Buccinasco Più, al via la bonifica dell’area confiscata
Con il finanziamento regionale di 2 milioni e 400 mila euro, da lunedì 6 luglio la società incaricata dal Comune avvierà i lavori in sette celle (7 mila metri quadrati) nell’ampia area verde alle spalle dei condomini di via Guida Rossa, secondo il progetto approvato da tutti gli enti competenti. L’area è assolutamente inaccessibile
Buccinasco (6 luglio 2020) – Da lunedì 6 luglio sette lotti da mille metri quadrati ciascuno nell’ampia area verde alle spalle dei condomini del quartiere Buccinasco Più saranno sottoposti a un importante intervento di bonifica ambientale, secondo il progetto approvato da tutti gli enti competenti (Comune, Città Metropolitana, Arpa, Regione Lombardia), per cui il Comune di Buccinasco ha ottenuto il finanziamento di 2 milioni e 400 mila euro a fondo perduto da Regione Lombardia.
“Dopo 13 anni – spiega il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – si avvia finalmente a conclusione il percorso per il recupero e la riqualificazione del quartiere di via Guido Rossa dove le aree verdi sono state sequestrate e confiscate a seguito delle sentenze penali che hanno individuato con certezza la responsabilità in carico alla società Finman Spa per l’interramento dei rifiuti (classificati come discarica abusiva), con il movimento terra gestito da soggetti riconducibili alla ‘ndrangheta”.
“L’area con i rifiuti interrati, non pericolosi perché resti di cantiere edile – continua il sindaco – è ampia 60 mila metri quadrati: asporteremo il terreno di 7 mila metri quadrati e si procederà poi con la messa in sicurezza permanente dell’intera area. Una vicenda drammatica iniziata nel 2009 finalmente si conclude grazie alla tenacia della nostra Amministrazione che, pur tra mille ostacoli burocratici e la prospettiva di lavori per milioni di euro, non ha mai smesso di cercare una soluzione per i residenti e per tutta la comunità”.
Da anni in quelle aree è vietato l’accesso: con l’inizio dei lavori di bonifica questo divieto deve essere assolutamente rispettato, non si potrà entrare con il cane o per passeggiare perché numerosi mezzi dovranno muoversi per eseguire la bonifica.
LAVORI DI BONIFICA E DIVIETI DI SOSTA
L’area soggetta a bonifica è stata consegnata alla società incaricata di eseguire l’intervento il 22 giugno, per iniziare le procedure propedeutiche ai lavori. Attenzione! Per consentire i lavori e il passaggio dei numerosi mezzi pesanti che asporteranno il terreno, ci saranno variazioni alla viabilità:
- divieto di sosta con rimozione forzata in via Guido Rossa in direzione via Lomellina mediante la soppressione di 2 stalli di sosta ubicati in corrispondenza del palo della luce n. 2146
- installazione di un rallentatore di velocità, omologato, in gomma nella carreggiata di via Guido Rossa in direzione via Lomellina nel tratto compreso tra il civico 5 e il passo carrabile n. 093/98
- necessaria presenza di personale dedicato al fine di facilitare la fluidità della circolazione e consentire il transito/uscita dei veicoli in condizioni di sicurezza.
Cosa faranno i mezzi? Asporteranno il terreno dei sette lotti (in tutto 7 mila metri quadrati sui 60 mila complessivi dell’area) dove i carotaggi eseguiti gli anni scorsi hanno rilevato la presenza di materiale edile di scarto con superamenti della soglia di contaminazione (4 lotti) e tracce di amianto (3 lotti). In queste sette aree quindi tutto il terreno sarà asportato e portato in impianti autorizzati per essere smaltito come rifiuto.
Per consentire i lavori dovranno essere abbattuti alcuni alberi che saranno poi ripiantumati.
CONTROLLI E ATTENZIONE ALLA TUTELA DI SALUTE E AMBIENTE
Il cantiere sarà severamente posto sotto il controllo del Settore Ambiente, in collaborazione con la Polizia Locale e i Carabinieri di Buccinasco.
Anche dal punto di vista della tutela della salute e dell’ambiente, si procederà con controlli costanti. Durante la fase di esecuzione dei lavori saranno installate due stazioni di rilevamento delle polveri aerodisperse e per contenere il sollevamento delle stesse polveri il terreno sarà bagnato (con tubi di erogazione posti a distanza regolare) al passaggio dei mezzi.
Particolare attenzione sarà prestata nelle celle che contengono tracce di amianto: l’asportazione del materiale sarà effettuato installando tensostrutture, con lo scopo di contenere la dispersione delle polveri.
Inoltre sarà effettuato un costante rilevamento dell’impatto acustico dell’attività: lungo la pista d’accesso dei mezzi saranno anche posizionati pannelli antirumore.
IL FUTURO DI BUCCINASCO PIÙ
“Sappiamo bene che ora i residenti – continua il sindaco Pruiti – si aspettano anche interventi per una futura fruizione delle aree. La storia di questi terreni è nota, e per anni ci siamo battuti e abbiamo lavorato per arrivare ad una soluzione che oggi finalmente si realizza: una volta terminata la bonifica delle aree, potremo riqualificarle destinandole per esempio a parcheggio e ad altri usi da scegliere in accordo con i residenti. Abbiamo già avviato un confronto con l’amministratore del supercondominio e ai residenti è stato proposto un sondaggio proprio per capire se ritengano necessari nuovi posti auto (che eventualmente potremo realizzare nel lotto più vicino ai palazzi sottoposto a bonifica). Per la piazza, prevediamo una sistemazione dell’arredo urbano”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Giorgio anche io vorrei tante cose, ma è già miracoloso quello che stiamo cercando di fare…
e’vero ma ci ho fatto una ottima marmellata di moroni bianche e neri dai boschetti.
E’ vero che è interdetta e confiscata ma molte persone se la godono e se io non ho ancora venduto casa di Buccinasco più è perchè c’è questa area di natura sotto le mie finestre. Se perderà in naturalità con parcheggi , gazebo,griglie e BQ, giochi, lasciati poi degradare nel tempo, me ne andrò in qualche paese del Parco Sud Milano. Non voglio un futuro parco attrezzato ma un pezzo di natura.
Giorgio Dall’Aglio, si fa perchè siamo obbligati e io lo ritengo anche giusto, non siamo nel terzo mondo o nella terra dei fuochi. Ripeto: non sei al corrente, non hai letto, devi documentarti.
Giorgio Dall’Aglio, mi sa che non hai capito cosa si sta facendo. Fai riferimento amministratore super condominio ch eti spiega come si sta procedendo, non c’è ancora nessun parco ma solo area interdetta e confiscata, la puoi solo guardare dalla finestra.
NON FATE UN PARCHEGGIO NEL PARCO !!!
Fate una assemblea per discuterne !
La maggioranza pare applaudire al diseppellimento dell’amianto . La bonifica è “necessaria e dovuta”….. Perchè dovuta se i materiali non inquinano la falda ? Dovuta perchè sono arrivati i soldi , ma questi si possono rendere o utilizzare per altri scopi del Comune. Dissotterrare l’amianto bagnandolo con un getto d’acqua perchè non finisca nelle case vicine ? Ma il miglior posto per l’amianto è sottoterra !!. Perchè non disfiamo il Monte Stella fatto tutto di macerie della seconda guerra mondiale ?
“ne va della nostra salute” ma chi l’ha detto ? Ne va se inquina la falda e se tiriamo fuori l’amianto.
Non parliamo poi di fare un parcheggio in quello che io chiamo un parco con bei boschetti ( da aumentare)
Lasciate la macchina davanti a Milano più a fate 300 metri a piedi !
Sindaco, ma lei non era ambientalista ed ecologista? Mettiamo quindi un altro bel po’ di asfalto? (mi associo…)
Piantare acacie nella piazza, ci sono pochi alberi e non fanno ombra.
Matteo ma di che parli?
Ma l’ufficio tecnico dov’è quando serve? Qualcuno lo ha visto? bo…
I tecnici in sopralluogo che avevano centinaia di opere/interventi/proposte in lista ma fondi limitati, esattamente dove sono? (Mi riferisco a una delle sue ultime dirette facebook)
Bah!
Non si può uscire dal bozzolo per dire che in via Guido rossa servono altri parcheggi. In un quartiere sorto meno di 10 anni fa con centinaia di parcheggi lungo la via e box interrati ad ampia metratura per ciascuno stabile. E lo dico da ex-coinquilino dei condomini.
Sindaco, ma lei non era ambientalista ed ecologista? Mettiamo quindi un altro bel po’ di asfalto?
La bonifica è necessaria e dovuta, ma il resto lascia davvero con l’amaro in bocca.
Se vuole un esempio di parcheggio sorto sopra un’area di bonifica, guardi quello della stazione ferroviaria di Cesano Boscone, e il suo utilizzo. Poi mi dica se è o non è l’opera pubblica più speculativa e inutile di tutto il sud Milano se non d’Italia.
bravo sindaco finalmente
marco
Buonasera…
Ovviamente ringrazio per l’intervento di bonifica…ne va della nostra salute…e trovo sia una bella ed utile cosa la riqualificazione della piazza…quello che non capisco è perché si debbano fare dei parcheggi nuovi quando davanti a Milano più o come si chiama,ce ne sono liberi una quantità…si va in palestra a correre sui tappeti mobili e poi si fa una fatica esagerata camminare per 300mt…anzi sarebbe ora che i vigili passassero a dare un po di multe alle auto parcheggiate in divieto o sulle aiuole….
Era ora che si mettesse un altro rallentatore di velocità in via Rossa. L’avevamo chiesto alla precedente amministrazione, quando il Sindaco venne in visita a Milanopiu per parlare coi residenti, ma non se ne è mai fatto nulla. Così come per i marciapiedi, una cosa indegna. Per il resto bene così. Grazie