#BUCCINASCO: CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA, PRENOTAZIONI ON LINE

Nei giorni scorsi l’Ufficio Anagrafe ha rilasciato il nuovo documento di riconoscimento al sindaco Rino Pruiti. La carta d’identità cartacea non sarà più emessa e cambia la procedura per il rilascio, con la richiesta di appuntamento sul sito del Ministero dell’Interno

Buccinasco (29 dicembre 2017) – Cambia la carta d’identità e cambia la procedura per richiederne il rilascio, secondo modalità che garantiscono l’adeguamento ai più avanzati standard internazionali di sicurezza in materia di documenti elettronici.

Si parte anche a Buccinasco. Nei giorni scorsi l’Ufficio Anagrafe ha rilasciato i primi nuovi documenti elettronici, a partire dalla carta d’identità del sindaco Rino Pruiti, il primo cittadino di Buccinasco ad utilizzare la nuova procedura on line.

La carta d’identità elettronica può essere utilizzata anche per richiedere un’identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). È realizzata in materiale plastico, ha le dimensioni di una carta di credito, ed è dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare e il codice fiscale, riportato sul retro come codice a barre.

Come si richiede

Per il rilascio della carta d’identità è necessaria la prenotazione sull’agenda on line del Ministero dell’Interno, dove occorre effettuare la registrazione e prendere l’appuntamento. La carta d’identità è rilasciata solo all’Anagrafe del Comune di Buccinasco e viene spedita direttamente all’indirizzo indicato dal cittadino entro 6 giorni lavorativi dal rilascio. Essendo spedita per posta tramite raccomandata con necessità di firma alla consegna, è possibile delegare un’altra persona al ritiro del documento, indicando nome e cognome il giorno dell’appuntamento al funzionario dell’Anagrafe.

Cosa serve

Nel giorno e nell’orario dell’appuntamento, il cittadino si deve presentare di persona all’Ufficio Anagrafe munito di:
• carta d’identità scaduta o deteriorata;
• 1 fototessera in formato cartaceo, recente, a colori con sfondo bianco (stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto) e con i requisiti precisati dal Ministero. Non si potranno accettare foto su dispositivi USB o via mail;
• la ricevuta della prenotazione (anche in formato digitale).

Per il rilascio del documento saranno rilevate due impronte digitali.

Casi particolari

Fino a nuove disposizioni sarà possibile richiedere l’emissione immediata del Documento di Identità in formato cartaceo, solo ed esclusivamente in caso di urgenza, da attestare mediante la presentazione di idonea documentazione.

Per informazioni:

Ufficio Anagrafe 0245797.248 – servizidemografici@comune.buccinasco.mi.it

Ufficio stampa Comune Buccinasco

https://www.youtube.com/watch?v=sd0KIVtaFB8

30 commenti

  • Eugenio, chiederò conto. Grazie

  • eugenio di franco

    Buon giorno,
    Sig. sindaco espongo brevemente quando accaduto questa mattina ad una cittadina ( mia moglie ) di anni settantadue recatasi all’ufficio anagrafe per richiedere la carta elettronica dopo aver provveduto al regolare appuntamento tramite portale ( ripeto anni 72 ) la solerte impiegata ( giovane beata Lei ) dell’ufficio anagrafe di cui ella è il sindaco ( capo ) si è rifiutata di provvedere al rilascio ( ovviamente a pagamento ) perche a suo dire la carta cartacea non era abbastanza deteriorata! Chi decide se è rovinata abbastanza ??? Con quale criterio? Doveva strapparla prima di presentarsi allo sportello???? Grazie signor sindaco sapesse com’è bello sentirsi ancora trattati da sudditi!!!!!
    Ci siamo sentinti umiliati e discriminati data la nostra veneranda età e la pressione che la regione ci fa sul sito per creare un codice spid con la carta elettronica per accedere al portale x i certificati delle analisi online.

  • CLAUDIO SERTURINI

    E vogliamo parlare della nuova stangata sui liquidi per sigaretta elettronica ? Sono arrivati a tassare l’aria: “un fumatore il 2 gennaio si è trovato a sborsare 7,50 euro per la boccetta che fino al 31 dicembre aveva comprato a 2,50 euro! Anche per comprare una boccetta di glicerina e aromi la cui vaporizzazione crea solo vapore acqueo (si tassa l’aria, in pratica)”. E pensare che in certi paesi (come l’Inghilterra) incentivano il fumo elettronico (ad es. in Inghilterra) perche’ per la salute e’ meno dannoso del fumo “analogico”. Ma ormai sappiamo che alla classe politica italiana che ha governato fino ad oggi il paese (di qualunque colore) non interessa la salute degli italiani, interessa solo fare cassa, (e sappiamo anche come vengono poi usati questi soldi)

  • CLAUDIO SERTURINI

    @RINO “pensa a una famiglia di 12 persone”: 20 euro in più ogni anno, ovvio. Per una famiglia di 20 persone: 33 euro in più all’anno.
    La popolazione di Buccinasco, 47.607 euro in più ogni anno.
    Gli Italiani:104 milioni, circa, di euro in più ogni anno.
    E si capisce chiaramente che a roma i conti li sano fare, quelli si, senza differenza di colore (se per qualcuno il colore ha ancora un senso)

  • el pret de ratanà

    A proposito di tasse non più occulte, la nuova tassa diretta da 1-5 centesimi sugli “shoppers” le buste così dette ecologiche e riciclabili; ma de che: se sono solo il 40% vegetali, e il restante 60% di componente petrolchimica (plastica) Ebbene, Stamattina alla Coop ho pagato 2 centesimi per la busta, , prima in apparenza gratuita,
    Comunque ho pesato la busta: 4 grammi. Così questo balzellino s’è moltiplicato:
    1)già compreso nel prezzo,
    2) i 2 cents per la busta
    3)i 4 grammi della tara non impostata. Elementare Watson !
    Si prende l’Europa come scudo per imporre nuovi carichi fiscali agli italiani e coprire i soliti intrallazzi dei politici con i loro amici dell’industria?

    Certo non è un gran costo, ma con i grandi numeri… Siamo il paese delle addizionali e dell’accise,
    Per questo sto facendo scorta di carta igienica (Sic!)

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)

  • Andrea, si vede che non ci sono altri problemi

  • CLAUDIO SERTURINI pensa a una famiglia di 12 persone…

  • Anonimo

    ma possibile che ogni minima parola ci sia sempre da polemizzare e fare il gioco delle parti ??? sinistrorsi … destrorsi … mangiabambini …. fascisti … ??? ma stiamo parlando delle carte d’identità o stiamo facendo politica on-line… insulti a destra ed a manca … leggo questo post per sapere come si rinnova la Carta d’identità oppure per partecipare ad un comizio con continue recriminazioni… sinceramente da persona di sinistra mi sento offeso di sentire che qualcuno ha deciso per partito preso che appena sento la parola commercianti pernso ad evasori fiscali (io che ho appena chiuso la partita IVA e che per 9 anni non ho evaso un centesimo di €) … anzi dico a questa persona che penso che i commercianti che accettano pagamenti elettronici e le carte di credito siano proprio quelli di cui ci si può fidare di più in fatto di pagamento dei contributi… semmai mi fido meno di quelli che non le accettano …. ma questo non vuole automaticamente dire che siano evasori.

  • CLAUDIO SERTURINI

    @alessandro: la banca li prende da chi compra, e i commercianti, dato che non possono differenziare il prezzo in base al tipo di pagamento (è vietato dai soliti noti), hanno aumentato i prodotti della percentuale di commissioni applicata dalle banche. Quindi noi paghiamo le commissioni sia che usiamo il contante sia che usiamo la carta di credito sia che usiamo un’altra forma di pagamento.

    Comunque i costi della banca non sono solo quelli della carta di credito, ma anche della tenuta del conto, del costo di un bonifico, del pagamento di un F24, di un giroconto, di un prelievo bancomat ad uno sportello diverso da quello della banca, ecc.

    In ogni caso questo thread non riguardava la banca, ma il nuovo balzello: periodicamente a roma se ne inventano di nuovi, una discreta fetta dei quali và a finire in mazzette e sperperi. E non è polemica, populismo o demagogia, basta leggere le notizie.

    Una famiglia di 4 persone (2 genitori e 2 figli) dovrà sborsare 66 euro in piu’ ogni 10 anni, ossia quasi 7 euro all’anno, per rinnovare il documento.
    E pensare che in questi giorni sta succedendo il finimondo, perchè hanno stimato che i nuovi sacchetti, ora obbligatoriamente a pagamento, costeranno 2 euro all’anno per famiglia ;-((

  • Ma dai…la banca scarica i costi sui commercianti ?…..ma per sul serio ??……. :-) :-)

    Diciamo che è gratis per te…ma è a pagamento per i commercianti ….evasori fiscali a prescindere per i sinistrorsi…..e la Banca guadagna sui commercianti senza averne il rischio imprenditoriale e quindi è in società con i commercianti come una zecca sul cane….o un pidocchio sul gatto….!!!

  • Alessandro

    Il prezzo è sicuramente alto dovuto al fatto che la carta venga prodotta a Roma e poi inviata.
    Comunque la carta di credito spesso ha un canone, alcune banche online la danno gratis ma in realtà non è gratis perché la banca si prende dai commercianti una percentuale quando fai acquisti. Diciamo che è gratis per te ma poi la banca ci guadagna comunque

  • CLAUDIO SERTURINI, si ma lo stato deve autosostenersi, non specula su altre partite per dare gratis le briciole

  • CLAUDIO SERTURINI

    I costi della mia banca, F….co, li conosco molto bene da 20 anni, altrimenti non avrei la banca che ho (che per inciso è fruibile solo on line da sempre). Uscire dal medioevo non comporta in ogni caso pagare di più, ma pagare di meno.

  • CLAUDIO SERTURINI, io fossi in te guarderei bene i costi della banca. Il costo gestionale dell’innovazione è sempre alto all’inizio. Bisogna uscire dal medio evo, costi quel che costi

  • CLAUDIO SERTURINI

    Io invece non li spendo volentieri 22 euro ogni 10 anni, considerando tutti i balzelli che già paghiamo, e 22 euro non sono giustificati per una card elettronica (solo a Roma potevano tirare fuori dal cilindro una cifra del genere): la mia carta di debito/bankomat per es. con pik e puk (pin e puk), mi costa 0 euro. Oltretutto avere una card elettronica non significa avere dei servizi moderni e efficienti, e questi potevano, e dovevano, già esserci a prescindere dalla card. Se poi l’uso della card si dimostrasse utile nel ridurre i tempi di attesa per i cittadini, sarebbe anche dimostrato che verrebbero ridotti i tempi (e quindi i costi) degli impiegati pubblici, quindi perchè farla pagare così tanto ? La risposta per me è una sola: hanno introdotto una nuova tassa, ovvio.

  • Andrea

    Ok grazie per la pronta risposta… se non è fatta localmente ma rilasciata / stampata solo centralmente allora è comprensibile. Immagino che la produzione centralizzata dei documenti permetta una maggiore sicurezza che la distribuzione in più luoghi della possibilità di produrre localmente il documento stesso. GRAZIE. Andrea

  • No Andrea, se dipendesse dal mio comune si, ma la carta arriva da Roma perchè Roma vuole così, qui abbiamo solo il terminale per prendere dati e impronte (come tutti gli altri comuni)

  • Andrea

    a Sax1960: GRAZIE per IL LINK!

    A titolo esclusivamente informativo e senza nessuna vena polemica segnalo che mia moglie cittadina spagnola ha appena dovuto rifarla e in 2 giorni ha ottenuto la CI nuova (che lì si chiama DNI, Documento Nacional de Identitad, il primo giorno ha preso l’appuntamento per la mattina successiva alle h. 9.00 e il giorno successivo ha completato le pratiche sul posto e direttamente ricevuto il suo documento, quindi entro 24 ore; operazione costata 12 €; ma sono felice di non doverla pagare come in Germania ed in Svizera :-) ; magari si potrebbe lavorare un po’ di più su un servizio più celere di consegna del documento ;-) )

  • Il prezzo è nazionale, a Roma qualcuno ha calcolato i costi, forse non è chiaro che questa non è un semplice pezzo di plastica ma una identità digitale con pin e puk… si chiama “anagrafe nazionale” e sostituirà anche le tessere regionali sanitarie, contiene dati e impronte digitali con , ad esempio, l’indicazione se essere cremati o meno in caso di morte. Si potrà accedere a certificati o alla piattaforma ecologica di Buccinasco ecc ecc Spendo volentieri 22 euro ogni 10 anni per avere dei servizi moderni e non fare code inutili che, a me che lavoro, costano tempo e danaro.

  • CLAUDIO SERTURINI

    RINO PRUITI: sarebbe polemica se non fosse che i 22 euro li devono tirare fuori i cittadini, e non c’e’ ragione che una carta elettronica debba costare 4 volte il formato cartaceo. I cittadini devono pagare il giusto prezzo per i servizi che hanno, e non pagare a prescindere. E dove sarebbe comunque la polemica ? “Non ti ho mica capito”.

  • CLAUDIO SERTURINI, non essendoci scelta non serve polemizzare

  • prete saccente trombone grillino ignorante: passi notizie false del 2015 anche se ti sono state messe a disposizione le notizie vere con relativi link.
    vergognati buffone e leggi prima di aprire quel water di bocca.

  • CLAUDIO SERTURINI

    Inspiegabile la ragione per cui il formato elettronico debba costare 4 volte di più, succede solo nel pubblico.
    A pensare male non si sbaglia mai: sarà mica legato al fattaccio (fatti che in Italia sono ormai, e purtroppo, ritenuti normali) che “I verdiniani ottengono 3 milioni in manovra per la società IsiameD per promuovere il digitale” ?
    Sarebbe stato corretto, a mio avviso, scrivere nella notizia anche del costo che il cittadino deve pagare per avere il servizio.
    Grazie a “El pret de ratanà” per averlo riferito, e a “sax1960” rispondo: occorre confrontare anche tutto il resto, non solo quello che fa comodo al momento….

  • Andrea

    buon giorno, è possibile avere il link del sito del ministero menzionato dove potersi registrare per fare la nuova CI elettronica?
    GRAZIE!. Andrea

  • el pret de ratanà

    Quanto può costare una tessera magnetica completa all’amministrazione d’ogni paese comunitario? Dai 2 ai 4 euro a dir tanto? Il resto sono TASSE! Che ogni paese mette a sua discrezione, Se fossi svizzero o tedesco; MAGARI! Griderei comunque al “FURTO!”
    Come col passaporto:
    http://www.ilcosmopolitacurioso.eu/2015/il-costo-del-passaporto-in-europa/
    Dove noi italiani siamo i più tartassati!
    LADRONES!
    All’orkestrale, “suonatore di sax” consiglierei di cambiar strumento
    IL Piffero,è quello che più gli confà!

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)

  • Tutti a dare del ladro al prossimo…..veri Giuda!

    Nella vicina Svizzera che tutti osannano sono 70 framchi.
    https://tinyurl.com/yatghvq6

    Nella pragmatica Germania sono 68 euro.
    https://tinyurl.com/ybztnu7h

    I cugini d’Oltralpe spendono come noi con una procedura più complicata, esattamente come i Greci

    Informatevi prima di dare fiato ai tromboni

  • Anonimo

    22 euro ??? Assurdo. Ennesima dimostrazione di quello che è questo paese…

  • GIà, CARUCCIA, bisogna però rivolgersi a Roma, al comune non rimane nulla

  • el pret de ratanà

    IL “Preclaro” s’è dimenticato però di riportare il costo di quella elettronica.
    DI ben 22 euro, al posto dei 5,42 euro di quella cartacea
    LADRI!
    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest