BUCCINASCO (ITALIA ?) : Ma non c’è pace per il Terradeo?

q.re terradeo Buccinasco MIIn questo Comune il Sindaco, un Assessore e un Consigliere comunale sono stati arrestati con accuse gravissime e, probabilmente (speriamo di no), saranno rinviati a giudizio. Il Consiglio comunale si è dimesso. L’appalto del verde (500.000 euro/anno) è stato annullato dal Tribunale amministrativo (TAR) perchè giudicato illeggittimo.

Il PGT (piano regolatore) è stato annullato dal TAR. C’è un buco di bilancio in spesa corrente (fonte comunale) di oltre 1.300.000 euro/anno. Nelle cronache degli ultimi 20 anni siamo stati definiti la “Platì del Nord” per la presenza della ‘ndrangheta sul territorio, mafia che esiste ancora e prospera nonostante tutto e tutti…

Ecco! In una situazione del genere, l’Amministrazione comunale guidata dal Commissario prefettizio (che resterà in carica fino a nuove elezioni che si svolgeranno nel 2012), si occupa del problema che “lor signori” reputano più importante, cioè l’abbattimento di due o tre casettine di legno presso il nostro campo “Sinti“, noto come quartiere Terradeo, luogo simbolo dell’integrazione (vengono anche dall’estero per studiare quello che abbiamo realizzato e come lo abbiamo realizzato), un esempio finanziato – addirittura – dal leghista Ministro Maroni – che non ha mai dato nessun problema di ordine pubblico, anzi, la maggior parte dei Cittadini di Buccinasco manco sa che esiste.

Il risultato di questa “eclatante ed eroica azione amministrativa“, sarà uno solo: sei (6) famiglie di Cittadini italiani residenti a Buccinasco da un ventennio perderanno la loro misera casa, dei bambini perderanno un tetto sicuro, magari non andranno più a scuola, tutti saranno presi in carico dal servizio sociale del Comune, sia come alloggio che come assistenza, con un esborso enorme per le casse comunali (ma non avevamo un buco economico?). “Ovviamente” poi salteranno fuori altri “problemucci“, chi è disperato non si comporta mai in maniera razionale e troppo civile.

Così poi, chi fa la “politica-letame“, avrà buon gioco e potrà spostare l’attenzione dai propri fallimenti ventennali a dei casi di cronaca.

Complimenti!

Proprio un bel risultato! Naturalmente per tutto il resto non ci sono ne soldi ne tempo! Le buche nelle strade? Possono aspettare! Le scuole da mettere a posto? Non sono importanti! La pulizia di strade e marciapiedi? Un optional ! La sicurezza pubblica? Arrangiatevi! La cura del verde che fa schifo? Ma vaaaa laaa…

Di seguito il comunicato dell’Associazione ApertaMente di Buccinasco.

Rino Pruiti
www.rinopruiti.it


Ma non c’è pace per il Terradeo?
A fine maggio è stata annullata la delibera n.183/2010 della passata amministrazione, che riavviava per la terza volta negli ultimi cinque anni una procedura di regolarizzazione del Quartiere Terradeo, perseguita da più amministrazioni di segno diverso.

Questo atto, nel cui merito non ci avventuriamo, ha tuttavia interrotto un percorso, avviato in accordo con la Provincia di Milano e con l’Ente Parco Agricolo Sud Milano, che avrebbe poi consentito di sistemare anche le ‘casette’. Ma la delibera cancellata non è stata sostituita con alcun altro provvedimento. Si è così automaticamente aperto lo spazio per ‘normali’ procedure in una situazione che ‘normale’ non è.

Se condotto alle sue estreme conseguenze, questo procedimento potrebbe giungere all’ordine di demolizione delle ‘casette’ (già comunicato), che sono la prima casa e l’unica abitazione dei titolari, mettendo sei famiglie coi propri bambini a cielo aperto e costituendo uno sgombero di fatto. Si violerebbero così una serie di leggi, a cominciare da quella fondamentale, la Costituzione (artt. 2 e 3), nonché la Carta Sociale Europea firmata dal nostro Paese (artt.30 e 31): diritti fondamentali di ogni persona, sulla cui violazione, abituale nei confronti di sinti e rom, l’Italia è stata già condannata, ma non se ne dà per inteso. Pare che non proprio tutti siano tenuti al rispetto di leggi e norme anche internazionali.

Stiamo parlando, inoltre, di persone regolarmente residenti a Buccinasco, cittadini!, i cui bambini frequentano le scuole locali e se ne potrebbero trovare di conseguenza impediti (art. 34 Cost.).

Ora, queste ‘irregolarità’ su cui si parla e riparla sempre senza concludere, ma si rischia ora anche di agire, non fanno da specchietto per le allodole? in un Comune in cui, in assenza d’un piano regolatore, tutti coloro che possono sbrigliano la… fantasia costruttiva.

Non siamo in presenza, al Terradeo, di abusi, né di furbizie e approfittamenti, ma di situazioni assentite ripetutamente dalle Autorità competenti e oggetto di una interminabile procedura di regolarizzazione a tutt’oggi non conclusa e anzi interrotta. Nella quale i sinti del Terradeo sono le vittime.

Giova infine ricordare che il Comune di Buccinasco è destinatario di una somma assegnata dal Prefetto di Milano, in qualità di Commissario straordinario (Fondo Maroni, soldi U.E.), soldi non utilizzabili, finché non sarà stata completata la procedura di regolarizzazione di cui abbiamo parlato. Se ce li tengono da parte.

Abbiamo voluto proporre all’opinione pubblica di Buccinasco un quadro complessivo dei problemi, ma siamo convinti che ci siano volontà e spazi per operare, con la dovuta cautela e ragionevolezza, senza violare alcuna legge, ma anzi accompagnando un gruppo di persone a lungo emarginate dalla società ad inserirsi correttamente, proprio nel pieno rispetto delle leggi.

Ci appelliamo dunque alla cittadinanza, alle forze politiche e sociali e alle competenti Autorità, perché vogliano consentire, sospendendo le procedure in atto, uno spazio di confronto, teso a ripristinare una procedura di regolarizzazione e salvaguardia.


Buccinasco 1° luglio 2011

Costituita il 13 novembre 2006, registrata a Milano l’8 marzo 2007, n.1753, serie 3. Codice fiscale 97459790156