#Buccinasco : nuovi orti urbani, come ? Dove ?

Il 20 e 21 aprile "Orti in festa" nelle città di tutta ItaliaNel 2013 avevamo annunciato che la Giunta, ed in particolare l’assessorato alle politiche ambientali & lavori pubblici, stava ragionando sulla creazione di nuovi orti urbani in zone diverse da quelle dei due attuali insediamenti (via degli Alpini e via Lavoratori).

La richiesta dei Cittadini è molto forte. La variazione del regolamento di assegnazione, a cura dell’Assessorato ai servizi sociali, permette oggi anche a chi non è pensionato di avere un orto comunale. Anche l’opzione ‘orti condivisi‘ tra più famiglie o conduttori sarebbe auspicabile e va sicuramente incentivata.

Ci sono diverse zone verdi della città che potrebbero essere usate allo scopo, tenendo conto che non possiamo permetterci di spendere grosse cifre, la formula che vorremmo adottare è quella della ‘costruzione & gestione‘, dopo un bando pubblico, gli assegnatari provvederebbero alla realizzazione in proprio (fatte salve le infrastrutture più importanti tipo acqua e fognatura).

Sappiamo per esperienza che per fare bene le cose bisogna ascoltare i consigli e le proposte di chi poi li userà, restaurando un metodo di partecipazione stile Agenda21 che aveva funzionato molto bene ai tempi della Giunta Carbonera.

Quindi avanti con le proposte, commentate e scrivetemi se la cosa vi interessa.  Volendo potete anche evidenziare modifiche di regolamento, magari cercando di evitare esigenze ‘personali’ rimanendo sul ‘generale’.

Rino Pruiti
Vice Sindaco
Assessore Lavori Pubblici – Innovazioni Tecnologiche – Ecologia – Tutela Ambientale – Parco Sud
Buccinasco MI

20 commenti

  • Si Tiziana, in effetti è meglio semplificare e chiarire. L’attuale bando riguarda la graduatoria per gli orti che già ci sono, segna una tendenza e un cambiamento che permette, appunto, ad una platea maggiore di partecipare. Quello che vogliamo fare (o meglio quello che sicuramente vorrei fare io) è far costruire nuovi orti e in nuove zone con la possibilità di ampliare ulteriormente la cosa. Lo scopo del post è appunto quello di verificare la ‘richiesta’ che, come prevedevo, è forte.

  • Roberto, quello che leggi qui e quello che dico io, piaccia o non piaccia, corrisponde sempre al vero. Il parco solleva problemi per la definizione dell’area che è prettamente naturistica e non agricola, è una cazzata perché, appunto, stiamo parlando del parco agricolo sud Milano… ma così è purtroppo per tutti.

    In merito al tuo consiglio… noi siamo di un’altra ‘razza’.

  • Si Angelo ma il parco agricolo sud Milano soleva problemi. In quanto alla domanda azzardo una risposta mia : forse è mancata la VOLONTA’ politica. Adesso c’è, o perlomeno non ho sentito nessuno della nostra maggioranza che sia contrario, anzi, se ci fosse ne darò notizia.

  • angelo ghiglietti

    Nella zona di Gudo Gambaredo mi pare che da anni sia stata individuata una zona adatta alla preparazione di orti comunali.
    Mi pare che la zona si presti in quanto molto verde,molto grande e oltretutto in gran parte incolta.
    Come mai, nonostante le numerose richieste di orti comunali ,non si riesce ad organizzare un nuovo sito adibito a orti comunali??

  • Big Bamboo, mi fai perdere tempo a rispondere a queste stupidate? Escludo che a Buccinasco ci sia anche un solo centimetro di terreno pericoloso per le culture, per gli orti… pericoloso in generale per la salute di uomini e animali. RIPETO: NESSUN PERICOLO PER NESSUNO
    Gli inquinamenti da rifiuti sotterrati sono ben individuati e analizzati. A breve ci saranno novità per la zona del q.re Buccinasco+. Mentre per gli altri siti inquinati sono in corso le procedure.
    Ovviamente se facciamo dei nuovi orti ci sarà la garanzia totale sulla bontà del terreno.

    Big Bamboo, non mi sembri adatto alle pratiche agresti.

  • Big Bamboo

    Vicedelsindaco,quanto entusiasmo!
    Ma dove vivete?? Sulla luna??
    Ma vi siete già dimenticati, che nel sottosuolo di “Buccinafasu” l ‘ndrangheta ha scaricato,di tutto e di più. IL terreno è altamente inquinato!
    E’ terreno “Sanoi” dove andrete a piantare i vostri ortaggi?
    A questo deve rispondere il vicedelsindaco!
    E non, lasciarsi andare ad “ accattivanti proclami” per munificare la propria immagine.
    Come fate a fidarvi?
    Io degli orti di Buccinafasu, non ci mangerei nemmeno un pisello, ( La terra dei Fuochi insegna).
    La salute Vostra, e dei Vostri figli innanzi tutto.

    “L’albero a cui tendevi/ la pargoletta mano,/ il verde melograno/ da’ bei vermigli fior,/, nel muto Orto solingo/ rinsecca tutto or ora/ va tutto alla malora/ con danni e con malor”

    Coltivate gente…coltivate. (Sic)!

  • luigi

    L’area di via Vivaldi andrebbe bene? e perchè no un campetto di bocce al centro dell’area, il tutto andrebbe ragionata e organizzata, tipo piazzuole dei campeggi con alberazione agli angoli della piazzuola in modo che a qualcuno passi la voglia di costruire……..Luigi

  • Manu

    condivido molto la possibilità di vendere il raccolto in modo da poter favorire anche chi non ha tempo e voglia di coltivare, questo potrebbe anche essere un piccolo aiuto ai disoccupati

  • Raffaella

    Aggiungerei come necessario l’impegno a non usare pesticidi o fertilizzanti chimici. Insomma orti bio, che di inquinamento ne abbiamo già abbastanza!

  • Si certo. Volentieri

  • MaP

    Noi del GAS avremmo un progetto per la realizzazione di un frutteto.
    Ne possiamo parlare?

    Ciao
    MaP

  • TempoDiMigrare, quell’area non è di certo pronta, va bonificata dal cemento e da altri contaminanti invasivi. Una cosa costosa.

  • TempoDiMigrare

    l’area ex Seme Fiorito avrebbe gia’ tutto.

  • Mary_66

    Questa proposta è ottima e l’apprezzo molto, grazie vice ci conto

  • Matty

    IDEA GRANDIOSA!!!!

  • Daniela Z.

    Finalmente una proposta aperta anche agli altri cittandini non pensionati. Purtroppo, pur essendo molto interessata non ho esperineze in orti comunali. L’unica proposta che posso fare è di tenere in considerazione la situazione di reddito del richiedente, non solo se disoccupato ma anche per esempio la situazione Isee, e lo stato di famiglia.
    In attesa di nuovi aggiornamenti sull’argomenti auguro buon anno e buon lavoro. Grazie Daniela Z.

  • Ruggero65

    Concordo con il commento sopra. Aggiungerei che la zona o le zone prescelte dovrebbero essere relativamente lontane dagli attuali orti comunali in modo da favorire altri quartieri, sarebbe opportuno avere una adeguata illuminazione in modo da scoraggiare episodi di criminalità o altre inciviltà. Grazie per quello che fate e buon lavoro.

  • Bene grazie

  • alberi++++

    Proposta mia:

    – appezzamenti piccoli, max 20 mq
    – no casettine ma cassapanca con lucchetto
    – rubinetto acqua per ogni orto
    – recinzione bassa in legno per ogni orto (1 m.)
    – recinzione esterna alta (2 m.)
    – vialetti in calcestre
    – illuminazione pannelli fotovoltaici
    – creazione parcheggio auto (se non presente) e rastrelliere bici almeno 20 stalli
    – piante da frutta solo sul perimetro esterno
    – possibilità di multi gestione con più famiglie conduttrici
    – priorità a famiglie con disoccupati
    – favorire mercatino prodotti settimanale dove gli ortisti vendono, regalano o barattano i prodotti

    … segue

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