Buccinasco : “Contro la corruzione riparte il futuro”

Riparte_il_futuroBuccinasco – Su proposta del presidente Rosa Palone, il Consiglio comunale aderisce alla campagna promossa da Libera e Gruppo Abele, che chiede ai candidati di ogni colore politico di sottoscrivere cinque impegni stringenti, tra cui la riforma della norma del Codice penale sullo scambio elettorale politico-mafioso nei primi cento giorni della nuova legislatura

Buccinasco (25 gennaio 2013) – La corruzione è uno dei principali motivi per cui il futuro dell’Italia è bloccato dall’incertezza. È un male profondo, fra le cause della disoccupazione, della crisi economica, dei disservizi del settore pubblico, degli sprechi e delle ineguaglianze sociali.

In vista delle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio l’associazione Libera e il Gruppo Abele hanno promosso un’ambiziosa campagna digitale – “Contro la corruzione riparte il futuro” – che si rivolge a tutti i candidati in Parlamento e Senato, anche Avviso Pubblico, rete di enti locali per la formazione contro le mafie, di cui Buccinasco fa parte, ne è sostenitore. Su proposta del presidente Rosa Palone ora aderisce anche il Consiglio comunale della nostra città.

“Considerate le vicende storiche – afferma Rosa Palone – il nostro Comune non può ritenersi esente dal fenomeno della corruzione, per questo ritengo ancora più importante l’adesione a questa campagna che mette in primo piano la trasparenza delle candidature. Chiederò anche a tutti gli altri presidenti dei Consigli comunali della Provincia di Milano di presentare un ordine del giorno simile”.

Nella seduta di ieri il sindaco Giambattista Maiorano e la maggioranza dei consiglieri in aula si sono impegnati a sostenere nella campagna elettorale unicamente i candidati che aderiscono alla petizione che chiede di sottoscrivere cinque impegni stringenti utili a potenziare la legge anticorruzione nei primi cento giorni di governo. Nel dettaglio, si chiede ai candidati di adoperarsi per modificare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso, di pubblicare il proprio curriculum vitae, la propria situazione giudiziaria e la condizione patrimoniale e reddituale, oltre a dichiarare potenziali conflitti di interesse personali o mediati, ossia riguardanti familiari e congiunti.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco