nido, perchè non nelle scuole materne, ma anche perchè non nei ricoveri degli anziani, altra categoria molto a rischio. Perchè?

  • ANDREA

    Queste notizie scatenano rabbia e sdegno sopratutto per la fiducia che viene data alle insegnanti che curano i nostri figli però sono sempre convinto di una cosa : la colpa più grande ce l’ ha chi vede e ha sempre visto queste cose e non ha mai detto niente , è assurdo bambini messi in castigo tutto il giorno e nessuno che apra bocca .
    Da genitore dico che se fosse capitato a me non sarei stato tanto tranquillo al mio posto
    L’ OMERTA’ porta anche queste situazioni !

  • IL SINDACO DI BUCCINASCO GIAMBATTISTA MAIORANO INTERVIENE SUL CASO DEI MALTRATTAMENTI SUI BAMBINI DI UNA CLASSE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE DI VIA PETRARCA: “AL PIÙ PRESTO INTENDO INCONTRARE I GENITORI INSIEME ALLA DIRIGENZA SCOLASTICA”

    Buccinasco (16 maggio 2015) – “Abbiamo appreso come tutti la notizia delle indagini sui presunti maltrattamenti ai bambini di una classe della scuola dell’infanzia di via Petrarca: come tutta la comunità siamo sconvolti e sconcertati e ci auguriamo che al più presto si faccia completa chiarezza sulla vicenda, fiduciosi come sempre nel lavoro della magistratura”.
    Il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano interviene così all’indomani della diffusione della notizia degli arresti di un’insegnante della scuola statale dell’infanzia Petrarca e della denuncia della sua collega di classe: la segnalazione risale alla scorso febbraio grazie alla denuncia di genitori preoccupati dal comportamento dei figli e che avrebbe convinto inquirenti e magistratura a richiedere l’installazione di telecamere all’interno della classe. Le immagini avrebbero quindi confermato comportamenti non adeguati da parte dell’insegnante arrestata.

    “Siamo sconcertati – continua il primo cittadino di Buccinasco – e pur non avendo diretta responsabilità sulla scuola e sui docenti, dipendenti statali, offriamo tutta la nostra collaborazione alle indagini come fatto fino ad oggi: la nostra Polizia locale infatti, nel massimo riserbo, in questi mesi ha già aiutato il lavoro degli inquirenti. Nel frattempo non possiamo che esprimere tutta la nostra solidarietà alle famiglie dei bambini che frequentano la classe, l’unica, su cui si sarebbero verificati i maltrattamenti riscontrati anche dalle riprese delle telecamere: ho intenzione di incontrare al più presto i genitori di concerto con la dirigenza scolastica”.

    “Siamo vicini alle famiglie – conclude il sindaco – e faremo di tutto per proteggere loro e i loro figli, in collaborazione con la scuola e le forze dell’ordine. Tutta la comunità si stringe attorno ai piccoli e a tutti coloro che avranno il compito di aiutarli a superare questa brutta vicenda”.

    Ufficio stampa Comune di Buccinasco

  • Nadia

    Si può sapere chi sono queste maestre? Ai tempi di mio figlio in Petrarca esisteva la: ”panchina delle punizioni”. Vergogna!!!!

  • rosa

    non ci sono parole x quanto accaduto, ma che giustizia sia fatta senza nessun buonismo, una nonna molto molto incavolata