#Buccinasco: nuovi chioschi bar nei nostri parchi
Buccinasco ha fortuna di avere circa un milione di metri quadrati di verde pubblico urbano attrezzato. I nostri parchi ci vengono invidiati da tutti, specialmente da quei comuni che hanno preferito – per varie ragioni – ‘consumare’ il proprio territorio rinunciando al verde.
La fruizione di questi spazi pubblici è molto diversa, anche per la mancanza di servizi, infatti, il più frequentato è proprio ‘spina azzurra‘ sia per la presenza della biblioteca, centro giovani e altre strutture comunali, che per un bar sempre aperto.
Ecco che con le delibere di Giunta nr. 245 e 247, su proposta del mio collega Ottavio Baldassarre, si è avviato l’iter per la realizzazione di due strutture: nel parco di Via Emilia (dove vi era un piccolissimo chiosco, ex bagno pubblico) e nel grande parco di Via Scarlatti.
Con questa decisione la Giunta comunale da una risposta CONCRETA a diverse esigenze, ovvero un ulteriore presidio del territorio – magari anche nelle ore serali – un servizio per le famiglie con bambini (vi è mai capitato di avere bisogno di un bagno o di acqua e gelatino ?), e anche una possibilità imprenditoriale per chi è in cerca di lavoro… oltre a potenziali iniziative di carattere ludico e sociale proprio per far ‘vivere’ al meglio gli spazi verdi, tutto l’anno e non solo in primavera/estate.
Le realizzazioni saranno portate avanti con un bando pubblico e con la formula di ‘costruzione e gestione‘, ovvero il privato ci metterà i soldi e gestirà per un numero equo di anni l’esercizio tramite una convenzione, la proprietà resterà sempre del comune che detterà le regole, controllerà l’utilizzo e incasserà l’eventuale canone di affitto.
Progetto fattibilità Scarlatti clicca QUI 4 Mb pdf
Progetto fattibilità Emilia clicca QUI 700 Kb pdf
Spero di poter presto annunciare altre nostre iniziative di fruizione per i nostri splendidi parchi.
Rino Pruiti
Vice del Sindaco
Assessore
Buccinasco MI
Roberto… uhmmm eppure a Buccinasco le nuove aperture di esercizi commerciali sono tante, chissà che la ragione sia solo legata alle capacità e alla fantasia degli imprenditori, non pensi?
Roberto c’è convenzione trentennale. Domanda: invece se ti compri un terreno e lo paghi 200mila euro, poi paghi tasse e oneri, poi costruisci , poi paghi imu e tasi ecc. Eccc. X te è un affare? Ricordami di non assumerti come consulente se devo aprire un mio bar…
Preclaro
Bella lì.. Più chioschi per tutti!! E birra a fiumi!!
Ravviviamo questo mortorio che è Buccinasco invitando la gente trincerata ad uscire di casa
Chi beve birra Campa cent’anni….sopra la panca. . Sotto la panca crepa.
Quelle del parchi naturalmente.
Si Andrea, mi dici cose che già so e che mi tengono sveglio la notte, ma la sfida è continuare e resistere. Noi non imponiamo nulla a nessuno, noi siamo stati eletti per governare e FARE, poi saremo giudicati e siamo giudicati per quello che facciamo e per come lo facciamo.
Io so una cosa sicura: più rendi un posto bello, pulito e accogliente e più i vandali avranno problemi. Se invece lasci correre, se ti arrendi ai barbari (qui abbiamo anche quelli eterodiretti ;-) ) e peggio sarà…
Rino lo sai perché ? C’è intolleranza non per colpa di un bambino che gioca ma di chi e come li fa giocare ! sai quanti bravi genitori che fanno giocare i bambini nei parchi con i bastoni di legno o con i rami degli alberi strappati con li il furbo che ride mentre ci sono questi comportamenti .
Rino abbi pazienza ma se piazzi anche dei giochi a dieci metri da una finestra delle abitazioni la gente non si deve chiudere sempre in casa perché è giusto così magari ci sono delle soluzioni logistiche che possono essere valutate in altro modo , così si può farle piacere a tutti.
Non è il problema di decidere o meno ma nel fatto di imporre le cose a chi non è della stessa visione .
E’ la prima volta che ci scriviamo e confrontiamo così tanto però ti dico che mi piacerebbe vedere un campo da volley o un percorso vita ma che duri almeno un po’ purtroppo però torniamo a un discorso che non è solo mio ma e vero poi sfasciano .
Riprendendo sul parco di Scarlatti è dalla fine dell’ estate che sono sparite le altalene da grandi ( rotte ovviamente ) e quelle per piccoli quelle con la protezione vengono usate da fenomeni anche belli cresciuti che ci salgono sopra e se vai a vedere stanno su ancora per miracolo .
Guarda come sono vandalizzate le staccionate del parco in questione non penso che quelle si spacchino da sole ed erano state appena sistemate dopo che sono state tolte le erbacce e puliti i corsi d’ acqua
Sempre nel periodo estivo come fanno certi geni a utilizzare le panchine del parco entrando con motorini fin dentro il parco .
L’ idea buona è sempre ben accetta sono le conseguenze da valutare .
Guarda dove sono finite alcune panchine che adesso si trovano sdradicate e aggregate per quelli che devono ritrovarsi a modo loro.
Io ho un altra visione dell’ utilizzo delle strutture messe a disposizione dal comune però e anche vero che il territorio dopo va anche curato in tutto e per tutto .
Rino ce né da di dire e da fare ma la moderazione su alcune cose ci dovrebbe essere.
Faccio un ultimo esempio : se uno va a comprarsi una casa di nuova costruzione fronte uscita tangenziale poi non si deve lamentare ma se uno vive in una situazione non di questo tipo e poi il giorno dopo si ritrova una situazione del genere a pochi metri dalla finestra di casa non si può dire che non va mai bene niente ?
Azz… c’era da mettere gli addobbi di Natale… bravo che hai ricordato
ANDREA, quindi se decidessi tu non ci sarebbe nulla no? Perchè mettere giochi per bambini o percorsi vita o campi da volley nei parchi? Tanto sfasciano tutto e arriva brutta gente no? Pensa che i residenti del condominio mulino bianco si sono lamentati perchè ho messo giochi x i bimbi in piazza del sorriso? Dice che i bimbi che giocano fanno casino !!!!!!!!!!
Rino lo so mi dispiace ma so che lo sai anche tu che si arriva a quei punti mi scuso ma mi sono dimenticato di dirti come sono conciate le due casette di legno davanti al cimitero ( intendo quelle d’ angolo ) e pensa che li la consumazione e fai da te e quello che trovi a terra dopo la consumazione e il maltrattamento delle strutture ti fa capire che quando dai a disposizione uno spazio i risultati sono pessimi nella maggior parte dei casi e come sempre si degenera … davvero non sono buone idee
Roberto… anche qui, informati…
RobeNORD io per ora faccio fatica a coprire le buche nelle strade. Per fare qualcosa bisogna che ci sia l’esigenza. Certo ci sono amministratori che danno risposte a bisogni che non ci sono, io (noi) no. Ci stiamo lavorando e bisognerà anche trovare i soldini, una cosa come quella che proponi costerebbe circa 500mila euro, ora… se ho solo 500mila euro e tre scuole da mettere a posto, secondo te, cosa faccio?
ANDREA… non ho parole, non so che dire… mi deprimi :-)))
Ma chi ha detto la notte? Io dico la sera, alle 16.30 sto periodo fa buio…
Rino scusami ma non è una kazzata se vuoi ti faccio un esempio di quello che succederà in una giornata tipo e soprattutto di sera : arriverà valanga di gente a parcheggiare in ogni dove , parcheggi dove adesso trovi tranquillamente o quasi parcheggio saranno all’ osso , la gente prima di recarsi li romperà le palle sotto le finestre , andranno a consumare bellamente , torneranno nei parcheggi belli allegri e finiranno a notte inoltrata di schiamazzare e rompere prima di concludere , sperando che non facciano cavolate con le macchine come già succede visto che il più delle volte prima di attraversare un incrocio devi farti il segno della croce e poi questi posti finiranno col diventare come le cosiddette cooperative del popolo dove paghi ” poco ” e bevi molto .
Poi figurati la zona Scarlatti non è come Romano Banco ogni cosa nuova è un nuovo territorio da gestire e ” comandare ” quindi gente nuova che deve sperimentare la zona
Ci sono i giro ragazzini anche di 12 anni con la bottiglia di birra in mano questa poi non è più aggregazione ma disgregazione
Risultato residenti inkazzati , chiamate mai fatte alle forze dell’ordine e lamentele .
Investire nei parchi per ME significa mantenerli curati , mettere dei giochi e panchine in più , aumentare se necessario le fontanelle d’ acqua , posizionare dei bagni chimici nel caso a pagamento per la manutenzione degli stessi etc e poi scusa ma di chioschi , bar e ritrovi non ce ne sono già abbastanza a Buccinasco ?
I chioschi quello che intendo io sono quelli di una volta nella zona d Via Cadore a Milano ( se ricordo bene eri in Viale Piceno ) e vendevano acqua , anguria e nel caso gelato non anche alcolici , etc
Poi ripeto io spero sempre di sbagliarmi ma alla fine … non mi sbaglio poi giudicami male come posso fare altre persone nel leggere i miei commenti ma certe cose oramai sono scontate
Rino: ma quanto tempo ci vuole a fare sta isola pedonale, sensi unici e bar sulla piazza a Romano Banco? E’ un anno che te lo sento dire,…. +2 anni per progetto, ….+3 anni per realizzazione/investimenti? ……a Babbo(Natale)-Morto forse….Dai facciamolo, beh! Oppure: TOMBINI DI GHISA a Romano Banco e Chiesetta San Biagio ? PS: guarda che Bucci è già una città dormitorio di Milano,….se aspetti ancora un po ci inglobano. CIAO !
Roberto, continuo a vedere che non si percepisce bene cosa sia nelle disponibilità del ‘pubblico’ e cosa attiene solo al ‘privato’. Noi non possiamo decidere chi apre un bar e dove, ne se mette o non mette i tavolini fuori, così come non possiamo farci nulla se le attività falliscono per sfiga o per incapacità dei conduttori. Quello che possiamo fare è determinare il contesto e favorire il più possibile chi vuole investire, sempre rispettando il mandato elettorale di chi ci ha votato. Dire che ‘arriva brutta gente’ è una cazzata spaventosa, perchè allora non vanno nei bar che già ci sono? Su Romano Banco io sono d’accordo, ma anche qui ci vuole studio e investimenti.
ANDREA, facevo un esempio, quello che voglio dire è che un amministratore pubblico serio non guarda il particolare ma l’insieme della città. Buccinasco, per me, deve mantenere la sua specificità ambientale, senza iper mercati, senza casino e senza consumare il suo verde, però non deve nemmeno morire di staticità … ci vuole equilibrio. Poi bisognerà vedere se ci sarà interesse su questa cosa, ci vorrà qualcuno che dovrà rischiare i suoi soldi.
Rino io non mi sento alla bagina tutti i giorni a casa mia però è anche vero che per vedere le cose giuste non si guardano prima i voti ma si guarda la realtà dei fatti : qui il discorso non è la città dormitorio ma di come viene usata la città di buccinasco comunque mi auguro di sbagliarmi .
ANDREA bisogna andare avanti, non indietro. Per me una famiglia che vive gestendosi onestamente il suo chiosco in un parco è sinonimo di presidio del territorio, luce, sorveglianza attiva, sicurezza percepita… La tranquillità non deve essere sinonimo di città dormitorio, se si vuole un comune dormitorio che fa la periferia della periferia di Milano bisogna votare ‘altri’, sicuramente non uno come me ;-)
Rino vedremo se ci sarà la stessa ” tranquillità ” soprattutto serale e se davvero la convivenza tra chi vorrà utilizzare quella struttura e chi ci abita sarà fattibile.
C’è una cosa su cui non si discute : che una zona non è uguale a un altra
Andrea, giusto rispettare le opinioni di tutti, però gli esperti e le le valutazioni oggettive e preventive dicono altro. E’ un fatto positivo. Eviterei di negativizzare la cosa prima che possa realizzarsi. A spina azzurra non ho visto nulla di quello che ipotizzi, perchè quindi dovrebbe accadere altrove? Tra le altre cose non ricordo a memoria che sia mai avvenuto uno scippo in uno dei nostri parchi. Più presenza umana vuol dire più sicurezza.
Rino non riesco a capire come queste cose possano portare a un ulteriore presidio del territorio come hai scritto : queste cose soprattutto nei parchi portano casino e insicurezza.
La zona che già è mal custodita visti i danni , furti e scippi che ci sono voglio vedere come diventerà.
Non sono convinto che queste cose possano essere positive.
Infine penso che vista la struttura che si vuole realizzare e immaginando dove possa essere collocata porterà via inutilmente spazio verde che serve proprio per il gioco e poi non penso che sia buona cosa , visti i tempi , che mentre i bambini giocano c’è chi va in giro con bottiglie di birra e quant’ altro .
Non penso che l’ eventuale chiosco si metta a vendere solo gelatini e bottigliette d’ acqua di plastica.
Se a priori ci fosse un controllo del territorio efficace potrei anche capirlo ma si sa già dove si va a finire soprattutto nelle ore notturne
Tutti felici
Ottima cosa.
Saluti.
Paolo Caimi