BUCCINASCO, PERICOLO AMIANTO: ANDIAMO MALE !

Il pericolo amianto a Buccinasco è ancora molto sottovalutato, nonostante la lodevole azione del comitato civico “Buccinasco senza Amianto” (clicca QUI link interno), che da anni cerca di sollecitare le istituzioni ad un reale controllo del territorio.

Come Assessore prima e Consigliere comunale di opposizione adesso, ho cercato di fare il massimo per tutelare la salute dei nostri Concittadini. Purtroppo devo rilevare che oggi l’azione del Comune è scarsa, poco convinta, svogliata e assente.

E’ vero che il Comune non ha una responsabilità legale diretta per questo problema, ma è pur vero che gli amministratori locali dovrebbero essere più vicini ai Cittadini, dovrebbero impegnarsi di più per tutelare la nostra salute.

Due casi (ma ne potrei citare una decina) reali di cui sono stato protagonista evidenziano in maniera inequivocabile la situazione.

Nel raccontarveli ometterò alcuni dati visto che le inchieste sono ancora in corso.

La scorsa estate sono stato chiamato da alcuni residenti di Via Don Minzoni che mi hanno segnalato (con tanto di foto) lo svolgimento di un cantiere per la sostituzione di un tetto in eternit. Operai “extracomunitari in costume da bagno e senza la seppur minima protezione, toglievano le lastre, le facevano cadere al suolo, le spaccavano con le mani e con i piedi e poi le ammucchiavano, coprendole poi con un semplice telo di plastica trasparente. Ho chiamato la ASL e i Carabinieri. L’intervento immediato delle Istituzioni (mentre il Comune è stato costantemente latitante) ha portato ad un sequestro ed a pesanti sanzioni per la proprietà dell’immobile.

Pochi giorni fa, zona Via Buozzi, alle cinque della notte, una squadra di operai è venuta ad asportare i 500 m2 di tetto in eternit, a 10 metri da case abitate, Il tetto è stato trattato in 2 ore. Subito sono stati chiamati i Carabinieri e l’ASL che sono venuti sul posto verso le 8, il responsabile della squadra di smantellamento ha negato di aver lavorato alle 5 del mattino per mancanza di luce e che non avrebbero mai potuto terminare il lavoro in 2 ore… infatti non avrebbe potuto. Quella rimozione era stata regolarmente autorizzata con tutte le cautele e le prescrizioni del caso. I lavori dovevano cominciare proprio quel giorno ma ad un orario normale.

Il fatto che abbiano iniziato così presto e concluso prima delle 9,00, non ha consentito alla ASL di fare il sopralluogo stabilito. L’ASL stessa ha quindi fermato i lavori di smaltimento dei pacchi di lastre sigillate per poterle controllare. Una volta aperti i pacchi si è riscontrato che il materiale non era adeguatamente incapsulato (ma va????). Per questo fatto il lavoro è stato sospeso, la ditta è stata allontanata dal proprietario dell’immobile. Un’altra ditta sarà incaricata di trattare e smaltire correttamente le lastre. La società che ha operato in violazione della legge ed in difformità del piano di lavoro verrà pesantemente sanzionata.

Si ok ! VA BENE ! Con l’aiuto delle persone di buona volontà e di quelli che, nonostante tutto, fanno il proprio dovere si è riusciti ad ostacolare e “sanzionare” chi opera in maniera pericolosa, ma il rischio subito dalla gente? E le famiglie (tante) che vivono a ridosso di questi cantieri? Quanti bambini sono stati esposti a rischi terribili per la propria salute ?????

L’atteggiamentio dell’Amministrazione comunale, ed in particolare dell’Assessore all’ambiente (?) non aiuta, non si deve fare all’armismo ma nello stesso tempo NON SI DEVE MINIMIZZARE quanto accade! I Cittadini devono segnalare! Devono essere ascoltati SEMPRE, anche quando si riscontrano poi dei falsi allarmi ! E’ il Comune che deve fare da cabina di regia per il controllo del SUO terrritorio!

SVEGLIATEVI !!!

Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it