Buccinasco di pace e di diritti

Mentre ci affanniamo con gli impegni della vita quotidiana e Buccinasco si avvicina (forse, non sappiamo ancora la data) alle elezioni, c’è chi è costretto a combattere o a fuggire dal proprio Paese, ad allontanarsi dai propri cari, a non avere più una casa.

Noi continuiamo a compiere il nostro dovere con la nostra attività quotidiana, e cerchiamo di dare il nostro contributo con la professionalità dei nostri Servizi sociali, l’abnegazione di Protezione Civile e Croce Rossa, la grande generosità dei nostri cittadini, delle associazioni, degli esercizi commerciali. Perché siamo una comunità pronta ad aiutare e accogliere, a non lasciare indietro i più fragili.

Mentre scrivo questo editoriale, sappiamo che i cittadini arrivati dall’Ucraina nel nostro Comune sono circa 50, ospitati da parenti e conoscenti. Tra loro anche bambini già accolti e inseriti nelle nostre scuole. La raccolta di materiale e generi alimentari avviata già ai primi di marzo viene destinata anche a loro (il resto inviato in Ucraina) su segnalazione dei nostri Servizi sociali.

Mentre con l’associazione Ai.Bi. stiamo raccogliendo le adesioni delle famiglie che potrebbero ospitare i profughi, se fosse necessario.

È il nostro piccolo contributo alla pace. Per dare un senso ai valori di fratellanza tra i popoli a cui crediamo e che vogliamo trasmettere ai nostri ragazzi. Su questi valori sta lavorando il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, intervenuto al presidio per la pace lo scorso 26 febbraio, quando abbiamo inaugurato le due panchine dedicate all’Europa e alla pace agli Orti di via degli Alpini e stanno riflettendo le scuole.

Martedì 8 marzo abbiamo inaugurato due panchine rosse nelle scuole medie di via Tiziano e via Emilia, incontrando le ragazze e i ragazzi, ascoltando le loro riflessioni sui diritti delle donne, sulla parità di genere, sul contrasto alla violenza. È stato davvero emozionante, li ringrazio e ringrazio docenti ed educatori che li stimolano a “crescere per bene” (questo il nome del progetto sull’educazione alla parità di genere che da anni viene promosso dal nostro Comune nelle scuole), a diventare cittadine e cittadini consapevoli. I diritti vanno difesi e conquistati ogni giorno, bene lo sanno le tante donne che hanno animato questo mese con iniziative e segni tangibili come il murale dedicato a Franca Rame e Franca Valeri nel piazzale dove si fa il mercato ogni sabato e che dall’8 marzo ha preso il nome di “piazza delle donne”.

Continuiamo a lavorare per il bene della nostra città, per il bene delle ragazze e dei ragazzi.

Rino Pruiti
Sindaco di Buccinasco