#Buccinasco: IL BRUCO “IFANTRIA AMERICANA” NON E’ PERICOLOSO
Molti cittadini segnalano la presenza massiccia nel nostro territorio dell’Hyphantria cunea, confusa con la processionaria. E’ innocuo per l’uomo e gli animali. Si tratta di un lepidottero defogliatore polifago di provenienza nord americana.
Buccinasco (28 agosto 2018) – Non e’ pericolosa ne’ per gli esseri umani ne’ per gli animali il bruco che da giorni e’ diffuso ampiamente nel nostro territorio e molti confondono per la dannosa processionaria. Si tratta al contrario della Hyphantria cunea o Ifantria americana, un lepidottero defogliatore polifago di provenienza nord americana.
Pur avendo un aspetto simile alla processionaria del pino, questo bruco e’ differente: e’ innocuo per uomini e animali; e’ un infestante delle foglie di molte specie di latifoglie ma non dei pini; non costruisce i tipici nidi bianchi cotonosi delle processionarie; e’ presente in agosto mentre il bruco della processionaria compare in primavera.
Va combattuto solo per limitare l’infestazione delle piante e nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale provvederà alla disinfestazione nelle aree pubbliche, mentre nelle aree private deve essere a carico dei proprietari (come per la disinfestazione da zanzare).
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Le larve sono troppo grandi ora per un efficace disinfestazione
Tornando nel mondo Naturare:
Numerose specie di uccelli (tortora, cuculo, rigogolo, storno, picchio rosso maggiore) sono ottimi predatori di larve di Ifantria. Per potenziare la loro azione sarebbe opportuno installare nelle aree verdi ove sono presenti piante ospiti dell’insetto (soprattutto nei parchi e nei giardini scolastici) alcuni nidi artificiali (in numero di 5-10/ha ad un’altezza compresa tra 2 e 4 metri) e qualche mangiatoia per nutrire gli uccelli anche durante i mesi invernali.
Vale anche per i pipistrelli per le zanzare
Sarebbe utile e didattico per i giovani studenti delle scuole approntare codesti rifugi
Incoraggiante per un sindaco che si reputa “naturalista
El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)
Importante la tua attenzione Sindaco, su questo problema. Tuttavia, considerato che il danno deriva dal contatto dei peli urticanti che lo rivestono quando entrano in contatto con le mucose umide come lingua, canne nasali e occhi suggerirei grande attenzione da parte di genitori di bambini e proprietari di animali domestici. Si sa che i cani sono sempre a naso per terra e così facendo potrebbero entrare in contatto con l’animaletto urticante oppure ‘aspirarlo’ dal naso. Grazie