#Buccinasco : Multe scontate del 30%: tutte le informazioni
Diventano realtà le multe scontate del 30% se pagate entro cinque giorni dalla notifica. Il decreto è stato pubblicato martedì 20 agosto sulla Gazzetta ufficiale. E quindi, dal giorno successivo, tutti gli automobilisti indisciplinati possono avere accesso allo sconto. Per ottenere lo sconto non occorre fare alcuna richiesta: dopo aver ricevuto la notifica della multa, si hanno cinque giorni a disposizione per pagare l’importo ridotto.
In pratica, i 5 giorni decorrono dalla contestazione, se il vigile fa la multa al momento dell’infrazione, altrimenti decorrono da quando si riceve la notifica per posta. Un’altra novità è la possibilità di pagare con carta di credito o bancomat, a patto che la pattuglia su strada sia abilitata.
La riduzione del 30% è da calcolare sull’importo della sanzione prevista dal codice della strada e non anche sulle spese della notifica. E, attenzione: non si può in alcun modo arrotondare l’importo. In caso di errore, si perde lo sconto del 30% e anche il diritto al pagamento in misura ridotta (quello che si applica già oggi ai versamenti effettuati entro 60 giorni dalla notifica) e verranno addebitati anche i nuovi costi di notifica, con spese e interessi della classica cartella esattoriale.
Un esempio: se la multa è di 41 euro, bisogna pagare 28,7 euro, senza sgarrare nemmeno di un centesimo.
Lo sconto del 30% può essere applicato solo se l’infrazione commessa non sia tanto grave da comportare la confisca del veicolo o la sospensione della patente.
Ecco Marta, prova a parlarne con il mio vicino di casa che ha appena preso 160 euro di multa e perso 5 punti sulla patente per essere stato beccato a parlare al cellulare mentre guidava, lui ha un’idea completamente opposta alla tua sull’operatività dei vigili, dice che esageriamo con i controlli e le multe.
Dove sta la verità? Sta nel fatto che pur “mancando” 5 unità alla pianta organica minima della Polizia Locale, si fanno le multe e si fa quel che si può! Si accettano idee risolutive!
Interessante. Lo sarebbe ancora di più se a) i vigili fossero in strada invece di bere il caffè alla macchinetta e b) dessero le multe invece di “tollerare” le infrazioni. Aspettando l’autobus la mattina per andare a lavorare mi sfrecciano davanti decine di auto guidate da gente al cellulare. Mai visto un vigile, in quindici anni che prendo l’autobus alla stessa fermata, alle 7:30 o alle 8:00 a multare questi cialtroni.
già, chissà come avrà fatto la Giunta Maiorano a incrementare i vigili del 30% in un anno