#Buccinasco contro le mafie: pedala 13 aprile 2014 !
Buccinasco (7 aprile 2014) – L’ex pizzeria in via Bramante, la palazzina di via Rosselli, la villa di via Odessa, gli appartamenti in via Vittorio Emanuele, via don Minzoni e via Indipendenza, box e taverne in via Aldo Moro e via Lamarmora: un tempo questi immobili appartenevano a famiglie legate alla ‘ndrangheta e, dopo la confisca da parte dello Stato, sono stati assegnati al Comune di Buccinasco e ad associazioni.
L’ultimo inaugurato (27 aprile 2012) è il Centro culturale Bramante, un tempo pizzeria Trevi, oggi sede comunale utilizzata come Spazio Gioco per bambini, Spazio compiti, incontri culturali, laboratori, corsi rivolti alle donne straniere: al Centro di via Bramante non a caso è iniziata la seconda edizione della rassegna “Buccinasco contro le mafie” e proprio al Centro culturale, pochi giorni prima del suo secondo compleanno, domenica 13 aprile si concluderà la biciclettata organizzata in collaborazione con l’associazione Fiab/Buccinbici e il Punto Parco Terradeo.
La partenza è prevista dal Municipio (via Roma 2 – ritrovo alle 9.30) , le tappe saranno 8: a poche centinaia di metri dal Palazzo comunale la prima fermata in via Vittorio Emanuele 21 dove c’è un appartamento che l’Amministrazione comunale utilizza per le emergenze abitative, come in via Don Minzoni e via Indipendenza: nei mesi scorsi è stato deliberato di eseguire dei lavori per ricavare sei alloggi e ospitare più famiglie, in particolare chi resta senza casa dopo uno sfratto. La seconda della tappa della biciclettata sarà proprio via Don Minzoni 11 , poi la vicina via Fratelli Rosselli 6 , dove il corteo su due ruote si fermerà davanti alla sede della Croce Rossa Italiana dedicata nel 2006 a Emanuela Setta Carraro, moglie del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. La palazzina, che un tempo fu la villa di Antonio Papalia, è il primo bene confiscato alla mafia che sia stato consegnato a Buccinasco (per i lavori di ristrutturazione dei locali ben due gare furono deserte). Quarta tappa: via Aldo Moro 8 , con il box utilizzato per il sequestro di Cesare Casella nel 1988: resta di proprietà dello Stato, affidato all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che ad agosto 2012 ha autorizzato il Comune di Buccinasco ad affittare il bene a canone di mercato (attualmente è libero). La quinta tappa sarà via Indipendenza 5/A , la sesta via Odessa 3 , con la villa affidata all’associazione “ Dimora ” che gestisce un asilo nido. Nella vicina via Lamarmora 2 (settima tappa) c’è lo scantinato che fu luogo di uno storico incontro tra i Sergi e i Papalia per il controllo dell’eroina nel 1985. Qui troviamo anche un box e un’altra taverna utilizzate attualmente dall’associazione AMI – Amici Missioni Indiane. La biciclettata si conclude in via Bramante 14 , il bar-pizzeria della ‘ndrangheta, luogo di ritrovo e “ufficio” dei boss della zona. Oggi è il Centro Culturale Bramante.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
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