Buccinasco ; licenziamenti alla PALL : “Siamo vicini ai lavoratori e convocheremo l’azienda per un confronto”

pallBuccinasco – Ieri l’assessore alle Attività produttive Rino Pruiti ha incontrato i lavoratori della PALL Corporation di via Emilia, in sciopero a causa dei licenziamenti decisi dalla proprietà, multinazionale americana.

Buccinasco (21 dicembre 2012) – Sarà un Natale amaro per i 150 lavoratori della PALL Corporation, multinazionale americana leader mondiale nel settore della filtrazione, separazione e purificazione dei fluidi. È presente a Buccinasco da circa una decina d’anni ed è tra le aziende più grandi del territorio per numero di dipendenti. Tutti assunti a tempo indeterminato e fino a poco tempo fa certi di poter mantenere un posto sicuro anche grazie ai fatturati dell’azienda.

pall2Ieri però i lavoratori hanno incrociato le braccia per chiedere alla proprietà di fare un passo indietro. Secondo quanto riferito all’assessore alle Attività produttive Rino Pruiti che ha incontrato i dipendenti in sciopero fuori dalla sede di via Emilia, la proprietà avrebbe deciso di spostare all’estero alcuni reparti importanti (amministrazione e magazzino). Alcuni dipendenti sono stati licenziati, altri trasferiti. Il timore è quindi di una forte riduzione del personale, nonostante – sostengono i lavoratori – il fatturato quest’anno non abbia subito la crisi economica che ha investito tante altre aziende.

“Siamo vicini ai lavoratori della PALL, alcuni sono anche residenti a Buccinasco – afferma l’assessore Pruiti – per questo abbiamo convocato la dirigenza per un confronto e abbiamo invitato i lavoratori ad essere presenti al prossimo Consiglio comunale”.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

25 commenti

  • gm

    Il rispetto dell’azienda verso i lavoratori si vedrà a capitolo concluso – davanti a ragioni economiche gli atteggiamenti spesso cambiano repentinamente.

  • Anonimo, troppe parole, noi siamo gente semplice , terra terra, a me basta che esprimi la tua sintassi in modo diverso, cioè premettendo frasi come: “secondo me…”; “la mia opinione personale è che…” cose così, s elo fai puoi scrivere quello che vuoi o quasi, dove il “quasi” lo decido sempre e solo io.

  • Anonimo

    In che modo avrei mancato di rispetto sia a te come persona che alla tua carica? Ed alla RSU? Il mio commento, quello che hai censurato così come quello che hai pubblicato, sono assolutamente educati e rispettosi. Solo evidenziano un punto di vista diverso, di chi capisce che, anche se dolorose, certe misure sono necessarie e legate ahimè alla realtà in cui viviamo. Ti assicuro che anche io, vivendo in Pall da tanti anni, sono una fonte certa. Se fosse stato pubblicato il mio commento censurato si sarebbe capito quale è il mo punto di vista, proprio alla luce del quotidiano vivere in azienda nonché dei colloqui con la rappresentanza sindacale, nei quali stai tranquillo ci metto la faccia. Perciò il tuo giudizio mi sembra del tutto immeritato. Quanto poi a quello successivo che mi etichetta come lecchino, direi che si commenti da solo. Non è detto che solo perché sono un lavoratore dipendente non posso capire le regioni di un’azienda che ha sempre avuto e continua ad avere massimo rispetto verso i propri collaboratori.

  • Cristallo di Ghiaccio

    @ Anonimo: credo che “trovare un accordo con l’Azienda” sia l’unico modo, spesso, di mantenere la famiglia ancora per qualche mese. In alternativa c’è il licenziamento “senza accordo” che si può impugnare, certo, ma con esiti incerti e tempi lunghissimi….. e nel frattempo che possono fare ? L’accordo con l’Azienda, se comunque questa aveva già deciso il licenziamento, permette loro di procrastinare un po’ la tragedia….sempre di licenziamento si tratta, comunque…..no ?

  • red

    naturale, c’è sempre un lecchino più realista del re sperando nella benevolenza del padrone

  • Ecco anonimo, è proprio per questo che ti ho cancellato , perchè affermi: “amo dire le cose come sono realmente”, quindi ti vuoi prendere la responsabilità di evidenziare dei “fatti oggettivi” in maniera anonima, non va bene, lo accetto su fatti politici o quando si parla di me, ma non quando c’è di mezzo il futuro di 150 lavoratori. Quello che invece dico e scrivo io mettendoci la mia faccia e la mia carica istituzionale – che ti invito a rispettare un po’ di più – arriva da fonti certe, come la RSU della PALL con la quale ho parlato a lungo durante il presidio, hanno un nome ed un cognome, una sigla sindacale e hanno preso tanto freddo.

  • Anonimo

    Bravo. Complimenti per la censura. Sono un dipendente Pall, non un dirigente. Potrei essere tra quelli che, come dici tu, l’Azienda ha gia’ deciso di licenziare, per usare le tue parole. Allora rimuovi anche il commento precedente sul numero di persone coinvolte. Anche quello era mio. Io parlo per me. Non a nome di Pall. A che ti serve sapere nome e cognome? Amo dire le cose come sono realmente e usare il buon senso.

  • XCensurato commento ; non puoi parlare a nome della società in maniera anonima, mandami un’email, fattti identificare con certezza e pubblico quello che hai da dire.

  • gm, pericoloso farlo con le multinazionali, poi qualcuno lo fa di proposito alle nostre aziende all’estero

  • gm

    Proposta di ritorsione: una bella legge che preveda il blocco degli acquisti e dei pagamenti da parte degli enti pubblici di prodotti e/o servizi delle aziende che si spostano all’estero. Siccome l’Italia rimane uno dei mercati più attrattivi, sarebbe un danno commerciale pesante

  • Dino

    Gas, al Monte dei Paschi sono andati 3,5 miliardi di euro puliti, puliti (7.000 miliardi delle vecchie care lire; te lo riscrivo: settemila miliardi di lire). L’equivalente di una piccola finanziaria, l’intero gettito dell’IMU sulla prima casa. Chi li ha dati, secondo te?

  • No Roberto, la società ha detto che continuerà a licenziare, non si sa quanti e non si sa quando.

  • Roberto

    Scusate,leggo attentamente solo adesso un commento di un anonimo che dice che il problema sono “solo” i 7 dipendenti di Pall……..4 ricollocati e 2 che hanno trovato l’accordo e rimarrebbe il grosso problema di un solo Dirigente???
    Ma sono davvero questi i numeri del “problema” ??? Non è possibile……

  • Roberto

    Gas è chiaro che “la colpa” non è di Monti ma dei nostri politici con la p minuscola che se ne sono fregati per 30 anni del Debito Pubblico….!!

    Ma se ci andava un qualsiasi cittadino al posto di Monti poteva fare meno danni…..e magari piangevano un pò anche le banche incominciando dal Monte dei Paschi…..che è stata ribattezzata MONTI DEI PASCHI…..!!!
    E VAFFANCULO ( non a te )……….lasciatemelo dire !!!

  • gm

    Molte multinazionali sono venute a pascolare allegramente in Italia nei momenti buoni, adesso esistono pascoli più verdi. Triste, ma bisogna farsene una ragione in quanto possono farlo. E siccome come nazione non siamo in grado di mettere sul tavolo alcun deterrente, si subisce.

  • Alberto Schiavone

    @Rino&Co.

    Bravi, bravi, … cazzo(!) bravi !!!

    “Le società autoritarie sono come chi pattina sul ghiaccio: meccanicamente abili e precise ma precarie. Sotto la fragile crosta della civiltà si agita il freddo caos. E in certi posti il ghiaccio è pericolosamente sottile.” V for Vendetta, DC Comics.

  • Gas

    Caro Anonimo anche tu come tanti pensa che tutto sia colpa di Monti……. troppo comodo pensarla così….. che tristezza…… ma nessuno che ringrazia chi ha causato tutto questo prima che arrivase Monti e nessuno che ringrazia chi in questi 13 mesi appena trascorsi ha ringraziato chi ha votato le decisioni del governo.

    Un giorno la Fornero disse : se avessimo dovuto distribuire le caramelle al posto nostro ci sarebbe stato qualcun’altro………

    Questo dice tutto so come sono andate le cose e smettiamola con questa insignificante lagna

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  • Anonimo

    Pall Italia ha sede a Buccinasco dal 2007, non da una decina di anni. I lavoratori coinvolti sono ad oggi 7. Di questi, 4 sono passati da Pall all’Azienda che ha acquistato il ramo d’Azienda ceduto da Pall. Dei restanti 3, 1 ricopriva ruolo dirigenziale, i rimanenti 2 hanno lasciato Pall dopo avere trovato un’accordo con l’Azienda.

  • Anonimo

    Roberto, è il Natale di Monti certamente. Ha messo una montagna di tasse e qualcuno ha il coraggio di osannarlo come il salvatore della Patria. Se continua così, il mondo comincerà a girare al contrario …

  • Roberto

    Scusa Rino ma il confronto con la dirigenza della PALL su che basi verte ?
    Il Comune in concreto cosa potrebbe proporre ?

  • Roberto

    Sul lenzuolo Natale di M… vuol dire Natale di Monti ??

  • Anonimo

    …come e possibile?..fatturano milioni di euro l’anno?….sono molto dispiaciuto per i lavoratori coinvolti…!

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