#BUCCINASCO: L’EX BOX DELLA ‘NDRANGHETA DIVENTA DEL COMUNE

no_mafie_885xL’Amministrazione comunale ha deciso di acquisire al proprio patrimonio il bene confiscato in via Aldo Moro dove per un breve periodo fu tenuto sotto sequestro Cesare Casella. Il box sarà utilizzato come autorimessa/deposito ed eventualmente messo a disposizione di associazioni del territorio

Buccinasco (6 settembre 2016) – Diventa proprietà del Comune il box di via Aldo Moro confiscato alla criminalità organizzata 19 anni fa (con provvedimento emesso dal Tribunale di Milano nel 1997, divenuto esecutivo nel 2002). È stata finalmente estinta l’ipoteca volontaria che pesava sull’immobile e ora la Giunta comunale ha deciso di acquisire il bene al proprio patrimonio, con una manifestazione di interesse trasmessa all’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
L’immobile era già destinato al Comune ma provvisoriamente. Solo ora l’Amministrazione ha la possibilità di acquisirlo in via definitiva perché, come comunicato dall’Agenzia “non vi sono gravami, iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli opponibili”.
“Non appena avuta comunicazione da parte dell’Agenzia – dichiara il vice sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – abbiamo manifestato il nostro interesse al trasferimento dell’immobile a titolo gratuito, come con tutti i beni confiscati e messi a disposizione dal Demanio perché riteniamo doveroso restituirli alla città e riutilizzarli a fini sociali. Il box di via Aldo Moro, in particolare, ha un grande valore simbolico, qui infatti passò i primi giorni da sequestrato il giovane Cesare Casella, rapito a Pavia nel 1988 e liberato dopo oltre due anni in Aspromonte”. Il box sarà utilizzato come autorimessa/deposito, eventualmente affidato ad associazioni del territorio.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco

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