#BUCCINASCO: IL RUOLO DELL’INFORMAZIONE NEL CONTRASTO ALLE MAFIE

Nell’anniversario della morte del giornalista Giancarlo Siani, sabato 23 settembre alle 18.30 un incontro organizzato in collaborazione con il Gruppo dei Cronisti Lombardi e l’associazione Villa Amantea

Buccinasco (19 settembre 2017) – Morire a 26 anni sotto i colpi della camorra. Morire a 26 anni perché giornalista (e senza nemmeno un contratto). È successo a Giancarlo Siani, classe 1959, il 23 settembre 1985: il giovane cronista del Mattino è stato freddato un lunedì sera sotto casa. Ucciso dalla camorra che ogni giorno raccontava, smascherando la commistione tra criminalità organizzata e politica locale e accusando boss potenti come Valentino Gionta e il clan Nuvoletta. A decretare il suo assassinio proprio i capo-clan Lorenzo e Angelo Nuvoletta, condannati all’ergastolo dopo 15 anni insieme agli esecutori materiali. Eppure i dubbi sono ancora numerosi.

Nell’anniversario della morte di Giancarlo Siani, sabato 23 settembre l’assessorato alla Cultura antimafia del Comune di Buccinasco, in collaborazione con il Gruppo Cronisti Lombardi e l’associazione Villa Amantea, organizza l’incontro dal titolo “Il ruolo dell’informazione nel contrasto alle mafie”, nella villa confiscata di via Nearco. Una tavola rotonda moderata dall’assessora Rosa Palone in cui si confronteranno alcuni cronisti che da anni si occupano della presenza della criminalità organizzata nel nostro territorio: Cesare Giuzzi (Corriere della Sera) e Sandro De Riccardis (la Repubblica).

“Giancarlo Siani da giovane cronista – spiega Rosa Palone, assessora alla Cultura antimafia – con le sue inchieste raccontava fatti, metteva insieme situazioni apparentemente slegate, faceva emergere legami criminosi tra camorra e politica. Lo faceva vivendo il territorio, seguendo i consigli comunali dove, ascoltando, si può capire molto. I media hanno un ruolo fondamentale nel contrasto alle mafie e nella diffusione della cultura antimafia. Ci aiutano a capire cosa accade attorno a noi, sono il ‘cane da guardia’ dei cittadini, tengono il faro acceso sul nostro territorio. Noi vogliamo che se ne parli sempre e ne discutiamo non a caso in via Nearco, nell’ultimo bene assegnato al nostro Comune dopo la confisca”.

Il ruolo dell’informazione nel contrasto alle mafie
Via Nearco 6, ore 18.30

Ufficio stampa Comune di Buccinasco