Buccinasco, Buono di solidarietà alimentare a chi è in difficoltà

Possono presentare la domanda le famiglie residenti in condizione di indigenza e chi, data l’emergenza Covid-19, non percepisce stipendio e non lavora. Dopo un colloquio telefonico con il Segreteriato sociale per la valutazione della condizione di fragilità, riceveranno il beneficio in buoni spesa da utilizzare nei supermercati cittadini
Buccinasco (31 marzo 2020) – Buoni di solidarietà alimentare destinati alle famiglie fragili di Buccinasco da utilizzare per fare la spesa nei supermercati cittadini

Secondo quanto stabilito dall’Ordinanza n. 658 del Capo della Protezione Civile, all’Amministrazione comunale di Buccinasco vengono assegnati fondi (circa 143 mila euro) per sostenere i cittadini residenti che oggi vivono una condizione di indigenza, perché attualmente non percepiscono stipendio e sono senza lavoro a causa dell’emergenza COVID-19, o perché già fragili e con un reddito minimo. 

L’Amministrazione ha deciso di erogare buoni spesa del valore d’acquisto da un minimo di 200 euro a un massimo di 500 euro
A partire da mercoledì 1 aprile e fino al 30 aprile gli interessati dovranno telefonare al Segreteriato sociale del Comune (tel. 02 45797253 – 02 45797250 – 02 45797233) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30. 
Gli operatori precompileranno l’autocertificazione sulla base delle dichiarazioni rese. A seguito della valutazione dell’assistente sociale, il dichiarante sarà contattato telefonicamente o via mail per il ritiro del buono di solidarietà alimentare, previa sottoscrizione dell’autocertificazione precompilata telefonicamente. 
L’Amministrazione si riserva di disporre controlli sulle dichiarazioni presentate, procedendo al recupero del beneficio indebitamente percepito in caso di falsa autocertificazione. 

Il buono (gift card) dovrà poi essere ritirato presso la sede del Comune (negli orari di apertura del Segretariato sociale indicati sopra). Contestualmente, si dovrà sottoscrivere un’autocertificazione per dichiarare di essere in possesso dei requisiti. 
Agli assegnatari del buono di solidarietà alimentare verrà consegnata una o più gift card spendibili negli esercizi commerciali del territorio. 

REQUISITI DI ACCESSO 

– essere residente a Buccinasco
– essere in condizione di contingente indigenza economica derivata dalla momentanea sospensione dello stipendio o dell’attività lavorativa per l’emergenza Covid-19
– nuclei familiari in condizioni di indigenza cronica (con ISEE inferiore a 3 mila euro) o assegnatari di sostegno pubblico di importo fino a 400 euro (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale) che rappresenta l’unica entrata economica del nucleo di appartenenza.

Le eventuali risorse economiche residue alla chiusura del bando verranno impiegate per soddisfare le richieste presentate dagli assegnatari di sostegno pubblico con importo superiore a 400 euro (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale) che rappresenta l’unica entrata economica del nucleo di appartenenza.

Nel bando (in pubblicazione) sono indicati anche i criteri di valorizzazione del buono. 

PER RICHIEDERE IL BUONO 

Il buono va richiesto dal 1° al 30 aprile 2020, chiamando i seguenti numeri telefonici: 

– 02 45797253
– 02 45797250
– 02 45797233

dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30 

14 commenti

  • Anonimo

    Sindaco,
    dal 6 Aprile la Regione ci fa sapere:
    mascherine gratis per tutti, nei vari negozi alimentari, edicole, poste, banche, tabaccherie e supermercati.
    Di Grazia; in quali di questi a Buccinasco??

    Chiedo per una vecchia amica

  • Anonimo

    La quotidiana fila, lo stanco serpentone che si snoda ai fianchi, tutt’intorno al Supermercato a cui non si sfugge; in fila indiana, assorti.
    Sono quelli che seguono il meteo-virus quotidiano pomeridiano, che vivono l’ ansia del famoso “picco”, se prossimo; lontano; mutato in un pianoro, o, se solo dio volesse.. Scavallato??

    Questi scodazzi, sarebbero per il Roberti, parte d’un rito unificante, “ un’opportunità per conoscere le persone che prima nemmeno guardavi…” (dice lui) mentre a mio avviso, ora tutti in coda si scostano, si scrutano con sospetto, mantenendo la distanza doppia di quella consigliata (non si sa mai)
    Quelli che al primo colpo di tosse ti guardano in cagnesco, in tralice, con astio ed ostilità, quelli che protestano imprecando ai vigilatori del Super che danno la precedenza a fin troppi “vecchietti.”
    Quelli che fino l’altro ieri, schiamazzavano dai balconi, all’ oggi, rassegnati, incupiditi, che lanciano messaggi d’avversione, e ostilità nei confronti del Sindaco e a tutte le sue restrizioni.

    Non so in quale Supermercato “Volessimo Bene” faccia la fila il Roberti (se poi la faccia, la coda) un dubbio m’accoglie! Nel mio:
    ogni vicino è un untore. quello d’innanzi un possibile appestato, quello alle terga, un asintomatico virulento

    Detto ciò,solo sul Nostro Primo Cittadino concordo, che tanto si è dato, e si dà da fare, (scusa il bisticcio) senza risparmio, per il bene, ed il benessere di tutta la Cittadinanza; e in questi tempi ardui, complicati, ai nostri occhi, appare un Eroe.

    Un Santo.

    Rino Pruiti che sei nei cieli …

  • Dario

    Per ridurre le code fuori dai supermercati non si potrebbe pensare a soluzioni collaborative, es fa la spesa un condomino per scala, o quantomeno per pianerottolo, magari pagando i vari conti con tessere prepagate dell’insegna. Oppure a soluzioni tecnologiche es sviluppo di app che consenta di fare e pagare la spesa individualmente presso il proprio supermercato (con prelievo della merce nel punto vendita, non nel magazzino del sito di ecommerce) quale che sia l’insegna, rendendo disponibile il servizio click & pick, con ritiro che potrebbe essere effettuato sempre sfruttando il principio della collaborazione, ovvero con una persona che ritira per conto di più compratori utilizzando degli appositi codici, tipo quelli che servono per aprire i lockers di Amazon? Il ritiro potrebbe anche essere affidato a tassisti, che non in qs fase non lavorano e che così potrebbero farlo guadagnando qualcosa? Oppure anche dalle forze armate, visto che siamo in una situazione di simili guerra. Solo idee buttate sul tavolo, perché in qs situazioni bisogna provare ad andare oltre l’ordinario, collaborando.

  • @Tamerlano…..”….verranno mandati allo sbaraglio i nonni per saltare la coda ………… ” ma solo un gran deficiente può pensare di esporre al Coronavirus i propri anziani solo per saltare la coda…ma come si fa a pensare una cosa simile…..? Io fino ad adesso all’Esselunga ho fatto al massimo 30 minuti di coda…. e non ho trovato nessuna coda alle casse per cui per me i problemi sono altri…ma rispetto le opinioni di tutti. Saluti e speriamo di sopravvivere all’inciviltà….

  • Tamerlano

    @Roberto

    chi applica tali limitazioni considera i propri cittadini degli incivili…

    Non si tratta di una limitazione ma di efficientamento organizzativo.
    Possono essere pensabili anche altri sistemi per diminuire le code ma non è possibile che l’approvvigionamento settimanale di viveri si trasformi ogni volta in un calvario.
    All’Esselunga di Buccinasco la coda media è di 60 minuti in qualunque ora del giorno, si arriva ad una coda di persone che si estende per tutto il perimetro esterno del parcheggio, non è da paese civile.

    Un sistema alternativo all’accesso per ordine alfabetico consiste nello sfruttare l’app Esselunga: per esempio potrebbe essere assegnato 1 ticket a settimana a persona e distribuire questi ticket elettronici in modo tale da contingentare il numero totale di accessi giornalieri (lasciando libero accesso solo nei weekend).

    Per esempio se mi viene assegnato un ticket per Giovedì prossimo nella fascia 8-10, avrò accesso quasi immediato al supermercato perchè il numero di ticket assegnati in quella fascia sarà stato calibrato in modo tale da minimizzare la coda all’ingresso, è una sorta di spesa su appuntamento digitale.

    Ora che si sta spargendo la voce della creazione di una coda riservata agli over 65, il problema delle code si esacerberà, verranno mandati allo sbaraglio i nonni per saltare la coda che peraltro sono i soggetti più vulnerabili e per tutti gli altri si allungheranno i tempi.

    Certo non può essere il sindaco a mettere in piedi un sistema di prenotazione digitale, deve essere Esselunga a farlo studiando un sistema sufficientemente smart.

  • Anonimus….le code ai supermecati possono essere un’opportunità per conoscere le persone che prima nemmeno guardavi…adesso invece ci si parla insieme….e si ha del tempo per pensare….! Dici…come può ridursi così il genere umano?….Esatto…vedi che hai capito…!! Se siamo ridotti così è perchè abbiamo lasciato fare ad una classe politica inetta che pensava solo a se stessa….li metto tutti dentro i nostri “politici romani” così non sbaglio….e ci siamo ridotti così perchè se un politico di destra diceva una cosa corretta, a sinistra lo criticavano a prescindere…e viceversa, naturalmente…ed abbiamo distrutto tutto invece di costruire qualcosa di utile per tutti noi. Questo è il principale problema….non aver messo un mattone ciascuno per costruire insieme qualcosa per il bene comune. Tornando a Buccinasco il nostro Sindaco avrà tanti difetti , ma aiuta partendo dai più deboli e bisognosi e tanto mi basta per esserne orgoglioso soprattutto in questo momento di difficoltà dove i cittadini vedono con i loro occhi chi c’è nel momento del bisogno e chi no….!!!

  • Matteo

    assterixx, stando a quanto dice Openfiber dovrebbero aver coperto tutto il territorio comunale: https://openfiber.it/verifica-copertura/lombardia/milano/buccinasco/
    Se sei in un condominio prova a chiedere all’amministratore. Magari non ti hanno portato la chiostrina fino in cantina.

    Inoltre, se non vado errato, sono decenni che Fastweb offre la loro fibra ottica FTTC e FTTH nella zona industriale e urbana più popolata (zona chiesetta, milano più ecc.)
    Vodafone anche, ma da meno tempo.

    Se c’è una cosa di cui non ci si può lamentare a Buccinasco, sono i servizi e l’infrastruttura dei service provider che sono sempre sul pezzo. Ad avercela in tutti i comuni italiani una rete così ben messa…

  • Anonimo

    Roberti, queste lunghe code, questi serpentoni infiniti, che si formano intorno ai Supermercati mi stanno uccidendo; peggio del corona virus.
    Non riesco ad accettarle, al contrario di te e degli altri.
    A quest’ultimi sembrano ormai la normalità.

    Per voialtri, la vita è bella splendente col carrello alla mano.
    Potete far la coda senza provare dolore. Possono mettersi in coda e starci per sempre.

    Come può ridursi così il genere umano?

    – Scusate, siete in fila?
    – No, ci manteniamo in allenamento per i trenini di capodanno. (Sic!)

  • Anonimo

    E allora la MM4?

  • assterixx

    Segnalo che l ‘esselunga provilegia l ‘ingresso a persone oltre i 65 anni , donne in gravidanza , persone diversamente abili e naturalmente al personale che si occupa a fare spesa come la protezione civile. Mi raccomando portate appresso la vs documentazione. Spero che anche gli altri GDO si adeguino. Iniziativa che già fine gennaio doveva esser applicata anzichè suggerire di fare la spesa online.
    A proposito la fibra ? Io non c e l’ ho e anche altri in Buccinasco

  • assterixx

    Ma la.fibra ? È da prima di agosto.che non se ne parla più . Openfiber ha abbandonato buccinasco a metà 2019 ? Nessuno ne parla più. Hanno installato i cabinet e via a prendersi i soldi ?

  • IL Sistema spesa in ordine alfabetico permette di andare a fare la spesa per 3 volte la settimana in orari Ee giorni diversi…ovviamente con libera scelta di quante volte e in quali giorni…!! Io adesso vado a fare la spesa una sola volta la settimana per ben 4 nuclei familiari….!! Serve solo il buon senso….per chi ce l’ha….!!! Non servono altre limitazioni e multe ai trasgressori….chi applica tali limitazioni considera i propri cittadini degli incivili…..e tra l’altro da noi ci sono ben 7 supermercati e altri punti vendita aperti….siamo dei privilegiati rispetto ad altri comuni….

  • Tamerlano, non è fattibile, le ordinanze non vengono accettate da prefettura

  • Tamerlano

    Suggerisco a Rino di contattare il comune di Bollate e Cesano Boscone in merito all’iniziativa di organizzare l’accesso ai supermercati in ordine alfabetico.

    Le code sono estenuanti e non fanno bene al morale, mi pare un’iniziativa sensata da attuare quanto prima nei supermercati aderenti di Buccinasco al fine di mitigare l’esasperazione dei cittadini nei prossimi mesi.

    Qui alcuni riferimenti:
    https://www.ilgiorno.it/rho/cronaca/coronavirus-bollate-spesa-ordine-alfabetico-1.5085826

    Grazie
    Tamerlano