#Buccinasco: DOGO ATTACCA METICCIO NELL’AREA CANI

dogo_argentinoUno spiacevole incidente è avvenuto nei giorni scorsi, protagonisti i nostri amici a 4 zampe: un dogo argentino ha attaccato un meticcio proprio all’interno di un’area cani. Secondo la ricostruzione della proprietaria del dogo, lo stesso stava girando da solo all’interno dell’area cani quando un signore ha liberato, senza controllare la presenza del grosso cane, il proprio meticcio. Risultato: il dogo ha attaccato il meticcio provocandogli molti danni.

Della questione si occuperà, su richiesta di una delle parti, il tribunale degli animali di AIDAA.

Queste sono questioni che purtroppo si ripetono spesso, soprattutto per la mancanza di precauzioni e la distrazione dei proprietari.

Come Assessorato studieremo e approveremo delle regole per la gestione dei cani dentro le aree a loro dedicate, rivedendo e aggiornando i regolamenti, allo scopo di aumentare il benessere e la sicurezza di tutti.

Preannuncio che, grazie alla sponsorizzazione di AMSA, sarà realizzata una nuova area cani o completamente rifatta una di quelle già esistenti.

Rino Pruiti
Vice Sindaco
Assessore
Buccinasco MI

5 commenti

  • Big Bamboo

    In codesta Buccinasco, (ormai terra di nessuno) io consiglio di portare col cane, seco, un nodoso bastone da “passeggio” Un Pitbull che l’ha assaggiato, e quasi il suo padrone, ora girano alla larga quando vedono il mio “Bamboo” (Nome del cane)??
    Come si dice:
    “Bastone e Carotone”

  • Andrea Sozzo

    E’ morto tre mesi dopo.
    Era già vecchio, e come tutti i vecchi basta una caduta di foglia per spezzare gli equiloibri. E le ferite e le cure successive, hanno contribuito a questo.
    Concordo con chi dice che non è l’animale il problema vero, ma i padroni degli stessi.
    Sempre più spesso vedo passeggiare cani liberi con i loro padroni vicino ( convinti del loro potere sull’animale ed inconsapevoli che l’istinto è più forte di ogni cosa), anche persone conosciute che mai lo avrebbero fatto, ma che oggi in nome di un liberismo assurdo si permettono ogni cosa a discapito della libertà degli altri.
    Sono socio da oltre 15 anni dell’ENCI ( ente nazionale cinofilia italiana) e mi piacerebbe molto che tutti coloro che decidessero di aggiungere in famiglia un cane prima si sottoponessero ad un esame ed ad un patentino ( come le auto, i motorini, la caccia, la nautica etc etc). Potrebbero cambiare molte cose.
    ciao

  • LUIGI

    Mi dispiace molto, sono proprietario di un cane “piccolo” ed ogni giorno esco e vado a portarlo nelle varie aree cani vicino alla mia abitazione (premetto che abito nel quartiere musicisti). purtroppo ci sono alcuni cani che sono pericolosi e che come dice il buon Andrea dovrebbero andare in giro con la museruola, purtroppo i veri “animali” non solo loro ma i padroni che non fanno addestramento o che lasciano il loro cane fare come vogliono….
    Ce ne sono (sempre nella mia zona) almeno un paio che, prima o poi…., commetteranno qualche pasticcio. Pensate che io ho visto di persona un pitbull ormai adulto….tirare talmente tanto che la “padrona” e caduta per terra e per fortuna e’ riuscito a tenere comunque il cane…ed in un altro caso di una ragazza che per difendere il suo cane e’ intervenuta e si e’ fatta morsicare la mano….sicuramente una grande indecenza visto che il proprietario del cane non si e’ nemmeno preoccupato di sapere come sta la ragazza ….

  • Andrea, sembra sia morto per le ferite riportate :-(

  • Andrea Sozzo

    Purtroppo molti proprietari di sani considerano l’area cani come se fosse il giardino di casa loro.
    Non si rendono conto che è un luogo pubblico aperto a tutti i cani. Quindi chi vi porta cani pericolosi, come il dogo argentino deve lasciarlo libero con la museruola (cosa che non fanno neppure quando passeggiano per le strade).
    I miei cani hanno subito l’attacco di 2 dobermann lasciati liberi dai proprietari ( o come da loro giustificazione, scappati durante l’apertura del cancello del box di casa, cosa che non avrebbe dovuto succedere perchè se sai di avere i cani liberi devi preoccuparti di rinchiuderli prima di aprire). Il problema vero è stata la sofferenza dei buchi sulla schiena e degli interventi chirurgici successivi.
    Auguro a quel povero animale aggredito di stare bene ed auspico che la giustizia, anche quella amministrativa nostra, punisca in modo esemplare.
    Andrea Sozzo