#Buccinasco – Comunicare la PA : La Gestione Informatica Associata, un’opportunità anche per i Comuni over 5000?

Rino Pruiti - Vice Sindaco Buccinasco MI

Rino Pruiti – Vice Sindaco Buccinasco MI

di Manuela Portaluppi – su : Comunicare la PA – Intervista a Rino Pruiti, vice sindaco Comune di Buccinasco. Torniamo sul tema della Legge 122/2010 che obbliga indirettamente i Comuni sotto i 5 mila abitanti a gestire l’ICT (servizi informatici) in modo associato. E ci torniamo non solo perché si tratta di un tema di grande interesse per la Pubblica amministrazione, ma anche perché alcuni amministratori ritengano debba diventare un’opportunità anche per i Comuni medi e grandi, che pure la legge non obbliga all’associazione dei servizi informatici.

Ne parliamo con Rino Pruiti, vice sindaco di Buccinasco, Comune di oltre 30 mila abitanti situato nel Sud Milano, che da tempo combatte la sua battaglia pubblica e privata di amministratore impegnato per la gestione associata dei servizi informatici. Vediamo come e perché.

D. Perché anche un comune di dimensioni medie come Buccinasco è interessato alla gestione associata dell’ICT, pur non essendo obbligato dalla legge?

Noi siamo interessati perché non ci sono altre strade. E’ un percorso obbligato e auspicabile, per migliorare l’efficienza e ridurre la spesa pubblica, destinando i fondi ad altre priorità sociali.

D. Cosa sta facendo la sua Amministrazione al proposito?

Abbiamo vinto un finanziamento regionale – “Lombardia più semplice” – di oltre 200mila euro con altri Comuni lombardi: Erba, Cinisello Balsamo, Rescaldina, Cardano al Campo e Pogliano Milanese. Il progetto è finalizzato al miglioramento continuo dei processi produttivi della struttura comunale e dei servizi forniti a cittadini e imprese, e di conseguenza a favorire la reciproca relazione in una logica di equità, trasparenza e uniformità di accesso. Tra gli obiettivi, la valorizzazione dei dati in possesso per “produrre informazione e comunicazione”, da veicolare attraverso gli strumenti multicanale di uso ormai comune (portali, mobile, tablet, social media, digital signage, smartphone) e per renderli disponibili all’esterno secondo la logica dell’Open Data.

Altro bando è “Distretti del commercio” con la creazione di apposite “App” per smartphone. Anche qui ci sono in ballo 75mila euro… ma per scaramanzia non ne parliamo.

D. Quali vantaggi pensate di trarne?

Enormi, si faranno cose che, come singolo Comune, sarebbero utopia. Il tutto spendendo la decima parte del costo complessivo,

Quali obiettivi vi proponete e con quali tempi?

Per esempio, favorire e semplificare il rapporto con i fornitori, innalzare il livello di fiducia di cittadini e imprese rispetto alla tematica dei tributi, semplificare e rendere efficiente, economica e trasparente la gestione dei documenti e degli atti, ridurre l’accesso agli uffici da parte dei cittadini, attraverso forme on line di consultazione e di autocertificazione intelligente della posizione anagrafica. E ancora, prevedere tavoli permanenti intercomunali e gruppi di lavoro formati da Comuni, cittadini, imprese, associazioni, professionisti. Realizzare sportelli polifunzionali, servizi multicanale e app gratuite.
I tempi? Nell’ICT si viaggia in tempo reale, il tempo è “adesso”. Come Assessore all’innovazione tecnologica ho cominciato un secondo dopo essere stato nominato.

D. L’assenza di una legislazione dedicata rappresenta un problema? Altri Enti locali si stanno muovendo nella vostra stessa direzione?

Sono pochi i Comuni che si stanno attrezzando seriamente, ancora meno quelli disponibili a collaborare. Bisognerebbe obbligarli per legge. E’ triste rilevare poco interesse.

D. Esistono modelli di riferimento cui guarda il Comune di Buccinasco?

Bisogna prendere il meglio da diverse esperienze italiane, mi piacciono molto le sinergie e le interazioni messe in campo da piccoli comuni della Toscana ai quali guardiamo con molto interesse, comunque, personalmente ho studiato modelli olandesi e tedeschi.

 RINO PRUITI IN 5 RIGHE…

50 anni appena compiuti, 30 dei quali passati nel mondo dell’Information and Communication Technology ICT. Ecologista militante dal 1985. Fondatore della lista Civica “per Buccinasco” fatta di Cittadini apartitici di diversa estrazione politica, uniti dalla passione per il proprio territorio; è stato il Consigliere comunale più votato in assoluto alle scorse elezioni comunali. Per saperne di più: www.rinopruiti.it 

TRA VIRGOLETTE: “Penso che la morale collettiva non possa essere separata da quella personale, ma i valori dell’una devono appartenere anche all’altra, quindi per me la politica è un fatto maledettamente personale”.

Via: http://comunicarelapa.wordpress.com/

Un commento

  • Antonietta

    molto interessante. Hai provato a condividerlo anche con i comuni limitrofi???