Buccinasco: Metropolitana in arrivo, ecco la rivoluzione delle linee
Buccinasco, 29 gennaio 2011 – L’arrivo della metropolitana assaghese porterà una vera e propria rivoluzione nell’ambito dei trasporti pubblici, a Buccinasco. Nuove linee, nuove corse e aree fino ad ora escluse dai percorsi Atm saranno inglobate nelle tratte che, sembrerebbero aver accolto le richieste che la cittadinanza e il comitato “ex utenti stradabus“ hanno portato avanti tra commissioni, proteste e volantinaggi, in questi anni.
Ma l’attività del comitato non si ferma.
Prossimi obiettivi: riduzione del costo del biglietto. Andiamo con ordine: le linee. Rispetto alla situazione attuale, le linee di trasporto pubblico che attraverseranno Buccinasco saranno quattro dopo l’introduzione della 352 direzione MM Assago–Milano Fiori. Il capolinea sarà in via Romagna. Per quanto riguarda la 351, sia quella diretta a Bisceglie che quella che viaggia in direzione Romolo, il nuovo capolinea sarà in via Emilia e il tragitto abbraccerà anche la via Cadorna e il villaggio Rovido.
“L’avvio di questi nuovi percorsi dipenderà dall’apertura delle nuove fermate assaghesi – spiega Stefania Carbonetti, presidente del Comitato civico ex utenti stradabus –. Per ora, abbiamo già richiesto all’assessore ai Trasporti, Andrea Manfredi un’anteprima degli orari e di tutte le corse per valutare eventuali migliorìe. Non solo, abbiamo chiesto che l’amministrazione comunale si adoperi per ottenere uno sconto anche sugli abbonamenti dei lavoratori e affinchè venga introdotta la tariffa unica“.
Per risolvere i disagi che i pendolari subiscono durante i mesi in cui le scuole sono chiuse, il comitato ha avanzato una proposta. “Nei periodi di Natale, Pasqua o durante le vacanze estive, noi lavoratori siamo penalizzati poiché Atm applica gli orari del sabato in cui, per noi di Buccinasco, non è prevista alcuna corsa di collegamento – prosegue la rappresentante del Comitato – per questo, chiediamo, che la linee 351 in direzione Bisceglie non segua il calendario scolastico”.
Inoltre, per ottenere il biglietto unico, i consiglieri chiedono unità. “Oggi è arrivato il momento di fare lobby insieme agli altri Comuni intorno a Milano – spiega il consigliere Rino Pruiti – Quando apriranno le fermate di Mm2 Assago ci sarà una mezza rivoluzione di tutti i trasporti su gomma del Sud-Ovest Milano. Più corse, più linee e percorsi più capillari. Tutto ciò è positivo ma rischia di fallire se non si abbattono le tariffe. Meno macchine entrano a Milano e meglio è. È ora che la Moratti lo capisca e aiuti i Comuni dell’hinterland in questa battaglia di civiltà”.
IL GIORNO