BUCCINASCO : NIENTE REGALI ALLE MAFIE

Di seguito l’ordine del giorno che abbiamo protocollato, come opposizioni di centro-sinistra e in nome e per conto di tanti Cittadini e Associazioni. La mozione dovrebbe essere discussa e votata al prossimo Consiglio comunale di Buccinasco.


IL CONSIGLIO COMINALE DI BUCCINASCO,
Visto:
· la legge del 7 marzo 1996 n. 109 “Disposizioni in materia di gestione dei beni sequestrati e confiscati” e l’art. 2-undecies – comma 2 della legge 575/65 in materia di “Disposizioni contro la mafia” che escludono la possibilità di vendita dei beni confiscati prevedendone l’esclusivo utilizzo a fini sociali direttamente da parte dello Stato o di soggetti del terzo settore;

·
la proposta di modifica n. 2.3000 testo 3 al DDL 1790 per la finanziaria 2010 approvata dal Senato in data 13 novembre 2009;

·
in particolare l’art. 2, comma 18-sexiesvicies, che prevede l’introduzione della possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie;

·
l’elevato rischio che in tutti i territori ad alta infiltrazione mafiosa la vendita di un bene confiscato non significhi altro che una nuova possibilità di acquisto da parte dei precedenti proprietari;

·
la necessità di incrementare gli sforzi nella lotta alla criminalità organizzata e alle mafie che operano nel territorio del nostro Paese;

·
l’importanza di sottrarre in modo definitivo e certo alle organizzazioni criminali gli ingenti patrimoni accumulati grazie alle attività illecite;

·
la portata simbolica di vedere beni confiscati utilizzati a fini sociali, culturali, aggregativi a disposizione dell’intera cittadinanza del territorio in cui risulta ubicato il bene;

esprime la propria preoccupazione che l’introduzione di tale norma possa essere fonte di assoluta incertezza nell’utilizzo dei beni confiscati ed essere quindi un elemento di indebolimento nella lotta alla criminalità organizzata;

esprime quindi il proprio auspicio perché il Parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati, come oggi faticosamente sta avvenendo grazie all’applicazione della legge 109/96, in segni tangibili di legalità e giustizia.

Chiede
Al Parlamento e in particolare alla Camera dei Deputati di ritirare il suddetto emendamento che verrebbe a compromettere in maniera rilevante l’impianto legislativo di contrasto alla mafia che ha nella confisca dei beni e nel loro utilizzo a scopi sociali uno degli strumenti più efficaci di lotta alla criminalità organizzata.
Chiede
Altresì di potenziare l’applicazione della legge 109/96 istituendo l’agenzia per i beni confiscati.
Chiede
Al Presidente del Consiglio Comunale di trasmettere il testo dell’ordine del giorno al Presidente della Repubblica, ai Presidenti delle due Camere, al Presidente del Consiglio dei Ministri.
I GRUPPI CONSILIARI
PDPRCUNITI PER BUCCINASCO (Verdi + Idv)