Buccinasco : Piantagione di marjuana scoperta dalla Polizia locale
Grazie al controllo capillare del territorio condotto quotidianamente dai nostri agenti, scoperte tra le rogge piante alte circa un metro nascoste in un’area verde di via delle Industrie – Buccinasco (25 settembre) – Ventisei piante alte oltre un metro nascoste tra gli arbusti di un’area in via delle Industrie ricavata tra le rogge.
Una piantagione in piena regola con tanto di sostegni per ogni pianta.
A scoprirla gli agenti della Polizia locale di Buccinasco, durante la loro attività di controllo del territorio. Ora sono al lavoro per ulteriori indagini e approfondimenti per capire a chi possa appartenere la marjuana coltivata in un terreno comunale. Nei giorni scorsi in zona nessuno ha controllato il suo “orto” né si è avvicinato all’area.
Ieri pomeriggio intanto gli agenti hanno provveduto alla rimozione delle piante, inviandone un campione in un laboratorio d’analisi, ponendo il resto sotto sequestro.
“Nel nostro territorio non era mai capitato di fare una scoperta simile – dichiara il commissario della PL Matteo Lai – abbiamo condotto un’operazione nuova e importante che dimostra come il capillare controllo del territorio porti buoni frutti”.
“Questa operazione dimostra come sia fondamentale la presenza della Polizia locale – spiega anche il sindaco Giambattista Maiorano – per la sicurezza dei cittadini e per il rispetto della legalità: nonostante i tagli e il minor numero di agenti rispetto agli anni scorsi, i nostri agenti svolgono un ruolo importante che nei prossimi mesi potrà avvalersi anche della collaborazione dei colleghi dei comuni vicini, grazie alla convenzione a cui abbiamo aderito nei giorni scorsi”.
Oggi intanto un’altra maxi operazione di polizia ha coinvolto anche il nostro Comune, nell’ambito di un’indagine sul traffico di cocaina proveniente dal Sud America. La polizia ha arrestato 27 persone, che si aggiungono alle nove fermate a partire dal novembre 2009, data di inizio delle indagini. L’accusa per buona parte di loro è associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Il principale indagato dell’organizzazione è Giuseppe Molluso, 29 anni, calabrese residente a Buccinasco.
La cocaina era importata dal Sud America, soprattutto Colombia, con spedizioni fino a 8 chili per volta. L’organizzazione gestiva sia il traffico internazionale sia lo smercio al dettaglio della cocaina, che avveniva a Milano e nell’hinterland. Gli arrestati, per tre quarti italiani e per il resto sudamericani, sono fornitori, corrieri e spacciatori. Sono state sequestrate anche tre vetture e sei immobili, tra Buccinasco, Corsico e Bubbiano, in cui l’organizzazione investiva i proventi del traffico.
Ufficio Stampa
Comune Buccinasco
Questa è la migliore notizia, che dimostra la fiducia nelle istituzioni ( almeno quelle locali)
Mi risulta che la scoperta l’abbia fatta un cittadino, che ha poi chiamato la vigilanza, è corretto specificare, va riconosciuto che i cittadini collaborano per il bene comune.
Patri
Mettete uno pseudo altrimenti è difficle rispondere. Se decine di Comuni si stanno indirizzando verso una collaborazione e una condivisione delle risorse ci sarà pure una ragione valida no? Oppure sono tutti scemi? In realtà gli amministratori comunali sono la classe “politica” (politica si faper dire) migliore di questo paese, quelli che veramente si impegnano per il popolo, quelli che, pur prendendo 22 euro lordi al mese, si fanno un mazzo tanto.
NON CI SONO I SOLDI, non si possono fare assunzioni, non si possono fare nemmeno le sostituzioni per maternità. Quindi si cerca di fare il meglio possibile senza fare i piagnoni.
Durante l’amministrazione Carbonera il sistema ha funzionato alla GRANDE! Nella misura in cui avevamo comunque una pattuglia in giro a tutte le ore , soprattutto la sera , con una centrale operativa UNICA, quindi con risparmi generali e strutturali notevoli.
Mi rendo conto che è facilissimo fare i cagadubbi senza poi proporre nulla di concreto, però chiedo comunque uno sforzo di intelligenza e buona volontà.
Vero, legalizzandola si toglierebbe molto del guadagno…Però i calabresi riuscirebbero a rientrare facendo prezzi più bassi e soprattutto legalizzandola si autorizzerebbero le generazioni future a drogarsi perché drogarsi sarebbe legale come bere e fumare..I paesi evoluti, come l’Australia, vietano ai nati dal 2000 di fumare….Quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito..Sveglia
sarei lieto di essere informato TUTTE le volte che qualche agente dei comuni vicini verrà sul territorio di Buccinasco e, invece, di quante volte gli agenti di Buccinasco andranno nei comuni vicini! mi pare di ricordare che questa idea geniale sia risultata un mezzo fallimento negli anni della amministrazione Carbonera…
se a Re Carlo Alberto, fondatore nel 1852 del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza dicessero che nel terzo millennio le guardie avrebbero dato la caccia a delle piante (!! che per natura non possono muoversi),non si sarebbe messo a ridere?!
togliete il business ai calabresi e alla mafia! legalizzatela e tassatela ciula!!
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