Buccinasco, Lettera aperta sulla M4, il sindaco Pruiti scrive al sindaco Sala

Dopo l’inaugurazione delle nuove fermate della linea blu, il primo cittadino di Buccinasco sollecita la fine dei lavori della passerella pedonale verso la fermata di San Cristoforo, da rendere al più presto accessibile (con scala e ascensore) da via Ludovico il Moro. Il sindaco Pruiti chiede anche un incontro per riprendere il dialogo sul prolungamento della metropolitana verso Buccinasco

Buccinasco (16 ottobre 2024) – L’apertura delle stazioni della linea 4 della metropolitana è un punto di partenza fondamentale per lo sviluppo della mobilità di Milano e della Città metropolitana. 
Deve essere un punto di partenza per riprendere il dialogo e le interlocuzioni per rendere possibile il prolungamento della metropolitana fino a Buccinasco. È quanto chiede il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti al sindaco di Milano Giuseppe Sala, all’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi e al presidente di M4 Spa Alessandro Lamberti
Nella lettera inviata oggi il primo cittadino di Buccinasco sottolinea anche la necessità di rendere accessibile la passerella pedonale per arrivare agevolmente alla fermata di San Cristoforo da via Ludovico il Moro. 

Da sabato 12 ottobre – scrive il sindaco Pruiti – ci sono stati cambiamenti importanti per il trasporto pubblico su gomma da e per il nostro territorio… Entrambe le linee (325 e 351, ndr) lungo la via Ludovico il Moro prevedono fermate in prossimità della passerella per la M4, in modo da consentire agli utenti di raggiungere la metropolitana. Fondamentale. 
MA ad oggi, nonostante le nuove linee di autobus (non solo a Buccinasco ma anche a Corsico, 324, e Cesano Boscone, 326), la passerella non è ancora accessibile. E ci risulta che la previsione della fine dei lavori sia programmata per la fine dell’anno. 
Come chiedere allora ai nostri cittadini di lasciare a casa l’auto e usare l’autobus per raggiungere la metropolitana se invece non è ancora accessibile la passerella? Come spiegare a pendolari e studenti che comodamente usavano la 351 fino a Romolo (oggi ferma in piazzale Negrelli) che i cambiamenti sono lo stesso vantaggiosi? 
Perché cambiare i percorsi degli autobus prima di aprire la passerella per raggiungere la Stazione di San Cristoforo? Il problema va affrontato subito e vi chiedo di farvene carico. Perderemmo altrimenti l’occasione di avvicinare realmente la città di Milano al territorio contiguo, senza riuscire a evitare l’ingresso in città di troppe auto che, con la nuova metropolitana, si potrebbe evitare di usare”. 

“In questi giorni – aggiunge il sindaco Pruiti – riceviamo numerose segnalazioni circa i cambiamenti del trasporto pubblico, molti sottolineano criticità soprattutto riguardo il percorso della linea 351stiamo monitorando la situazione e invito gli utenti a valutare tutte le opportunità offerte dal nuovo sistema dei trasportipensato da ATM in funzione della nuova metropolitana (in sostanza i cambiamenti sono volti a portare gli utenti nel più breve tempo possibile alla fermata più vicina, San Cristoforo, da cui poi arrivare anche alle altre linee). Noi comunque ci impegneremo a controllare orari, percorsi, coincidenze in modo da chiedere ad ATM, eventualmente, degli aggiustamenti”. 

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

4 commenti

  • claudio

    Mi sembra che i nuovi AutoBus doppi dell’Atm, belli ma sempre vuoti e più pericolosi per pedoni e ciclisti, siamo per ora un fallimento, come già si sono rivelate fallimentari le tante stazioni di ricarica per le auto elettriche presenti a Buccinasco (sempre vuote), dato che gli italiani non comprano nè le auto elettriche, nè le elettriche plug-in, ma solo le ibride

    Da quello che leggo nei commenti, la situazione è addirittura peggiorata per chi usa l’Atm per andare a Mlano.

    Da 10 anni, per mia fortuna, mi muovo in bici quando devo andare a Milano, e uso il treno con bici al seguito per andare più lontano.

    Forse si sono anticipati troppo i tempi

  • Anonimo

    Auspico che i comuni stiano ragionando con le istituzioni preposte, qualche iniziativa per la sicurezza negli orari di scarsa affluenza.
    La passerella tardo pomeriggio ed in serata non ispira fiducia.
    Grazie

  • Monica Polenghi

    Buon pomeriggio, spero venga ripristinato il percorso della linea 351 che consentiva di arrivare a Romolo con un solo mezzo dalle zone limitrofe al campo Scirea. Mio figlio prendeva il 351 e la 91 per arrivare a scuola, ora deve aggiungere un mezzo impiegando almeno 40 minuti in più tra andata e ritorno.

  • Sandro

    Ciao Rino, dopo il ‘coglionamento’ che abbiamo subito con la M4 e tutti gli annessi (500 mt di passerella-monstre SCOPERTA E SENZA VISTA ALL’ESTERNO, gradevolissima da fare sotto la pioggia e di sera, o magari di notte), è stata follia pura accorciare il percorso della 351.
    La 325 nei giorni feriali avrebbe sostituito il collegamento con Romolo?!?!
    Ma dai, 1 km a piedi da P.zza S. Biagio (che è il centro di Bucci), che soprattutto sotto la pioggia di questi giorni pesa come un macigno, Oltre al fatto che tocca fare il giro di Corsico e ci vogliono 40′ anziché 20′?
    Oppure andiamo tutti allegramente alla M2 di Assago, impiegando nelle ore di punta sempre 40′ per arrivare a Romolo?
    Ma ATM non ha interloquito con l’amministrazione per sapere come si vive e ci si muove a Bucci?

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