BUCCINASCO: L’AMBIENTE E L’ECOLOGIA SONO SPARITI DALL’AGENDA POLITICA E AMMINISTRATIVA
Dal 2002 al maggio 2007, con la precedente Giunta del Sindaco Carbonera (Pd + PRC + Verdi), il Comune di Buccinasco si è, decisamente, caratterizzato per la sensibilità ambientale, per gli interventi sul territorio (non solo urbano); per la piantumazione di 43.000 alberelli + quasi 1.000 di media grandezza; per la cura del reticolo idrico superficiale ripristinando rogge e fontanili; la costruzione di 11 Km. di nuove piste ciclabili protette; il recupero di circa 200.000 metri quadrati abbandonati (che spesso il Comune non sapeva nemmeno di avere catastalmente) poi trasformati in parchi portando la superfecie del verde pubblico attrezzato a circa un milione di metri quadrati… oltre a tantissimi interventi “minori” ma non meno importanti.
Per non parlare dell’ottima cura dell’arredo urbano e della pulizia di strade, marciapiedi e parchi pubblici.
Questo è stato possibile grazie ad una precisa direttiva politica, al lavoro ed alla capacità degli uffici che hanno elaborato molti progetti seri, ottenendo finanziamenti extra comunali a fondo perduto (Provincia, Regione, Stato, fondazioni e sponsor privati), parliamo complessivamente di 5 milioni e rotti di euro.
Sulla raccolta differenziata si fece una vera rivoluzione, passando dai bidoni stradali (vere e proprie discariche a cielo aperto) alla raccolta porta a porta, portando così la percentuale di raccolta differenziata dal 33% del 2002 a punte del 60% del 2007.
C’era tutto un lavoro da proseguire, come ad esempio passare al cosidetto “sacco leggero” implementando ulteriore differenziazione dei rifiuti e potenziando la piattaforma ecologica per dare nuovi servizi alle aziende e alle famiglie, differenziare manualmente una parte del materiale e, magari, costruire un piccolo impianto per ridurre i rifiuti inerti diminuendone il peso prima del conferimento in discarica o agli inceneritori.
Azioni semplici e concrete che avrebbero portato una riduzione del conferimento in discarica (che paghiamo a caro prezzo) del 20% ! Immaginate cosa vuol dire in termini economici avere meno 20% di spesa per lo smaltimento a fronte di oltre 1.200.000 euro all’anno !!!! Fate voi i calcoli !!!
L’attuale Amministrazione comunale del PDL & Comunione e Liberazione & Compagnia delle Opere, si è limitata a mettere le mani nelle tasche dei Cittadini: aumentando la tassa rifiuti del 26% per coprire i buchi di bilancio e la loro incapacità amministrativa, a loro ste cose non interessano molto… hanno altri interessi.
Ricordo che la precedente Amministrazione aveva bloccato ogni aumento, la tassa rifiuti era rimasta ferma al 1999 (non c’era ancora l’euro!!!), andando tranquillamente in pari.
Oggi l’ambiente, l’economia sociale e la cura del territorio non sono più la specificità e il marchio di fabbrica di Buccinasco, prima eravamo un esempio invidiato tra i Comuni di prima fascia del milanese, adesso non un solo metro di pista ciclabile viene costruito, nessun albero viene piantato, la pulizia delle strade e dei parchi fa schifo, la raccolta differenziata è in calo, un vero peccato, che dire? Possiamo solo sperare di tornare presto in “serie A” !
Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione sincera
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it