Buccinasco : Buone notizie per le farmacie

FARMACIA COMUNALE

FARMACIA COMUNALE

Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato il bilancio preventivo 2013 dell’ASB : farmacia comunale aperta fino a mezzanotte, la domenica e nei festivi, taglio delle spese del 60%, azzerati i costi per il consiglio d’amministrazione. Buccinasco (24 aprile 2013) – Un grande salto in avanti, una rivoluzione silenziosa per offrire ai cittadini di Buccinasco più servizi anche nelle ore serali e nei giorni festivi, con una forte riduzione dei costi e delle spese: la farmacia comunale di via Marzabotto dai prossimi mesi resterà aperta fino a mezzanotte, anche la domenica e nei festivi. Ieri sera il Consiglio comunale – con i voti della maggioranza e l’astensione dei tre consiglieri di opposizione presenti – ha approvato il bilancio preventivo 2013 dell’Azienda Speciale Buccinasco, che ha la gestione della farmacia.

Grazie ad un lavoro plurale e strategico, l’Amministrazione Maiorano ha raggiunto obiettivi importanti per la sua cittadinanza, ancora più significativi in un momento così difficile per tutto il Paese e gli Enti locali, con le difficoltà economiche che gravano su tante famiglie, l’aumento della disoccupazione, i tagli ai trasferimenti ai comuni da parte del governo centrale.

Entro l’estate – nel mese di giugno 2013 – la farmacia comunale prolungherà i suoi orari d’apertura estendendo il servizio al pubblico (dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 24), offrendo anche un’opportunità di lavoro a due farmacisti che esercitano la libera professione.

Una scelta fortemente voluta dall’assessore al Bilancio Ottavio Baldassarre e da Andrea Sozzo, presidente dell’ASB. Fin dall’insediamento della nuova Amministrazione, si sono impegnati a rendere più efficiente l’Azienda Speciale, svuotandola dei servizi che con le competevano, dagli Orti comunali alla scuola di musica, per concentrare le energie proprio sulle farmacie, con la prospettiva di crescita ed una forte riduzione dei costi. E in pochi mesi la nuova gestione ha tagliato le spese del 60% e ha azzerato i costi del Consiglio d’amministrazione (che ora lavora a titolo gratuito), rendendosi completamente autonoma dal Comune che non eroga più contributi. La farmacia quindi camminerà con le proprie gambe.

“La nostra è una sfida – spiega l’assessore Baldassarre – nonostante la crisi abbiamo avuto il coraggio di farlo anche in vista di prossime aperture. Nella fase sperimentale capiremo se ci sarà una reale domanda del territorio”.

fonte: ufficio stampa comune di Buccinasco

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