#Buccinasco: Due giorni di Open Day con la Civica Alda Merini Dopo il burrascoso inizio d’anno
L’APE (dove Ape sta per Accademia dei Poeti Erranti) ha ricominciato a lavorare duramente nell’alveare: dopo mesi di attesa, finalmente, la precedente gestione della civica di Buccinasco è tornata a occuparsi della scuola di musica Alda Merini, da sempre eccellenza del territorio.
Allo scadere dei tre anni previsti dal precedente bando, i vincitori hanno in programma due giorni di open day, per tornare sul territorio più forti di prima. Il bando, infatti, dopo un confronto con un’altra associazione della zona, è stato chiuso solo pochi mesi fa, troppo tardi per consentire l’inizio dell’anno accademico, come previsto, per i primi di settembre. Ma i vincitori non si sono scoraggiati e, correndo contro il tempo, sono riusciti a organizzare un nuovo piano per l’anno 2016-2017: “Dal 31 ottobre, data di chiusura definitiva del bando, fino al 14 novembre siamo riusciti a riproporre le nostre eccellenze e a offrire nuove proposte formative per i nostri iscritti” – ha dichiarato Antonietta Cerone. Ha aggiunto, inoltre: “Con l’inizio dei corsi in ritardo abbiamo, naturalmente, perso parte dei nostri iscritti, ma i numeri sono, proprio come in passato, molto buoni e non possiamo che essere contenti del risultato ottenuto in così poco tempo. Sicuramente i danni peggiori sono stati per l’utenza, che ha perso una certezza e ha scelto di rivolgersi ad altre scuole, ma anche per i docenti, che non hanno potuto ricevere lo stipendio per alcuni mesi ed erano incerti per il proprio futuro lavorativo. Il peggio, però, è passato: sono stati mesi di incertezza, ma siamo felici di essere ancora qui e non vediamo l’ora di mostrare quanti bei progetti abbiamo in serbo per questo nuovo anno”.
Ecco perché gennaio è sembrato il momento giusto per tornare sulla scena: sabato 28 e domenica 29 gennaio, dalle 15.00 alle 18.00, i corsi della scuola verranno presentati alla Cascina Robbiolo di Buccinasco, in coincidenza con l’inizio delle lezioni del secondo quadrimestre.
“Gli open day rappresenteranno un’occasione ufficiale per comunicare l’inizio dei corsi, partiti, purtroppo, un po’ in sordina. Subito dopo la presentazione del 29, ci sarà un concerto tenuto dagli allievi della scuola e da ospiti molto importanti, che pensiamo ben rappresentino la civica, come Francesco Baccini, da sempre un personaggio molto forte, oltre che un grandissimo artista, che sicuramente ci farà tornare con la giusta carica”.
Baccini, pronto a partire per il suo nuovo tour, ha accettato con piacere di parlare agli allievi e alla cittadinanza della sua musica e della sua esperienza di vita, un’occasione che arricchirà sicuramente gli ascoltatori. Importantissima la presenza anche del giornalista Antonio Lubrano, pronto ad assistere alle performance degli allievi, supportati dall’eccellente corpo docenti. Per il nuovo anno continueranno, accanto ai corsi di canto e di strumento che hanno ormai permesso di completare l’offerta formativa con tutti gli elementi, anche le produzioni musicali della scuola. Una menzione speciale anche per la rinnovata carica di direttore artistico affidata alla più che ventennale esperienza di Ermanno Codegoni, affiancato dal vice Angelo Mantovani, importante esponente dell’associazione culturale Clavicembalo Verde, un’accoppiata che, senza dubbio, favorirà ancor di più la crescita artistica della scuola civica.
CHE DANNO!
Oltre il danno la beffa!
Ma i vincitori non sarebbero scoraggiati; (afferma l’Esimio Assessore alla Cultura, anzi, dovrebbero tornare sul territorio più forti di prima? (Sic!)
Ma chi credono di fare fessi!
Non basta che per colpa del comune e delle sue lungaggini, naturalmente,aver perso parte degli iscritti. Aver danneggiato i propri utenti, che per giunta, si sono rivolti ad altri lidi, (la concorrenza), ma anche per i docenti, che non hanno potuto ricevere lo stipendio per alcuni mesi ed erano incerti per il proprio futuro lavorativo.
Questi dovrebbero essere soddisfatti giulivi…. confusi e felici?
STICAZZI!
Devono abbozzare, ingurgitare il rospo senza recriminare, col rischio d’essere depennati alla scadenza del triennio, al prossimo bando.
E’ giustezza questa?
Tutto ciò da parte d’assessori, non paghi dei propri errori, amano angariare, , prevaricare, , vessare ( non vi sono altre definizioni) quelli che purtroppo per sopravvivere dipendono da loro
Come direbbe l’immenso Marcello Marchesi:
“In Italia non c’è niente di sacro, tranne l’osso dove si prendono i calci.”
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93 lato ovest)
CHE DANNO!
Oltre il danno la beffa!
Ma i vincitori non sarebbero scoraggiati; (afferma l’Esimio Assessore alla Cultura, anzi, dovrebbero tornare sul territorio più forti di prima? (Sic!)
Ma chi credono di fare fessi!
Non basta che per colpa del comune e delle sue lungaggini, naturalmente,aver perso parte degli iscritti. Aver danneggiato i propri utenti, che per giunta, si sono rivolti ad altri lidi, (la concorrenza), ma anche per i docenti, che non hanno potuto ricevere lo stipendio per alcuni mesi ed erano incerti per il proprio futuro lavorativo.
Questi dovrebbero essere soddisfatti giulivi…. confusi e felici?
STICAZZI!
Devono abbozzare, ingurgitare il rospo senza recriminare, col rischio d’essere depennati alla scadenza del triennio, al prossimo bando.
E’ giustezza questa?
Tutto ciò, da parte d’assessori, non paghi dei propri errori, amano angariare, , prevaricare, , vessare ( non vi sono altre definizioni) quelli che purtroppo per sopravvivere dipendono da loro
Come direbbe l’immenso Marcello Marchesi:
“In Italia non c’è niente di sacro, tranne l’osso dove si prendono i calci.”
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93 lato ovest)