Buccinasco : Misure più restrittive col nuovo Decreto dell’8 marzo. Tutti possono tornare a casa
Per contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus, in tutta la Lombardia e altre province italiane è vietato in modo assoluto ogni spostamento in entrata e uscita se non per motivi di emergenza. E saranno sospese le attività commerciali, di ristorazione e bar che non garantiscono la distanza di almeno un metro tra i visitatori
Buccinasco (8 marzo 2020) – Firmato nella notte dal presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e dal ministro della Salute Roberto Speranza il nuovo Decreto con le nuove misure – molto più restrittive – per contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus. Le misure, valide da oggi 8 marzo fino al 3 aprile, riguardano in particolare la Lombardia e le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.
Oltre alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado (estesa FINO AL 3 APRILE), la sospensione delle manifestazioni, delle attività sportive e altre misure già conosciute le novità più importanti riguardano gli spostamenti e le attività commerciali.
Si prescrive di EVITARE OGNI SPOSTAMENTO in entrata e in uscita dalla Regione nonché all’interno dei territori salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o spostamenti per motivi di salute. È CONSENTITO IL RIENTRO presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
TUTTI POSSONO TORNARE A CASA E TUTTI POSSONO ANDARE A LAVORARE.
BAR E RISTORANTI saranno APERTI DALLE 6 ALLE 18 con l’obbligo di garantire la distanza di almeno un metro tra i visitatori. In caso contrario SARANNO SANZIONATI CON LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ.
Consentite le attività commerciali (negozi) SOLO SE garantiscono l’accesso ai luoghi con modalità contingentate per evitare assembramenti e garantire la distanza di un metro tra le persone. Se non fosse possibile, dovranno restare CHIUSE. E i gestori che non garantiranno la distanza SARANNO SANZIONATI CON LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ.
SOSPESE CERIMONIE di funerali e matrimoni.
Nelle giornate FESTIVE E PREFESTIVE CHIUSE le medie e grandi strutture di vendita nonché gli esercizi commerciali presenti nei centri commerciali e nei mercati.
Restano inoltre SOSPESE le attività di PALESTRE, CENTRI SPORTIVI, PISCINE, CENTRI CULTURALI, SOCIALI, RICREATIVI. Consentiti A PORTE CHIUSE solo competizioni sportive e allenamenti di ATLETI PROFESSIONISTI e atleti di categoria assoluta che partecipano a giochi olimpici o a manifestazioni nazionali e internazionali.
“Saremo molto fermi – spiega il sindaco Rino Pruiti – e intensificheremo i controlli per garantire il rispetto di queste prescrizioni. A Buccinasco oggi abbiamo visto troppe violazioni, assembramenti, supermercati affollati: non deve succedere. Abbiamo invitato ad adottare comportamenti corretti, soprattutto per tutelare le fasce più a rischio come gli over 65, purtroppo però è servito a poco. Ora il Decreto è chiaro, dobbiamo evitare gli spostamenti, rispettare la distanza. Purtroppo le raccomandazioni ad agire in modo responsabile non sono sufficienti, quindi dovremo ricorrere alle sanzioni”.
Si Rosy, ma devi avere modulo per autocertificare
Un chiarimento per cortesia se devo spostarmi da Buccinasco a Milano x andare da mia mamma o da mia figlia è possibile andare da un comune all’altro. Grazie
Sindaco Illustre,
che la sua sia una “fatica di Sisifo?” nel contrastare il Covid19.
Si vedono girovagare tranquillamente e impudentemente nella nostra cittadina gruppetti di gioiosi adolescenti.
Ma se si riuniscono altrove, bar, parchi, strade, tanto valeva rimandarli a scuola.
Siamo al paradosso straziante, che nella Milano e la sua provincia, con l’aria migliorata dall’inquinamento, si possa morire negli ospedali per mancanza d’ossigeno”.
O per la scelta struggente da parte d’un Medico, a chi darlo questo “ossigeno” e chi lasciar morire.
Egregio signor SINDACO, il titolo della suo monito mi sembra traballante STATE A CASA TENETE I FIGLI A CASA I figli sono già a casa corretto sarebbe staoto STATE A CASA TENETE I FIGLI IN CASA
Anche oggi merende sotto i gazebo al parco spina azzurra , bambini ammassati sui giochi, ragazzi a pochi centimetri di distanza davanti alla gelateria….abbiamo scuole, piscine, oratori chiusi per niente se siamo tutti assembrati al parchetto a giocare…Tutti sacrifici inutili…i vigili possono fare qualcosa visto che la gente da sola non ci arriva??
8 Marco, dopo il decreto della scorsa notte delle Ns istituzioni nazionali, nei parchi di Buccinasco ci sono tantissimi bambini e ragazzini anche con la presenza dei genitori; vederli giocare a stretto contatto, come se fosse una normale giornata di festa, significa che siamo ancora immaturi, poco rispettosi delle istituzioni e aimè dei Ns nonni, oltre che di noi stessi.
Ci vuole una campagna di senso civico senza precedenti.
Grazie degli aggiornamenti
Grazie Max