#BUCCINASCO LEGALITA’ E TRASPARENZA : QUANDO LA BUROCRAZIA NON RISPONDE CHE SI FA?

Il motto del blog in questo momento è : “Beati coloro che non hanno NULLA da dire e NON si fanno convincere a dirlo“. In particolare per il discorso “legalità & trasparenza” e controllo degli appalti pubblici, in molti dicono la loro, danno consigli e soluzioni, alla stregua di improvvisati allenatori della nazionale di calcio.

Ma, chiacchiere da bar a parte, la realtà qual’è? Come ho già scritto, Buccinasco (dopo l’arrivo della Giunta Maiorano) applica in maniera molto severa la normativa sugli appalti pubblici, sia quelli per opere e manutenzione che di servizio.

Personalmente sono convinto che le leggi si possono decisamente migliorare in Parlamento, ma nel frattempo pretendo che si applichino alla lettera e con decisione quelle che ci sono, infatti, così stanno facendo gli uffici.

Facciamo un esempio concreto se no non ci capiamo: abbiamo fatto una gara per la gestione dello sportello lavoro comunale (Dio solo sa quanto ce ne sia bisogno in questo momento), si è selezionato un vincitore, bene !

Allora il servizio può partire? Manco per nulla !

La legge prevede dei particolari accertamenti e certificazioni per verificare la posizione della ditta vincitrice, che non deve fornire la società ma gli ENTI STATALI PREPOSTI, evidenzio solo quelli “reticenti” ad oggi, altri controlli li abbiamo fatti da soli la dove possibile:

– casellario giudiziale presso il Tribunale di Milano;

– certificato di iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;

– accertamento presso sezione Fallimentare del Tribunale di Torino;

– regolarità fiscale presso l’Agenzia delle Entrate di Torino.

Secondo voi ha risposto qualcuno dopo due settimane? No, nessuno. Quindi che si fa?

Si aspetta! Quando ci risponderanno lo sportello lavoro potrà finalmente operare.

Questa cosa accade per tutte le centinaia di appalti che facciamo tutti gli anni.

Così è se vi pare!

Rino Pruiti
www.rinopruiti.it