#Buccinasco : Niente allarmismi, lavori in sicurezza all’ex Triveneta Cavi
Lunedì 23 settembre cominceranno le operazioni per la rimozione di alcune lastre d’amianto dall’azienda che nei prossimi mesi sarà demolita con una bonifica generale del terreno. Scuole e cittadini nelle immediate vicinanze della Triveneta Cavi per qualche giorno sono invitati a tenere le finestre chiuse, non esporre panni e non recarsi in giardino: una precauzione zelante per garantire la massima sicurezza
Buccinasco (20 settembre 2013) – Nessuna preoccupazione per le famiglie, nessun pericolo per i bambini che frequentano la scuola primaria di via Primo Maggio: niente allarmismi per l’imminente inizio dei lavori all’ex Triveneta Cavi dove lunedì 23 settembre una ditta specializzata si occuperà della rimozione di alcune lastre di amianto in completa sicurezza. Saranno rimosse, imbustate, sigillate nei camion e allontanate dal sito.
“Siamo assolutamente tranquilli – assicura Rino Pruiti, assessore all’Ecologia – e concordiamo con il contenuto prudenziale della circolare inoltrata alle famiglie dalle autorità scolastiche del plesso Primo Maggio: al fine di evitare possibili rischi, seppur minimi si consigliate di tenere chiuse le finestre nelle immediate vicinanze della Triveneta Cavi e non uscire in giardino anche se non è prescritto dalla legge. Le operazioni sono d’altra parte normate dalla legge e dall’ASL e descritte nel Piano di Lavoro”.
I lavori di rimozione dell’amianto a Buccinasco avvengono di frequente, sono numerosi infatti gli edifici non a norma che necessitano la bonifica. Tutto avviene in sicurezza, pertanto l’Amministrazione invita cittadini e famiglie a non allarmarsi e confidare nella buona riuscita delle operazioni che miglioreranno la salute del nostro territorio.
“Ribadisco che non ci sono pericoli per le nostre scuole – conclude il sindaco Giambattista Maiorano – e abbiamo voluto agire solo per una necessaria precauzione. Nei prossimi mesi l’intera zona sarà interessata da un intenso passaggio di camion, la rimozione dell’amianto è solo il primo passo di una vasta operazione di bonifica avviata già due anni fa con le verifiche sui terreni e da ottobre proseguiranno con la demolizione e l’asportazione degli immobili, con la completa bonifica”.
Al posto della Triveneta Cavi, secondo quanto prevede il nuovo PGT, sorgerà un piccolo insediamento residenziale di qualità con ulteriori servizi civici per tutta la cittadinanza.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Roberto, non si possono usare telecamere per inquadrare luoghi privati o per un generico controllo, c’è la privacy.
Peppe. Non ci capiamo. Tutti i giorni ci sono delle bonifiche di amianto a Buccinasco molto piu’ consistenti e nessuno lo viene a sapere, nonostante i rigidi controlli del comune di Asl e Arpa. Nessuna scuola e’ stata chiusa xche non necessario. Non pericoloso. La bonifica e’ privata e il privato che decide i tempi e i modi. Ci sono abitazioni vicine alla bonifica. Per anni i cittadini di Buccinasco hanno chiesto di qualcosa x quelle schifezze, adesso si sta facendo finalmente. Le notizie e la pubblicita’ sono state fatte dalla ditta che hs pensato di applicare contro misure e cautele molto severe.
le scuole sono state chiuse per mesi,e si aspetta che riaprano per togliere l’amianto col minimo rischio?In comune e all’asl è evidente che non hanno figli frequentanti tali scuole.
mica sto dicendo che non è vero, dico che non me lo ricordo
Roberto, Carbonera non si ricorda… io nemmeno, comunque bravi lo stesso.
Anonimo, in giro? ;-) Non so se è chiaro un fatto: se questa amministrazione vuole fare qualcosa, lo dice e lo fa. Per conoscere la verità basta LEGGERE gli atti approvati, e cioè il piano dei servizi relativo a quello che si realizzerà con il PGT, nello specifico un “urban center” per associazioni e altri servizi comunali.
è vero quel che si dice in giro che “ulteriori servizi civici per tutta la cittadinanza” sarà una struttura da adibire a scuola dell’infanzia?
Si Roberto mi ricorda molto quei bambini che hanno un amico immaginario, lui ha il “comitato”
… l’istituzione di un’isola pedonale alla chiesetta potrebbe essere segnale straordinario di questa amministrazione verso l’umanizzazione della zona invasa tutti i giorni da auto e camion.
Mi dispiace veramente per te che non lo capisci e ti ostini cocciutamente ad opporti solo per principio personale ad un’idea così bella, lasciandoti andare a battute grottesche da bar dello sport di una remota periferia di provincia …
L’isola pedonale va fatta in via Emilia la domenica mattina per consentire di andare alla chiesetta ed assistere in santa pace alle funzioni religiose. Sarebbe bello …
Mi auguro di si Roberto. La proprietà non può ancora presentare piani attuativi da discutere con la Giunta, questo perchè non è ancora efficace il PGT che parte dal 25/9. Comunque ti accontenti di “poco”, io vorrei molto di più per la città ;-)
@fabio effettivamente questo è uno di quei casi dove una come me può affermare: “meno male che pruiti c’è!” … e rilassarsi, altrimenti … :-)
Forse non tutti sanno che nel lontano 2009 naque il Comitato “Buccinasco Senza Amianto” che ha monitorato, nel limite del possibile, il problema nel corso di questi anni. E’ curioso che alcuni cittadini si accorgano solo ora del problema amianto a Buccinasco. Come si evince dall’articolo nel corso di questi anni ci sono state diverse rimozioni e da quando al governo della città vi è questa maggioranza è stato fatto sempre in condizioni di massima sicurezza. Nel frattempo il Comitato è confluito nella Lista Civica “Per Buccinasco” portando in dote sensibilità ed impegno.
Stiamo tutti sereni, siamo in buone mani.