#Buccinasco : la verità sugli alberi abbattuti in via Salieri

Un chiarimento sugli alberi abbattuti in via Salieri, vista la disinformazione circolata negli scorsi giorni per l’ignoranza di chi, evidentemente, non sa leggere gli atti amministrativi, mi riferisco ai locali grillini – o a quello che ne rimane – capitanati dal consigliere comunale Alberto Schiavone e alla sedicente lista civica di destra “buccirinasco” capitanata dalla passionaria consigliera Caterina Romanello e dai loro soliti sodali.

Sapete tutti che un mese fa l’operatore incaricato per eseguire abbattimenti e potature ha abbattuto, senza l’autorizzazione degli uffici e senza informarli, numerosi esemplari arborei in via Salieri. Ne abbiamo dato immediatamente comunicazione alla città e in modo ancor più immediato il Settore Ambiente si è attivato per chiedere conto all’operatore di quanto fatto.

Le conseguenze saranno diverse e in questa sede – in questo momento – non posso fornire tutti i dettagli perché c’è un’indagine in corso e non possiamo rischiare di interferire. Ritengo comunque doveroso informare il Consiglio comunale e la città di alcuni passi importanti compiuti dall’Amministrazione.

Già all’indomani degli abbattimenti all’operatore sono state evidentemente chieste spiegazioni, così come gli è stato chiesto di fornire tutta la documentazione sul lavoro svolto: alcune anomalie hanno portato i nostri uffici a presentare una denuncia ai Carabinieri di Buccinasco e ora il fascicolo è al vaglio dell’autorità giudiziaria (Procura della Repubblica).

In parallelo gli uffici hanno avviato le procedure per la risoluzione del contratto e la quantificazione del danno. Che certamente prevederà il completamento dell’attività ora sospesa (quindi la rimozione delle ceppaie e la pulizia del fondo della roggia prima della riapertura del Naviglio). In seguito procederemo con la riqualificazione dell’area: di certo la piantumazione di almeno 142 alberi delle stesse dimensioni di quelli abbattuti, da inserire in un progetto ambientale con un percorso ciclo-pedonale attrezzato (con panchine, illuminazione…), rifacendoci sui canoni ancora non pagati per 40 mila euro e sulla fideiussione che ammonta a 90 mila euro.

Altra cosa è la penale di 10 mila euro già richiesta. Che non c’entra NULLA con il DANNO. Gli uffici hanno applicato quanto prevede il capitolato d’appalto: la penale di 10 mila euro perché l’operatore ha agito in modo difforme da quanto indicato dal Comune. Punto. Il danno non è ancora stato quantificato, gli uffici stanno procedendo in parallelo alle indagini dell’autorità giudiziaria.

Rino Pruiti
Sindaco
Buccinasco Italia

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