#BUCCINASCO: GRAZIE ALLA PARTECIPAZIONE, PIÙ ALBERI PER VIA DI VITTORIO

Dopo l’assemblea pubblica dei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale ha deciso di riesaminare il progetto accogliendo le istanze dei cittadini e studiando una nuova soluzione che prevede il raddoppio delle piante. Impossibile accettare la suggestiva proposta pervenuta per i costi troppo elevati

Buccinasco (3 novembre 2017) – La modifica parziale del progetto con il mantenimento del disegno esistente e alcune correzioni che permetteranno la piantumazione di circa una quarantina di alberi in più. Dopo l’assemblea pubblica dei giorni scorsi sulla riqualificazione di via Di Vittorio, l’Amministrazione comunale ha deciso di riesaminare il progetto accogliendo le istanze dei cittadini e studiando una nuova soluzione.

“Abbiamo convocato il progettista – spiega l’assessore ai Lavori pubblici David Arboit – e insieme ai tecnici comunali abbiamo rivisto il disegno in modo da rispondere ai residenti che chiedono di piantumare più alberi. Il progetto presentato in assemblea resta quello migliore dal punto di vista dei costi e dei benefici, ma abbiamo deciso per un sacrificio economico maggiore per accogliere le istanze dei cittadini. Gli alberi ad alto fustoquindi saranno circa un’ottantina a cui andranno aggiunte le piante un po’ più basse laddove le banchine resteranno di dimensioni ridotte”.

Il nuovo progetto conferma il percorso ciclabile a doppio senso sul lato nord, ma con dimensioni ridotte in modo da aumentare la larghezza delle aiuole e poter piantare così più alberi ad alto fusto. Sul lato sud si prevede un maggiore spazio per le aiuole (e quindi per alberi ad alto fusto in più) che sarà ricavato rendendo a senso unico la pista ciclabile (tratto via Indipendenza/via XXV aprile). Altro spazio per piantare gli alberi è previsto aumentando la dimensione dei “musoni” in prossimità dei passi carrai (restringendo gli accessi).

Non potrà essere accettato il progetto presentato nei giorni scorsi da alcuni consiglieri di opposizioneperché, dall’analisi dei tecnici comunali e del progettista incaricato, risulta economicamente non proponibile: lieviterebbero i costi (oltre un milione e mezzo di euro) perché sarebbero necessari interventi massicci sia per spostare fognature e impianti di illuminazione sia per demolire e smaltire completamente tutta l’attuale sede stradale e il terreno esistente. Il progetto previsto dall’Amministrazione (anche con le nuove modifiche) mantiene sostanzialmente il disegno attuale.

“Ringraziamo i consiglieri comunali e i professionisti da loro incaricati – dichiara il sindaco Rino Pruiti – per averci mandato il progetto alternativo. Li ringrazio sinceramente perché significa che hanno a cuore la nostra città e la via Di Vittorio a cui tutti noi teniamo particolarmente. Il progetto presentato è suggestivo, anche il progettista da noi incaricato, tra le ipotesi, aveva preso in considerazione un disegno simile con un boulevard centrale per ospitare un filare di alberi. Purtroppo l’ipotesi è stata da lui stesso scartata perché tecnicamente troppo complicata ed economicamente insostenibile, oltre 1 milione e mezzo di euro (alberi, terreno e irrigazione esclusa). Il progetto dell’Amministrazione comunale, invece, garantisce il numero dei parcheggi, i percorsi ciclabili e i sottoservizi”.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

6 commenti

  • Romeo

    Oh! Visto che in Via Di Vittorio gli alberi malati saranno sostituiti (da alberelli o alberoni) allora c’è speranza che anche in Via Guido Rossa vengano sostituiti gli alberelli dello spartitraffico secchi, spezzati e/o caduti negli anni scorsi. Sono una decina e non di più. E’ così Signor Sindaco? Mi può dare una conferma? Quando Le segnalai il problema ad agosto 2015 su “Parla con me” Lei mi disse che avrebbe affrontato il problema con il personale al rientro dalle vacanze estive. Attendo fiducioso. Grazie. Romeo

  • ROBERTO

    Sax1960….a Buccinasco la via Calabria non ha i pali della luce da sempre…..in via val d’Ossola non c’è la fognatura da sempre…..vi sono ancora intere zone di Buccinasco con i marciapiedi da rifare, interventi sulle scuole da sistemare …..e allora un comune cittadino si potrebbe tranquillamente domandare…..ma perchè si vuole per forza intervenire su una delle vie da sempre più belle di Buccinasco e non si interviene prima in altri luoghi ben più degradati e da sistemare ?

    Un cittadino normale si potrebbe domandare perchè maggioranza e opposizione sono comunque d’accordo nell’intervenire in via Di Vittorio con un progetto o con un altro…..ma comunque vogliono intervenire entrambe sulla via più bella di Buccinasco…..e non intervengono prima invece dove le necessità sono primarie…….!!!

    Quindi il cittadino comune residente in vie più degradate di Buccinasco strillerebbe appunto come te….VERGOGNA-VERGOGNA…..!!! E avrebbe ragione da vendere…non ti pare ??

    Se a Buccinasco ci fosse una vera opposizione non presenterebbe progetti alternativi che stravolgono completamente la via Di Vittorio trasformandola in qualcos’altro rispetto all’esistente e alle esigenze consolidate dei cittadini ( magari tirandoli fuori dal cassetto dove giacevano impolverati da anni )……ma direbbe cose ben più sensate che coinvolgono appunto tutta la cittadinanza, dato che i soldi sono i nostri e vanno spesi bene dove veramente serve ………o no ?

    Parlando con alcuni residenti in via Di Vittorio qualcuno di loro pensa che se si lascia tutto com’è e si interviene solo sulle vere piante malate, sostituendole di volta in volta è molto meglio……..!!!!

    E i soldi che ci sono in cassa si spendono dove veramente serve…….!!!!!

    Opinioni…..!!!!!

  • el pret de ratanà

    ….E poi fanno pisciare i cani sugli alberi… e gli alberi muoiono… ma che gli danno da mangiare… questi loschi figuri…

    Abbattete i cani! Non gli alberi

  • …e poi attaccano volantini patetici alle piante….
    Da tempo immemore gira una frase politically s-correct che recita “è bello fare il …. con il …. degli altri”.
    Ossia certi loschi figuri pretendono soluzioni senza tenere conto del costo che TUTTA Buccinasco dovrebbe sostenere.
    Troppo comodo farsi propaganda così !
    Allora chi vive in via Resistenza pretend un senso unico e la corsia chiusa che diventi un aiuola con pista ciclabile.
    Chi vive in via Lombardia pretenda che al pista ciclabile divenga un lungo tapis roulant, la pavimentazione piastrellata in cotto toscano e le aiuole delle piccole serre di cristallo.
    Vergogna, buffoni!!!

  • Infatti lo hanno detto solo Romanello e Schiavone

  • Quindi il progetto non era immodificabile come detto in assemblea…