#Buccinasco Milano Ospedale dei Santi, allo studio una stazione M4 per servire il nuovo polo sanitario

IL GIORNO – Milano, 15 luglio 2017 – Una stazione in più per la Metropolitana 4, la linea che entro il 2022 dovrà unire l’aeroporto di Linate allo scalo ferroviario di San Cristoforo. Una stazione che consenta di servire il nuovo polo ospedaliero in predicato di sorgere dalla fusione tra il San Paolo e il San Carlo. Già, l’ospedale dei Santi. L’assessore comunale alla Mobilità, Marco Granelli, conta di affidare «entro agosto» lo studio di fattibilità tecnico-economica ad MM Spa. “A quel punto occorreranno almeno cinque mesi prima che lo studio possa essere completato”. Già noto il preventivo: occorrono 140mila euro per l’analisi preliminare.

Perché l’affidamento possa esserci serve l’approvazione di una delibera e di un protocollo da parte di tutte le istituzioni coinvolte: Regione e i Comuni di Corsico, Buccinasco e Trezzano. Gli scenari per il prolungamento sono tre e coinvolgono anche l’hinterland. Nel protocollo il Comune capofila sarà indicato in Palazzo Marino. Le sorti dell’estensione del tracciato della blu sono strettamente legate alle sorti della fusione tra i due nosocomi. E non solo dal punto di vista delle tempistiche, che devono viaggiare insieme nell’uno e nell’altro ambito, ma anche dal punto di vista economico: ai finanziamenti statali per la metropolitana dovranno aggiungersi quelli regionali per la fusione e per le opere di urbanizzazione necessarie. Fattori che possono finire con l’accelerare un’operazione che richiederà almeno sette anni di tempo prima di diventare realtà. Con ordine, allora.

L’area sulla quale si sta progettando di far sorgere la nuova stazione della Metropolitana 4 è quella compresa nel quadrilatero delimitato dalle vie Martinelli, Merula e Tre Castelli. Non un’area qualunque, ma l’area dell’ex cava di Ronchetto delle Rane, confiscata alla mafia. Qui si provvederebbe a costruire la stazione ma anche un parcheggio per auto, un parcheggio di interscambio, e una stazione di autobus che colleghino il nuovo ospedale all’hinterland. Detto altrimenti: “Il nuovo capolinea della Metropolitana 4 diventerebbe l’ospedale dei Santi”, come sintetizza Granelli. Dal punto di vista del tracciato lungo il quale dovranno correre i treni della blu, non ci sono lavori ingenti né signficativi da mettere a segno. Il polo ospedaliero sorgerebbe infatti tra l’attuale capolinea di “San Cristoforo Fs” e quello che sarà il deposito della M4. “Il tracciato dei binari è semplice – spiega Granelli –: una volta arrivati in piazza Tirana, la M4 proseguirà sotto il sedime ferroviario, sotto il Naviglio, sotto via Lodovico il Moro per poi risalire, invece, sopra le vie Martinelli e Merula e sopra il Lambro”. Il punto è se proseguire, e come, una volta arrivati nell’area dove oggi c’è la cava confiscata. Lo scenario più plausibile è quello “minimo”, quello appena esposto, quello che prevede che ci si fermi alla stazione per il nuovo ospedale. Anche perché la distanza tra questa e il centro storico di Corsico e Buccinasco sarebbe “di circa 1,5 chilometri”, facilmente percorribile con navette bus.

Lo scenario meno probabile è il terzo, quello che prevede una biforcazione della linea una volta approdati in Tirana. Un ramo correrebbe dritto verso il deposito, l’altro passerebbe dalla Vigevanese con capolinea fissato allo snodo con la tangenziale ovest all’altezza di Corsico. Lo scenario di mezzo è tale è perché è meno plausibile del primo ma più plausibile del terzo. E prevede che la Metropolitana 4, da piazza Tirana, si inoltri dentro Buccinasco e Corsico con approdo finale di nuovo allo snodo con la tangenziale ovest ma, stavolta, all’altezza dell’uscita di Gaggiano. MM dovrà analizzare le tre ipotesi, riportarne i costi e i benefici, la Regione e i Comuni dovranno scegliere a quale scenario dar corso.

giambattista.anastasio@ilgiorno.net

giulia.bonezzi@ilgiorno.net

4 commenti

  • Marco

    Ciao Rino,

    partendo dal fatto positivo che si è trovato un comune accordo anche economico in merito al finanziamento dello studio di fattibilità, sapresti dirci le previsioni per la sottoscrizione UFFICIALE dell’accordo e le tempistiche stimate per la realizzazione a cura di MM ?

    Grazie.

  • Marco

    Ciao a tutti,
    di seguito il Comunicato Stampa del Comune di Milano in relazione all’incontro sulla M4 di ieri 26 luglio 2017.

    Al via lo studio di fattibilità per i prolungamenti verso Buccinasco, Corsico e Trezzano sul Naviglio
    I prolungamenti delle metropolitane permetteranno di accorciare le distanze fra Milano e gli altri comuni dell’area metropolitana. Per ridurre l’uso dell’auto privata è necessario sviluppare la rete del trasporto pubblico.

    Milano, 26 luglio 2017 – Lo studio di fattibilità per l’arrivo della M4 nel territorio del Sud ovest milanese si farà. Lo hanno deciso questa mattina tutti gli enti coinvolti – Regione Lombardia, Città Metropolitana, Comuni di Milano, Buccinasco, Corsico e Trezzano sul Naviglio – pronti a sottoscrivere al più presto l’accordo ufficiale per l’affidamento e il finanziamento della prima fase del progetto di fattibilità tecnica economica.

    Tutti d’accordo, quindi, sull’opportunità di procedere al prolungamento della linea metropolitana di Milano M4 al fine di servire il territorio cittadino di Buccinasco, Corsico e Trezzano, fornendo così un collegamento alla zona sud ovest della Città metropolitana di Milano. A tal fine sarà sviluppato un primo studio di fattibilità che tutti i soggetti si sono impegnati a cofinanziare: Regione Lombardia stanzierà 70 mila euro, il Comune di Milano 35 mila euro, i Comuni di Buccinasco e Corsico 12 mila euro e il Comune di Trezzano sul Naviglio 11 mila euro. Nello studio saranno valutati differenti scenari, verificando la fattibilità, tecnica ed economica dei prolungamenti proposti, per poi procedere ad analisi domanda-offerta e costi-benefici per la scelta migliore.

    “Siamo e resteremo impegnati – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano – affinché i prolungamenti delle metropolitane siano portati a termine così come disegnato nel Piano della mobilità urbana. Vogliamo accorciare le distanze fra Milano e i Comuni dell’area metropolitana e incoraggiare l’abbandono dell’uso dell’auto privata per questo è necessario sviluppare la rete del trasporto pubblico”.

    L’assessore Marco Granelli durante l’incontro

    “Oggi l’arrivo della metropolitana a Buccinasco o nelle nostre immediate vicinanze – spiega il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – diventa un progetto possibile e concreto. L’abbiamo fortemente voluto e ci abbiamo creduto fin dall’inizio, è importante che oggi ci credano anche i nostri vicini, la Regione e il Comune di Milano. Ringrazio in particolare l’assessore Marco Granelli per aver portato avanti l’impegno preso, il suo ruolo di regia continuerà ad essere fondamentale per migliorare il trasporto pubblico dell’area. Con noi anche oggi la consigliera regionale Silvia Fossati della Commissione Trasporti. Lo abbiamo sempre detto, Buccinasco fino ad oggi è stata fortemente penalizzata sul fronte dei trasporti: con l’arrivo della metropolitana e l’integrazione con i mezzi di superficie potremo fare grandi passi avanti”.

    “Sono soddisfatto dell’incontro di oggi – spiega il sindaco di Corsico Filippo Errante – perché, come auspicato fin dall’inizio, c’erano intorno al tavolo tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Quindi non solo i nostri Comuni del sud ovest Milano, ma anche Città metropolitana e Regione Lombardia. Un primo passo per la definizione dello studio di fattibilità che però dobbiamo impegnarci, fin da ora, a rendere un vero strumento di lavoro affinché il progetto di prolungamento della M4 possa diventare realtà. Nello stesso tempo, credo sia urgente verificare anche i collegamenti con le prime fermate che saranno già pronte fra qualche anno, in modo da abituare i nostri cittadini a utilizzare maggiormente i mezzi pubblici, migliorando sensibilmente la qualità dell’ambiente e riducendo il problema del traffico”.

    All’incontro presenti anche il vice sindaco di Trezzano sul Naviglio Domenico Spendio e l’assessore a Mobilità e Trasporti Cristina De Filippi: “Confermiamo il nostro parere favorevole allo studio di fattibilità – dichiarano gli amministratori trezzanesi – perché crediamo sia importante potenziare in modo massiccio il trasporto pubblico nella nostra zona. Valuteremo insieme i possibili scenari, tra cui il prolungamento fino al nostro Comune: in ogni caso crediamo che l’arrivo della M4 nel sud ovest Milano porterà benefici a tutti i cittadini dell’area”.

  • Marco

    Ottima notizia Rino ! :-)

    Considerato che l’assessore Granelli ha dichiarato di voler affidare lo studio di fattibilità entro agosto e la convocazione del 26 luglio dei Sindaci interessati e dell’Assessore Regionale ai Trasporti potrebbe essere quella l’occasione per siglare finalmente il citato protocollo di intesa ?
    Ci puoi dare qualche tua anticipazione e/o tua sensazione in merito a tale importante incontro ?

    Grazie come sempre.