BUCCINASCO E L’OPPOSIZIONE CHE NON C’E’

Buccinasco – Di opposizione me ne intendo, senza andare troppo in là con il tempo, mi basta evidenziare il mio ruolo di consigliere di minoranza alla Giunta Cereda – trovate tutto online – dal giugno 2007 al marzo 2011, quando la legislatura fu interrotta e il Comune commissariato. Ritengo che fare una seria opposizione sia fondamentale per la vita democratica di un Comune, sia per controllare che per fare proposte “alternative”.

Oggi devo, purtroppo, prendere atto che a Buccinasco non abbiamo un’ opposizione, il mio giudizio politico è sicuramente di “parte” ma è sostenuto da fatti oggettivi, infatti, siamo arrivati all’approvazione del bilancio di previsione per il 2013, il primo della Giunta Maiorano, l’atto politico-amministrativo più importante di qualsiasi amministrazione comunale.

Quali sono state le proposte delle minoranze? Zero, nulla, nessun emendamento/proposta dal gruppo del PDL, mentre la cosiddetta “coalizione civica” rappresentata in consiglio da Cortiana & Errante ha presentato tre “proposte di modifica”, che in realtà sono delle richieste di tagli senza alcuna proposta (anche se irregolari dal punto di vista formale sono state accettate, discusse e respinte dalla Giunta) – clicca QUI 100 Kb pdf -.

Cosa chiedono i due consiglieri ?

a) di non aumentare i soldi destinati ai trasporti pubblici disattendendo la convenzione con ATM che tutti i Comuni della cintura urbana hanno firmato, cioè in pratica chiedono di non migliorare il trasporto pubblico locale in attesa della futura “città metropolitana” (?!)… come se, una volta costituita, non ci fosse più da pagare nulla e comuque oggi non c’è, mentre i trasporti pubblici sono decisamente insufficienti alle esigenze di lavoratori e studenti, evidentemente i due non prendono spesso i mezzi pubblici.

b) di non stanziare fondi per l’allargamento e la ristrutturazione del nostro cimitero, anche qui perchè, un giorno, ci sarà la “città metropolitana” in attesa della quale i Cittadini di Buccinasco non dovrebbero più morire – magari !!! – oppure trovare posto altrove, non viene detto dove, a Milano? E’ vietato. A Corsico? Stessa cosa! Cesano Boscone? Idem. Quindi? Quindi non si sa, quello che si sa è che il nostro cimitero è sotto-dimensionato per la città.  Tanto è vero che, come Assessore ai lavori pubblici, ho dovuto gestire un appalto –  DECISO DAL COMMISSARIO DI GOVERNO – per la costruzione di ossari e loculi per oltre un milione di euro, ricavati in maniera intelligente sfruttando gli spazi interni esistenti, altrimenti presto non ci sarebbe stato più spazio.

c) di non stanziare fondi di bilancio per la bonifica degli inquinamenti in essere del quartiere residenziale “Buccinasco+”. Forse i due consiglieri non sanno, pur avendo loro una decennale esperienza nelle Istituzioni, che il Comune è tenuto per legge a “sostituirsi” al privato, in caso di inadempimento, rivalendosi poi sullo stesso per la spesa, infatti, le azioni legali necessarie sono state già ordinate dalla Giunta. Anche qui non si capisce la proposta, dovremmo lasciare al loro destino le 500 famiglie di “Buccinasco+”? Fregarcene di un territorio inquinato? Ma allora a che serve un’Amministrazione comunale degna di questo nome ?!

Potrei commentare, parlando anche di un paio di interrogazioni pervenute e che avranno risposta al prossimo consiglio, ma mi sembra inutile, non è mia abitudine infierire, ne fare facili battute verso chi non ci ha votato a maggio scegliendo, in buona fede, altri soggetti politici … per me gli elettori hanno SEMPRE ragione, vorrei solo che meditassero seriamente e serenamente.

Rino Pruiti
http://rinopruiti.wordpress.com