#Buccinasco : ‘per il nostro bene’

perilnostrobeneVenerdì 7 marzo, anniversario della legge 109 del 1996 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie presentazione del libro “Per il nostro bene” di Alessandra Coppola, giornalista del Corriere della Sera e Ilaria Ramoni, avvocato e amministratore giudiziario, esperta in legislazione antimafia: con le autrici al Centro culturale Bramante – EX PIZZERIA CONFISCATA ALLA ‘NDRANGHETA – alle ore 18 sarà presente il giornalista del Corriere della Sera Cesare Giuzzi.

Un viaggio tra i luoghi un tempo simbolo della mafia, dalla villa di Tano Badalamenti a Cinisi alla reggia di “Sandokan” Schiavone a Casal di Principe fino a cascine della ‘ndrangheta in Piemonte, una pizzeria a Buccinasco (!), castelli, alberghi, maneggi. Il libro racconta cos’erano questi luoghi e cosa sono diventati, tra ostacoli di ogni tipo e tanti, troppi, fallimenti dello Stato. La prima intuizione fu di Pio La Torre (del 1982 la legge La Torre-Rognoni che introdusse per la prima volta nel codice penale il reato di associazione di tipo mafioso), si arrivò nel 1996 alla legge 109 che colpisce i clan in ciò che hanno di più caro, il patrimonio, confiscandolo per riutilizzarlo a fini sociali. Non a caso l’incontro si svolgerà al Centro di via Bramante, un tempo pizzeria della ‘ndrangheta, oggi luogo dove si fa cultura e socialità, segno evidente della reale possibilità di ridare vita e dignità ad un luogo che oggi è un simbolo importante della vittoria dello Stato, alleato alla società civile.