BUCCINASCO : IL COMUNE DENUNCIATO PER NON AVER PAGATO I PASTICCINI SPENDE 251 EURO DI AVVOCATI PER DIFENDERSI.

Lo so, i guai del Comune di Buccinasco tra presunte tangenti, presunti corrotti e corruttori (alcuni non solo presunti perchè hanno patteggiato o sono già stati condannati) presunte turbative d’asta, presunti inquinamenti mafiosi ecc. ecc., tutti riguardanti amministratori pubblici, son ben altri! Insomma…, un Comune allo “sbando” che sarà difficilissimo rimettere in sesto una volta vinte le elezioni.

Per sdrammatizzare (si fa per dire) e farvi capire una volta di più come siamo messi, vi segnalo la DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N° 57 DEL 2/4/2012 (clicca QUI link esterno 80 Kb pdf), dove vengono nominati ben due avvocati per difendere il Comune dalla “terribile richiesta” fatta da un pasticcere locale che rivendica con decreto ingiuntivo 765 euro di pasticcini non pagati dal marzo 2011 !

I professionisti ci costeranno, per ora,  € 251,68, incluse c.p.a. 4 % ed I.V.A. 20%, senza contare il lavoro degli uffici comunali, la documentazione ecc. ecc.

Naturalmente se il contenzioso legale andrà avanti bisognerà continuare a pagare gli avvocati e, nel caso si perda, pagare anche tutte le spese e gli avvocati della contro-parte ed eventuali danni collaterali.

“Deliziosi” gli allegati della delibera clicca QUI e QUI pdf .

Avviso a tutti i pasticceri del mondo: NB. SE VINCIAMO LE ELEZIONI COMUNALI CI IMPEGNIAMO SOLENNEMENTE A PAGARE SEMPRE TUTTI I PASTICCINI CHE ORDINEREMO, PURCHE’ SIANO BUONI E FRESCHI.

Rino Pruiti
Candidato Consigliere comunale
Lista civica “per Buccinasco
http://perbuccinasco.wordpress.com

2 commenti

  • Anonimo

    … ma … non sarebbe stato meglio pagare ???

  • Andrea D.

    Imbarazzante, non c’è che dire. Solo un piccolo appunto, il decreto ingiuntivo appare errato nella data di computo degli interessi di mora che fa decorrere dal 17 marzo, quando la fattura è del 31 marzo (e infatti la richiesta del ricorrente era di computare gli interessi dalla data di scadenza della fattura, che ovviamente non può essere antecedente all’emissione della stessa). Ma questa inezia non appare sufficiente a giustificare l’impugnazione, per cui ci saranno altre valide ragioni, spero (anche perché ci sono stati ben due solleciti di pagamento, il secondo avanzato addirittura tramite legale).